![Un'opera in mostra](/wp-content/uploads/2017/07/cc38d81badf9e9e42af696b8955505a9.jpg)
La pittura di Giuliano Motterna, originario di Villanova Marchesana, spicca nel panorama artistico contemporaneo per originalità e autonomia. Sempre coerente a sé stesso, l'artista coltiva una passione pittorica che si radica nel suo mondo più intimo e personale.
La sua formazione da autodidatta è arricchita da importanti esperienze nel settore dell'alta moda in qualità di modellista. La sua produzione è scandita attraverso le fasi pittoriche canoniche, dal figurativo all'informale, fino all'ultimo periodo dei cosiddetti "transfer".
La pittura del periodo iniziale è animata sa un cromatismo vivace e spesso legata a soggetti figurativi. Delle case dai tetti rossi si stagliano su un cielo denso, e quasi si mescolano in quel turbinio fatto di colori caldi, nocciola, rosso, arancione. L'atmosfera semplice e rassicurante del dipinto riesce a coinvolgere l'animo dello spettatore che sembra quasi trasportato nel dipinto.
La natura morta fatta di frutta e un barattolo tra a metà tra il figurativo e l'informale. Il colore grigio che predomina sullo sfondo bianco è in alcuni punti lasciato liberamente colorare, in altri usato con foga
![Un'opera in mostra](/wp-content/uploads/2017/07/dc1cd6db565fc4195649b4973bfc6e0b.jpg)
espressionista. Solo due macchie di colore, quasi al centro della composizione, rompono il silenzio di questa pittura dagli esiti di intenso lirismo, sospesa tra realtà e pensiero astratto.
Il fermo immagine di un momento decisivo della partita di basket è incorniciato da pennellate vigorose di bianco; una scritta ribaltata e in verticale spezza i contorni della cornice. L'immagine, seppur riconoscibile, comincia a diventare tutt'uno con la pittura sottostante che traspare in alcuni molti punti.
L'idea di un diario da viaggio è al centro di un'altra opera di Motteran. L'immagine in bianco e nero e a volo d'uccello di una città si affianca a un vero e proprio schizzo di una torre, con affianco l'inevitabile annotazione frettolosa. In mezzo a questa foga di colori, sfumati o colati, la prima lettera dell'alfabeto appare bianca, coi contorni netti. È l'inizio di una nuova fase sperimentale.
Mostra personale di Giuliano Motteran
Dal 17 al 30 settembre 2011
Pro Loco Gallarate
Vicolo del Gambero, 10
Orari: da lunedì a venerdì, dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.30 alle 19.00
sabato e domenica, dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 19.00
Maggiori info.: Tel e Fax: 0331 774968
http://www.prolocogallarate.it/