“TZN”, olio su tela“TZN”, olio su tela

Perché l'errore non esiste/La paura non esiste/perché chi odia sai può fingere/solo per vederti piangere/ma io ti amerò. Così ripete il ritornello di una canzone di Tiziano Ferro. E condivide l'idea anche Liliana Patti, che da artista trasforma la musica in immagini. Perché la paura deriva da uno stato d'animo, uno stato mentale che può essere superato con la positività e soprattutto con l'amore, al di là di ogni limite. Questo il messaggio della mostra di prossima inaugurazione a Milano, nella sede del quotidiano economico IL SOLE 24 ORE.

L'artista.
Liliana Patti è nata a Monza nel 1971 e giovanissima ha iniziato l'attività pittorica, mentre negli ultimi anni ha intrapreso la decorazione di oggetti e mobili di design. Di grandi doti artistiche e abile nel comunicare, vive la realtà, da cui assorbe sentimenti, sensazioni, contraddizioni che poi descrive come una storia. Mostre, negozi, fiere sono occasione di incontro con le opere dell'artista, che recentemente ha avviato una collaborazione con lo studio design di Barbara Fornasetti e Colico Sedie design. Parecchi i successi ottenuti, come la Segnalazione di Merito ricevuta dalla

“Ma io ti amerò”“Ma io ti amerò”

giuria del Premio Agazzi di Bergamo.

Il corpo come strumento d'espressione.
L'introspezione ha come strumento principale il corpo umano, che diviene il soggetto prevalente delle opere di Liliana. Corpi femminili e maschili si uniscono armoniosamente, si confondono e divengono un unico linguaggio. L'artista spazia dallo studio del corpo umano come elemento decorativo e puramente estetico alla dinamicità della figura, ricorrendo a tecniche miste multimateriche (olio,

“E ti amerò più in là di ogni domani”“E ti amerò più in là di ogni domani”

acrilici, terre, grafite, incisioni). Il nudo diviene l'immagine astratta dell'uomo perfetto.

Ma perché proprio la figura umana?
È la stessa artista a rispondere a questo quesito. "La figura è l'anima di un individuo, è espressione di uno stato d'animo, è movimento, è vita vera e propria e in quanto tale racconta una storia. Questa capacità di comunicazione mi affascina, a differenza di un paesaggio, che è inerme rispetto al corpo umano".

Corpo e parole, che raccontano una storia.
In mostra sono presenti venti opere, ispirate al corpo umano e piene di emozionalità e colore, un colore folgorante che aggredisce, distrugge e ricompone. Opere dominate da una forte tensione esistenziale, a volte sottolineate da parole ossessivamente tracciate sulla superficie del dipinto, come per l'opera "Ma io ti amerò".  Si avverte un movimento continuo, un perdersi e ritrovarsi nei labirinti della vita, creando strani giochi con storia e tempo.

"LA PAURA NON ESISTE", di Liliana Patti
Dal 5 febbraio all'11 marzo 2012
Milano – sede de IL SOLE 24 ORE
Spazio PwC Experience, Viale Monte Rosa 91
Inaugurazione: mercoledì 15 febbraio, ore 18.30 – Cocktail
L'artista sarà presente in mostra su appuntamento e dalle 10 alle 12.30 di sabato 18 febbraio, sabato 3 marzo e sabato 10 marzo
INFO: tel. 339 3560934
http://www.lilianapatti.com/ – info@lilianapatti.com