E' Francesco Recami, autore toscano della Piccola Enciclopedia delle Ossessioni il vincitore dell'edizione 2015 del Premio Chiara, che alle Ville Ponti di Varese ha vissuto la sua cerimonia clou.

«Una spolverata di cinismo, un pizzico abbondante di perfidia, una macinata di comicità sfumata al nero». È quanto scrive Santo Piazzese pensando a Recami, e descrive idealmente la commedia umana tratteggiata dallo scrittore fiorentino in questa raccolta di racconti, vero e proprio catalogo di caratteri esemplari, specchio deformante e disvelatore dell'indole nazionale. Attraverso narrazioni che si rifanno alla commedia all'italiana, alla novella esistenzialista, al racconto iperreale, Recami sviluppa una satira comica e feroce dei vezzi e dei vizi, dello snobismo e del pressappochismo di quell'affollato condominio a forma di stivale in cui farsa e tragedia si alternano senza interruzione. E su tutto domina un sentimento universale, che accomuna i personaggi di ogni ordine e grado: l'ansia, la preoccupazione, la nevrosi pungente, l'agitazione tremebonda, l'insicurezza mascherata da precisione maniacale, la persuasione delirante di essere nel giusto, insomma quell'atmosfera emotiva in cui ognuno di noi è quotidianamente immerso.

Secondo classificato, Mauro Covacich, il quale si è aggiudicato il premio della Stampa. Terzo, lo scrittore ticinese Alberto Nessi.
Il Festival del Racconto si conferma così la manifestazione culturale più importante del territorio.

E' come ogni anno, torna l' appuntamento a Luino con il conferimento del premio Chiara "alla Carriera". A vincerlo uno scrittore francese di grande successo, Daniel Pennac.
Ecco la motivazione del premio: "Per aver saputo diffondere con le sue opere la passione per la lettura e l'immagine di un mondo aperto, multietnico, solidale, in cui tutti noi vorremmo abitare. Un mondo in cui ironia e tragedia si incontrano in maniera felice".
Il premio sarà consegnato a Pennac al Teatro Sociale di Luino, domenica 1 novembre, alle ore 17, e sarà intervistato da Fabio Gambaro, la traduzione delle parole dello scrittore sarà a cura di Rita Ianniciello. Condurrà il pomeriggio Claudia Donadoni.