La nuova proposta di livello internazionale del Percorso museale Camponovo, in cima alla Via Sacra, è un artista spagnolo di origine ungherese, Zoltàn Fodor-Lengyel.
Geniale ed eclettico in ogni sua espressione, l'arte di Zoltàn spazia dalla pittura alla grafica alla produzione di esemplari in ceramica in tiratura limitata e alla scrittura.
Nei suggestivi ambienti del Camponovo trovano il proprio spazio tele di enorme impatto visivo, caratterizzate da un linguaggio forte e da una vitalità espressiva unica ma anche da una padronanza completa e assoluta dei mezzi tecnici.
Zoltan si esprime attraverso un'esplosione di colori, carichi di energia.
La donna che emerge dalle sue opere non è semplicemente colorata, è una donna che viene attraversata e che attraversa il colore, una "donna nel colore", plasmata da cromie differenti che la percorrono. Lamine, macchie, strisce più o meno sottili compongono e scompongono i corpi, in una fusione di diversi elementi in completa armonia.
La realtà e il sentimento non sono fatti esteriori e temporanei, ma vengono a far parte di un tessuto emotivo che opera e detta con saggezza le vesti cromatiche con le quali, l'artista, copre le sue figure di donne evanescenti e sognanti.
Dai suoi quadri sgorga una sorgente di poesia e la figurazione tradizionale diventa astrazione interiore, in un limbo senza tempo, aperto verso l'infinita ricerca della perfezione del colore e della forma.

Info.
La personale di Zoltán sarà aperta al pubblico sino al 15 ottobre 2015, dal mercoledì a domenica con orario 10-18.