Il Museo Flaminio BertoniIl Museo Flaminio Bertoni

Guardiamo al futuro – La pioggia della scorsa estate aveva dato filo da torcere al giovane Museo Bertoni che ha dovuto metter mano al portafogli e rimboccarsi le maniche per riparare i numerosi danni subiti. Calamità naturale sì, ma la struttura avrebbe dovuto reggere meglio. L'amarezza è stata ormai lasciata alle spalle e lo spazio varesino si è preparato a dovere per accogliere al meglio il pubblico e incuriosire chi non ha ancora provveduto ad una visita. Per cercare un aumento di affluenza, il museo ha deciso di dialogare con il vicino Liceo Artistico rinnovando un legame che esiste fin dalla nascita dello spazio dedicato al designer delle Citroën. Da pochi giorni è infatti visitabile presso lo Spazio Rossi del Frattini e nel vicino Bertoni la mostra che omaggia Angelo Frattini. Una ricca esposizione in cui lo scultore della città giardino viene ricordato attraverso numerose opere e bozzetti. Una selezione resa possibile grazie al contributo della famiglia dell'artista che ha sostenuto fin dal principio questo progetto col quale si chiudono anche i festeggiamenti del quarantesimo anniversario di fondazione dell'istituto varesino.

Tre è meglio di due – In occasione dell'esposizione di Frattini e della nuova mostra fotografica dedicata alle competizioni varesine di inizio secolo, che ben si sposa con l'apertura della XIX coppa dei Tre laghi Varese-Campo dei Fiori (prevista per venerdì 20 maggio ore 21), lo spazio del Bertoni presenta anche un nuovo allestimento. Un percorso museale semplice e accattivante allo stesso tempo che permette al visitatore di conoscere ogni aspetto della vita e dell'opera di Flaminio. Il genio della due cavalli è descritto attraverso le parole,i documenti, i disegni, i progetti e naturalmente tramite le automobili più famose. Renata Castelli e

Il cronometrista Zonda e un addetto al servizio stampa durante uIl cronometrista Zonda e
un addetto al servizio stampa
durante una competizione

Alberto Bertoni, direttori dello spazio museale hanno scelto con cura ogni pezzo da esporre per conferire nuova luce all'autore e aggiungere un po' di colore alle pareti grazie ad alcune opere pittoriche e grafiche. Dopo una lunga ricerca nell'archivio del designer sono anche stati trovati progetti inediti e opere ancora poco note che hanno ora il giusto posto all'interno del Museo. Due di questi progetti sono stati recentemente restaurati dallo studio Zanolini di Milano ed è la prima volta che vengono esposti al pubblico.

Entriamo nel "nuovo" museo – Linearità e semplicità sono i criteri che si riscontrano nell'allestimento che si articola in diverse aree comunicanti tra loro, ma ognuna dedicata ad un particolare aspetto dell'opera di Bertoni. Una carrellata di teste modellate dall'artista dimostrano la sua predilezione per l'arte plastica. La ricerca del volume si ritrova anche nella serie di nudi femminili realizzati a carboncino o sanguigna modellati attraverso il chiaroscuro. Le ombre marcate, i tratti netti e decisi frutto di un'instancabile mano diventano sottili e precisi nei progetti di design automobilistico. Gli anni francesi e il grande trionfo del varesino presso la Citroën è documentato da numerosi progetti e dalle quattro vetture originali che hanno fatto la storia del design automobilistico: la Traction Avant, la 2CV semplice e

Varese-Camo dei Fiori 1932 Malugani Franco su FordVarese-Camo dei Fiori 1932
Malugani Franco su Ford

rivoluzionaria, la AMI 6 ideata negli ultimi anni di vita e la DS.

Emozioni in pellicola – In occasione della diciannovesima coppa dei Tre Laghi che si tiene dal 20 al 23 maggio il museo ha deciso di ospitare un'interessante mostra fotografica che racconta – in bianco e nero – la storia di una lunga tradizione. Le gare automobilistiche che hanno incantato i varesini del secolo scorso si ritrovano oggi nella ricca esposizione che presenta trentasei scatti dell'epoca. Infine, durante lo svolgimento della Varese – Campo dei Fiori, in particolare sabato 22 e domenica 23 maggio, saranno garantite presso il Museo Bertoni e il Liceo Artistico Frattini delle visite guidate a entrambe le esposizioni e alla collezione museale.

"36 foto dal passato. Un rullino sulle competizioni motoristiche varesine tra il primo e il secondo dopoguerra"
MUSEO FLAMINIO BERTONI
Via Valverde 2, Varese
INAUGURAZIONE: Venerdi 21 maggio 2010, ore 21.00
Durante l'inaugurazione, l'Ingresso sarà gratuito
Ingresso: E. 3.00 intero
E. 1.50 ridotto: Per scolaresche, gruppi superiori a 10 persone, studenti universitari
Gratuito:Visitatori sino a 18 e oltre 65 anni
Orari: Martedi, giovedi, sabato e domenica 14.30-18.30Altri giorni su prenotazione (tel. Liceo Artistico Frattini 0332/820670, chiedere di Silvana)