Busto Arsizio: lunga vita al Futurismo

La locandina

Centenario, un anno dopo – L'anno passato ha visto una gloriosa celebrazione del Futurismo, in occasione del centenario dalla pubblicazione del suo Manifesto su le pagine di "Le figaro". In tutta Italia è stato un proliferare di mostre, omaggi, retrospettive, spettacoli teatrali dedicati all'avanguardia artistica italiana. Così, dopo oltre mezzo secolo di generale diffidenza verso gli animi infiammati di Marinetti e dei suoi sodali, l'anno scorso il Futurismo è tornato a giocare la parte del leone anche in Italia, liberandosi in parte dalle sue implicazioni politiche e arrivando a chiarire che il Movimento costituì la più importante avanguardia artistica del Novecento, non solo italiano.

Arte totale e aerobanchetto – Ad un anno di distanza, Comunità Giovanile organizza la conferenza dal titolo "Vestivamo alla Marinetti" e prova a fare il punto della situazione sul detto e il non detto, per tracciare un ritratto il più veritiero possibile del Futurismo – o dei Futurismi – e delle sue infinite contraddizioni. Matteo Tosi, giornalista, ci aiuterà a capire come e perché i "nostri" abbiano sempre suscitato tanto clamore e scalpore, loro che semplicemente inaugurarono quella cosiddetta "arte totale" tanto in voga e cantata ancora oggi. Comunità Giovanile si distingue ancora una volta per un'attenta programmazione culturale che possa avvicinare i giovani all'arte. La conferenza, prevista domenica 28 febbraio, sarà inoltre seguita da un "aerobanchetto", per un momento di convivialità in autentico spirito futurista.