Il monumento e Palazzo CicognaIl monumento e Palazzo Cicogna

Falso allarme – Un susseguirsi di notizie, avvisi e cartelli vari ha ormai depistato i cittadini di Busto Arsizio intenti a seguire da vicino le vicende del cantiere di Piazza Vittorio Emanuele II. Sì perché sono molti a non volersi perdere il momento storico di rimozione del Monumento ai Caduti, destinato a prendere posto successivamente in Piazza Trento Trieste, dove è già stato predisposto lo spazio idoneo per accoglierlo. L'inizio dei lavori di smontaggio dell'opera, previsto inizialmente per lunedì 23 agosto, è stato poi rinviato a mercoledì 25, tramite avviso di divieto di sosta intorno all'area del monumento, a partire dalle ore 12.00 del suddetto giorno.

Demolizione Piazza Vittorio Emanuele II verso Piazza Santa MariaDemolizione Piazza Vittorio Emanuele II
verso Piazza Santa Maria

Lo stato del cantiere – Ma ad oggi, venerdì 27 agosto, l'obelisco spicca ancora nella sua interezza al centro della piazza, completo delle sue tre figure. Per ora solo una rete metallica è comparsa intorno al monumento, mentre si fanno largo le ipotesi sulla causa del ritardo: problemi burocratici o semplicemente rallentamenti da mese di agosto? Intanto, poco distante, sono ben visibili gli sventramenti operati all'interno degli edifici fatiscenti che abbracciano la piazza. Passando da via Marliani, lo sguardo si posa su ciò che resta delle demolizioni di antiche case, cascine, cortili, in uno scenario post-apocalittico che attraversa via Solferino e si apre sulla cupola e il campanile di piazza Santa Maria.   

P.zza Vittorio Emanule II e il progetto SocebaP.zza Vittorio Emanule II e il progetto Soceba

Nostalgici e innovatori – Certo è che, nonostante il caldo torrido delle ultime giornate, in molti passano di lì a "controllare" lo stato dei lavori, qualcuno scatta anche una foto per immortalare "lo scorcio di una casa demolita dove abitava da bambina" oppure gli ultimi giorni di vita della famosa piazza che si è guadagnata il noto e goliardico appellativo in 52 anni di storica presenza del monumento in piazza Vittorio Emanuele II). Tuttavia il desiderio di una rinascita del centro storico è ugualmente forte e sentito dalla cittadinanza, soprattutto da parte dei commercianti, tanto che iniziano già ad affiorare le polemiche per il ritardo del cantiere. La rimozione del monumento è infatti funzionale ai lavori di scavo per la creazione dell'autosilo sotterraneo che renderà finalmente pedonale la piazza.