Artexpo. Sono 42 i Liberi Artisti della Provincia di Varese, chiamati al Castello di Masnago a confrontarsi con l'importante tema dell'Esposizione Universale di Milano, "Nutrire il pianeta, energia per la vita".

La mostra risulta alquanto impegnativa, non solo per l'evidente quantità delle opere, ma anche per le loro misure. I pittori hanno infatti dovuto utilizzare indifferentemente supporti di 50 centimetri per 2 metri, oppure di 1 metro per 1 metro. Gli scultori, a loro volta, avevano a disposizione uno spazio di 1 metro per 1 metro, senza alcun limite d'altezza.

Numerosi i linguaggi espressivi che si incrociano, passando di sala in sala. Si incontrano alcune opere dal significato chiaro, che riconducono con immediatezza ad una realtà forse mai considerata sotto certi aspetti, e che quindi invitano alla riflessione sulle vere priorità dell'esistenza e l'essenza delle cose. Di contro si affiancano opere concettose, più che concettuali, che invitano al dubbio più che alla riflessione, tra il pacchiano e il trash, una perfetta cassa di risonanza dell'epoca che stiamo vivendo, autoreferenziale, caratterizzata da confusione e superficialità.
Una cifra qualitativa ed espressiva che, riteniamo, si allontana dal compito di questa mostra, che è "quello di provocare, attraverso immagini, dei ripensamenti" (E. Ceriani); di elevare "l'arte come indispensabile cibo dell'anima e della mente" (S. Longhini).

Affollato il vernissage, che ha visto la partecipazione di un folto pubblico, attento agli interventi introduttivi dell'assessore Simone Longhini, del sindaco Attilio Fontana, di Ettore Ceriani e di Marcello Morandini.

"Ho sempre ritenuto questo gruppo molto capace –ha detto Ceriani– sono tutti bravi singolarmente. Ho visto lo sforzo che hanno fatto, si sono superati, una mostra super che non sfigurerebbe in qualsiasi altro museo. Il tema della fame, del rispetto della natura, delle energie rinnovabili è diventato pressante oggi. Lo scopo dell'arte e di questa mostra non è di risolvere questi problemi ma creare una cultura. La mia speranza è che chi verrà a vedere questa mostra esca con un dubbio di quello che avrebbe potuto fare e non ha fatto singolarmente, e la volontà di poter fare quello che non ha fatto insieme ad altri".
"Varese merita un respiro più internazionale – ha aggiunto di seguito Morandini, presidente onorario dell'Associazione Liberi Artisti – credo sia giusto pensare di radunare tutte le forze che operano sotto il profilo della cultura, informazione e dell'arte, per portare avanti con più coraggio grandi progetti. Il tema della città e del territorio è quanto mai importante oggi e meriterebbe uno sforzo più collettivo: incidere, ferire la città con la cultura. Non è più sufficiente oggi fare mostre ma bisogna essere presenti concretamente, personalmente sul territorio", per concludere poi con un auspicio "sarebbe bello vedere tutti gli artisti della Provincia uniti per trasformare la città e il territorio, per cambiare il paesaggio triste che ci circonda".

Info.

ARTEXPO
42 artisti al Castello di Masnago
Castello di Masnago, via Cola di Rienzo 42
Fino al 23 agosto 2015
Orari : da martedì a domenica 9.30-12.30/14-18.