Collaborazione – La mostra "I colori dell'io 2" giunge alla sua seconda edizione grazie al sodalizio, già sperimentato nel 2007, tra il gruppo di pittori saronnesi e l'Amministrazione comunale. L'intento di entrambe le parti è di far conoscere l'arte di alcuni pittori locali anche all'interno dei confini comunali. Dopo aver esposto nei comuni limitrofi, come Rovellasca e Rescaldina, il Gruppo Artisti Proloco Saronno confida nell'Ente locale perché grazie a questa collaborazione possa esporre presso la Sala Nevera una volta all'anno.

Comune denominatore – Benché costituito da persone che hanno formazioni diverse (alcuni sono autodidatta, altri hanno frequentato corsi di pittura, come quella di Vanni Santarelli a Caronno Pertusella), utilizzano tecniche differenti e si esprimono chi attraverso forme realistiche, al limite dell'immagine fotografica, chi in maniera del tutto astratta, il piacere di stare insieme e di esprimere ognuno la propria personalità e le proprie emozioni attraverso i colori della pittura li accomuna e li fa sentire un gruppo di grande vitalità.

L'opera di BusnelliL’opera di Busnelli

Il colore tra io e tu – "I protagonisti della mostra, cioè Peppino Alberio, Giuseppe Alfano, Renata Busnelli, Rosa Capostagno, Francesco Cerini, Giuseppe Dominioni, Pietro Guzzetti, Eligio Mairano, Gianluigi Mognoni, Ernesto Monti, Roberto Picozzi, Italico Santucci, Alessandra Valerio Valery, Giovanni Vanzulli, visualizzano sulle tele un io che ha bisogno di silenzio per esprimersi, ma che necessita anche di uno spazio per confrontarsi con un tu che è l'osservatore", dichiara Renata Busnelli, membro del gruppo. Il medium espressivo per eccellenza tra l'io e il tu è il colore, almeno per questo gruppo, sia che il colore sia mezzo di costruzione di un paesaggio ad acquarello, sia che visualizzi una figura astratta, sia che sfrutti il canale della tecnica ad acquarello, che quella del collage o della pittura a olio. Questo fa il colore: mette in comunicazione un io e un tu.