
Ma la Natura ci ha regalato anche la capacità di fantasticare, di immaginare mondi lontani dal rigore matematico o dalle formule chimiche, regni della poesia e dell'arte, della musica e della fotografia, che soprattutto ora devono aiutarci a far sì che le macchine non diventino padrone dei nostri sentimenti.
Ecco allora che diventa necessario "fare il punto", cercare o creare il collegamento tra Arte e Scienza, accomunate dalla genialità e dalla creatività, ma spesso divise in un'epoca come la nostra in cui la tecnologia marcia a impressionante velocità a scapito della riflessione e dell'osservazione sia dei fenomeni naturali sia delle bellezze artistiche create dall'uomo.

«Abbiamo voluto inserire l'arte nell'arte, allestendo, a corollario del dibattito, una mostra all'interno dell'installazione EMSL (nell'edificio 24) e negli spazi della Biblioteca scientifica del JRC (edificio 18p), con opere importanti di Baj, Fontana – di cui abbiamo recuperato una ceramica inedita realizzata alla Fornaci Ibis di Cunardo negli anni '60 – Morandini, Arnaldo Pomodoro e Mimmo Paladino, solo per citare alcuni maestri», spiega Antonio Bandirali, ideatore del progetto, con cui hanno collaborato Vincenzo Vocino, presidente del Comitato Culturale JRC e Giampiero Tartaglia, capo unità Planning, Evaluation and Knowledge Management unit. Il convegno è diviso in due parti: nella prima, in tre sessioni, i relatori chiariranno il complesso rapporto tra arte e scienza nella storia dell'uomo, dalle origini ai giorni nostri, mentre nella seconda si confronteranno, in una tavola rotonda, con i ricercatori del JRC su temi scientifici attuali e il loro rapporto con il mondo artistico.

Luca Cottini, invece, parlerà di "Tempo della scienza e arte del tempo. Orologi, industria e tempi moderni", illustrando la riflessione scientifica sulla misurazione del tempo che ha portato alla creazione del World Standard Time nel 1884 e che va di pari passo – a cavallo tra il XIX e il XX secolo – alla diffusione degli orologi da polso e l'inizio dell'industrializzazione in Italia.
Momenti di incontro tra musica e scienza saranno curati da Guido Bizzi, titolare della Bizzi Clavicembali di Bodio Lomnago (un concerto per clavicembalo è previsto prima dell'intervallo di pranzo), mentre l'editore Egidio Fiorin, della Colophon Arte di Belluno, intratterrà gli uditori con "Il libro d'artista nel Terzo Millennio. L'evoluzione della composizione grafica".
Info.
Data: 24 aprile 2015, con inizio ore 10
Luogo: Commissione Europea, Joint Research Centre, via E. Fermi 2749, 21027 Ispra (VA).
La mostra sara' allestita presso l'installazione EMSL (Ed. 24) e negli spazi della Biblioteca Scientifica del JRC (Ed. 18p).
Luogo: Commissione Europea, Joint Research Centre, via E. Fermi 2749, 21027 Ispra (VA).
La mostra sara' allestita presso l'installazione EMSL (Ed. 24) e negli spazi della Biblioteca Scientifica del JRC (Ed. 18p).
Ideatore dell'evento Antonio Bandirali, Responsabile del settore Arti Figurative, Comitato Culturale JRC. Co-ordinatori Scientifici dell'evento Vincenzo Vocino, Presidente del Comitato Culturale JRC e Giampiero Tartaglia, Capo Unità Planning, Evaluation and Knowledge Management Unit.
Ufficio stampa
Mario Chiodetti (mario.chiodetti@vodafone.it cell. 347 9154958)
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