Approdi ad Arona e intraprendi un nuovo viaggio, nel tempo e nello spazio. Ti ritrovi catapultato in Siria, un momento prima di quel tragico Ottobre 2015, quando le fanatiche milizie dell'ISIS distrussero l'Arco di Palmira. Nel cuore della cittadina lacustre, sulla sponda scintillante del lago Maggiore, quel monumento torna a risplendere, grazie a una sofisticata tecnologia che ne ha riprodotto le fattezze, l'imponenza, i dettagli strutturali. Concepito dall'Istituto di Archeologia Tecnologica di Oxford (Mississippi, USA) e realizzato da una ditta di Carrara, l'Arco farà da perno a due imperdibili iniziative, previste nel mese di Luglio.