Besano – Per la prima volta il Comune dedica un’esposizione all’opera dello scultore Antonio Caro (20 febbraio 1894 – 14 ottobre 1975). Il percorso si snoda attraverso 42 opere tra soggetti sacri e altri ispirati a temi del quotidiano che conducono alla conoscenza del sentire artistico dello scultore . La mostra, curata dalla storica Lorenza Giacardi, rimane in calendario sino al 21 aprile ed è visitabile: martedì e sabato dalle 14 alle 17.30; domenica dalle 10.30 alle 17.30. Previste visite guidate gratuite: sabato 23 marzo e martedì 2 aprile alle ore 15.30. Info e prenotazioni 328.8377206 – museo@comune.besano.va.it

Milano – Alla Red Lab Gallery/Miele, di via Solari 46 si è aperta la mostra fotografica di Ulderico Tramacere intitolata Nylon, a cura di Gigliola Foschi. L’esposizione, seconda di quattro personali unite dal tema “Ascoltare la Terra”, racconta attraverso dieci immagini in bianco e nero, l’intensa e delicata fase che precede l’espianto degli ulivi nel Salento per far posto al TAP. La sofferenza di una natura secolare che all’improvviso viene mdificata per far spazio all’intervento dell’uomo. Fino al 2 aprile. Orari: da lunedì a venerdì 15-19; sabato 10-12.30/15-19.

Comabbio – Alla sala Lucio Fontana di via Garibaldi, dal 16 marzo (con inaugurazione alle ore 18) si aprirà la retrospettiva postuma che celebra la carriera di uno dei grandi artisti milanesi del dopoguerra: Pierantonio Verga. Un escursus di oltre 40 opere, che vanno dal 1968 al 2015, (anno della scomparsa dell’artista) tra tematiche e tecniche differenti che hanno segnato la ricerca dell’artista. La mostra proseguirà fino al 24 marzo con il seguente orario: sabato e domenica dalle ore 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 18.30. Per info: T. 0331968572.

Cameri – Il Circolo Matteotti ospita la personale di Florine Offergelt intitolata “Raku la ioia di vivere”. Nelle opere l’artista trasforma individui curiosi e particolari in creature fantastiche e a volte anche ironiche: elementi terreni si fondono con forme celesti, armonie musicali alludono a incantesimi fiabeschi e sagome acquatiche a profili umani. La mostra, allestita nella sala di Via Mazzucchelli, rimarrà in calendario sino al 31 marzo. Orari: tutti i giorni dalle 10 alle 22. Chiuso il giovedì

Milano – All’ Amy D Arte Spazio una nuovissima e innovativa esposizione dell’artista Marco De Santi. Dal titolo “Strani estranei”, l’esposizione propone delle opere realizzate interamente con materiale bioplastico sperimentale donato dal dipartimento Smart Materials dell’I.I.T di Ge. Lo scopo dei lavori dell’artista è quello di cogliere e porre in evidenza i problemi dell’epoca contemporanea, fornendo degli interessanti spunti di riflessione. La mostra rimarrà in calendario sino al 14 marzo nei seguenti orari: lunedi/venerdì 10-13.00 /15-18; sabato e festivi su richiesta. Per info: T. 02 654872, info@amyd.it

Milano – Fino al 9 maggio 2019 al Museo Diocesano sarà possibile ammirare le due versioni della monumentale pala della  “Vergine Assunta”,  dell’artista Lucio Fontana realizzata per il Duomo negli anni 1954 e 1955 .L’esposizione, allestita nella Sala Fontana è aperta al pubblico da martedì a domenica dalle 10 alle 18.

Milano – Alla Fondazione Prada si è aperta la mostra “Surrogati. Un amore ideale”, a cura dell’artista Melissa Harris. L’esposizione proporre un percorso fra le molteplici concezioni del sentimento amoroso attraverso 42 scatti delle fotografe Jamie Diamond ed Elena Dorfam. La tematica portante della mostra è il legame sentimentale fra un uomo o una donna e un surrogato dell’essere umano. La mostra è aperta da lunedì a domenica 11 – 20; fino al 22 luglio.

Milano – L’artista Niccolò Biddau espone i suoi lavori al 29 Arts in Progress gallery di Milano, con la mostra “Le forme rivelate”. Le opere fotografiche, rigorosamente in bianco e nero, dell’artista torinese propongono un viaggio nel capoluogo meneghino presentato nelle sue varie sfumature. Le sue immagini, infatti, sono note per la loro capacità di presentare sotto una nuova luce gli elementi caratterizzanti la città di Milano. La mostra è aperta sino al 6 aprile nei seguenti giorni e orari: martedì – sabato: 11-19. Per info: 29artsinprogress.com.

Busto Arsizio – Giovedì 14 marzo alle ore 21 approda al teatro Manzoni la commedia musicale Viktor und Viktoria con Veronica Pivetti. L’attrice si cimenta nell’insolito doppio ruolo di Viktor/Viktoria, nato sul grande schermo con l’omonimo film di Reinhold Schünzel (1933) e portato per la prima volta sulle scene italiane nella sua versione originale. Per informazioni: Via Calatafimi, T. 0331 677961 da lunedì a venerdì dalle 17 alle 19.

Varese –  La Scuola Teatrale Anna Bonomi e Splendor del Vero, giovedì 21 marzo alle 20.30 al teatro Openjobmetis,  presentano lo spettacolo “La trilogia della villeggiatura” di Carlo Goldoni. L’evento è  organizzato dal Lions Club Varese Sette Laghi in collaborazione con i  Lions Varese Prealpi e  Europae Civitas e, come accade da diversi anni, ha lo scopo di devolvere il ricatato della serata  ai più bisognosi. Quest’anno è  a favore dell’Associazione Polha Varese, polisportiva dilettantistica per disabili. Ingresso a offerta libera.

Lugano – Si aprirà, dal 16 marzo alla Galleria d’Arte La Colomba  la personale del pittore ticinese Renzo Ferrari . “Rabisch”,  questo il titolo della mostra, presenta un nucleo di 50 opere  tra oli, acrilici, acquerelli e teatrini polimaterici,  realizzate dal 2003 ad oggi con temi e moventi ispirati alla raccolta in versi dell pittore lombardo Giovan Paolo Lomazzo e dall’Accademia dei Facchini della Val di Blenio nel 1589, con l’intento di opporsi ad un’arte aulica allora dominante. Inaugurazione ore 17; orari: martedì-sabato 14-18.30 domenica e festivi 14.30-17. Rimarrà in calendario sino al 13 aprile.

Arsago Seprio – Sabato 16 marzo al Civico Museo Archeologico, alle 16.30  si svolgerà la presentazione del libro fotografico: “Arsago Seprio. Paesaggi storici e naturali” con le fotografie firmate da Marco Tessaro. Il volume racconta la storia del paese con i suoi monumenti, gli oratori campestri, i boschi e le paludi. Uno spaccato sia delle peculiarità storico-artistiche sia di quelle naturalistiche del nostro paese destinato non solo ai residenti ma a tutti gli amanti della storia e della natura.

Gallarate – Allo Spazio Progetto 96 in via Postcastello 10 da sabato16 marzo (inaugurazione alle ore 17.30) si aprità la mostra “Il pudore dei sentimeti”, personale di Lella Mazzetti Ferrario.Pittrice e scrittrice gallaratese, trasforma le emozioni del romanzo “L’albero della nonna”, nei segni e nelle stesure cromatiche dei suoi acquerelli.La mostra, sarà visitabile  fino al 6 aprile da giovedì a sabato dalle 16 alle19 o su appuntamento, contattando il 3387617034 – 3398642458.

Busto A. – Anita Caprioli è Frida Kalho nello spettaolo in calrtellone al Palkettostage di via Galvani, in un duplice appunamento: venerdì 8 e sabato 9 marzo, alle ore 21. In occasione della festa della Donna, andrà in scena la via dell’artista messicna conil reading gratto da “Viva la vida” di Pino Cacucci. La Caprioli sarà accopagnata dalle musiche originali di Giua, da lei composte ed eseguite alla chitarra.

Legnano – Venerdì 15 marzo al Teatro Tirinnanzi andrà in scena “Nuda e cruda” di e con Anna Mazzamauro. Per il successo ottenuto, lo spettacolo è considerato un vero e proprio cavallo di battaglia per l’attrice, capace di coinvolgere il pubblico e di condurlo all’interno della commedia e di se stesso, senza filtri inibitori e senza ombre. Informazioni: www.teatrotirinnanzilegnano.it/page5.html

Legnano – “Si stava meglio quando si stava peggio”arriva al Tirinnanzi mercoledì 20 marzo. Antonio Provasio, autore e regista dei “Legnanesi”, qui in veste insolita, dà vita a una singolare performance dove racconta la trasformazione della nostra vita nel tempo, partendo dagli anni ’60 fino a oggi. Info: www.teatrotirinnanzilegnano.it/.

Fagnano O. – Sabato 9 marzo, alle 21, nell’Aula Magna della scuola media “Enrico Fermi” di piazza Alfredo Di Dio, nuovo appuntamento della rassegna “Percorsi Culturali” con la serata “Viaggio tra ricordi fotografici della Fagnano di un tempo”. Racconti, musica e poesia, proiezione di fotografie e diapositive d’epoca in un viaggio che parte dall’inizio del Novecento e arriva ai primi anni ’90.