”L’evoluzione dell’epidemia Covid-19 costringe a “nuove misure restrittive” . Tra queste come da Dpcm, la chiusura di musei e mostre”. Segnaliamo alcuni eventi che, per il lungo periodo previsto dal calendario, potrebbero essere riaperti al pubblico in futuro

 

 

Milano – Le Gallerie d’Italia ospitano la mostra “Tiepolo. Venezia, Milano, l’Europa”. L’esposizione, organizzata in occasione dei duecentocinquanta anni dalla morte di Giambattista Tiepolo (Venezia 1696 – Madrid 1770), presenta circa 70 opere tra quelle firmate dal maestro, (una quarantina) e altre di importanti artisti suoi contemporanei (tra cui i veneti Antonio Pellegrini, Giovanni Battista Piazzetta, Sebastiano Ricci e il lombardo Paolo Pagani), ripercorre la vicenda artistica del Maestro e le sue committenze principali nelle città che lo hanno visto protagonista: con Venezia, Milano, Dresda e Madrid. E’ possibile ammirare per la prima volta esposti al pubblico, dopo i restauri, gli straordinari affreschi staccati della basilica Sant’ Ambrogio e di Palazzo Gallarati Scotti. La mostra, in calendario fino al 21 marzo prossimo, è visitabile da martedi a domenica 9,30-19,30; giovedi 9,30 – 21. Gli orari potranno subire delle variazioni in base all’evoluzione dell’emergenza sanitaria in corso, pertanto è consigliabile consultare il sito per aggiornamenti.

Milano – Area 35 Art Gallery ospita la mostra” Oltre la Forma”. Le opere di sei artisti italiani di fama internazionale, Mimmo Rotella, Tano Festa, Mario Schifano, Pietro Finelli, Luca Coser e Paolo Manazza, dialogano, ognuno con la propria poetica attraverso quella matrice che , dagli inizi del ‘900 ad oggi, ha delineato una figurazione generata dall’abbandono della forma accademica a favore di una grammatica pittorica fatta di segni, espressioni di un lirismo interiore. Oltre la Forma intende, dunque, non porre in confronto le sei personalità, bensì, avviare un processo relazionale, in cui l’arte si fa medium per superare i limiti della percezione, aprendo a un altrove immaginifico. La mostra, allestita negli spazi di Via vigevano, prosegue sino al 10 dicembre . Orari: da martedì a venerdì15.30–19.30. Info: T.: 339 391 6899.

Bologna – Il Museo Civico Medievale presenta la mostra “Le stanze, le opere” dello scultore Piergiorgio Colombara. Attraverso una selezione di 17 opere l’esposizione presenta una sezione della produzione artistica di Colombara realizzata dalla metà degli anni Novanta fino a oggi, caratterizzata dall’uso combinato di molteplici materiali come bronzo, ottone, rame, ferro, ceramica, vetro soffiato, corda, cera, inserimenti di antichi manufatti accompagnati dall’immancabile ricchezza simbolica (compresa la frequente allusione a strumenti musicali). Nelle opere di Colombara affiorano reinterpretazione dell’antico e richiami a esperienze del surrealismo. In mostra le sculture dialogano con le opere della collezione permanente del Museo. Fino al 6 gennaio prossimo. Orari: martedì, giovedì, sabato e domenica dalle 10 alle 18.30. Info: T. 051 2193930.

Saronno – Il Chiostro Arte Contemporanea si prepara all’apertura della mostra “Light, camera, action! Hollywood & Cinecittà. Da martedì (17 novembre) al prossimo 16 gennaio negli spazi di viale Santuario, fotografia e cinema si fondono attraverso una selezione di 120 fotografie vintage, in bianco e nero, firmate dai più grandi e famosi autori. Una rassegna di figure e titoli dagli anni ’50 agli ’80 che ripercorrono scene corali,ritratti, scatti del backstage di set cinematografici italiani e americani. Le stampe furono prodotte da svariate agenzie tra cui Ansa in Italia e quella della Century Fox a Los Angeles;  immagini distribuite alle redazioni per promuovere le uscite su grande e piccolo schermo, consuetudine che anche la RAI attivava in occasione delle sue produzioni. Orari: da martedì a domenica 10-12.30; da martedì a venerdì 16 – 18 ;nei pomeriggi di sabato e domenica solo su appuntamento: T. +39 029622717

Torino – Artissima 2020 per la sua ventisettesima edizione si propone in versione Unplugged. Una formula nuova che riunisce esposizioni fisiche, realizzate con Fondazione Torino Musei, e progetti digitali.Con il titolo Stasi Frenetica, da sabato 7 novembre al 9 gennaio 2021 i musei della Fondazione Torino Musei – GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica e MAO Museo d’Arte Orientale  ospiteranno un corpus di opere provenienti dalle gallerie di Artissima selezionate per questa edizione della fiera, offrendo uno spaccato di quello che il pubblico avrebbe trovato negli stand. Informazioni: 39 011 19744106.

Genova – Scultore, pittore, architetto e poeta: Michelangelo Buonarroti. E’ a lui, alla sua unicità che palazzo ducale dedica una grande mostra intitolata Michelangelo. Divino artista. L’esposizione si concentra in particolare su un aspetto della vita del maestro toscano: gli incontri che hanno costellato la sua vita. L’artista fin dalla prima adolescenza fu infatti in contatto, grazie al suo talento e alla sua fama, con personaggi d’alto rango dell’età rinascimentale come i due futuri pontefici (Leone X e Clemente VII), e di aver intrattenuto rapporti diretti con mecenati come Lorenzo il Magnifico e dei reali di Francia, Francesco I e la nuora Caterina de’ Medici. Esposte in mostra due eccelse sculture in marmo: la Madonna della Scala del 1490 (proveniente da Casa Buonarroti) e il monumentale Cristo Redentore (di San Vincenzo Martire di Bassano Romano) oltre a disegni autografi e lettere, rime, e altri scritti originali, conservati per la maggior parte a Casa Buonarroti. Fino al 14 febbraio da martedì a domenica, ore 10-19.

Milano – Milano – All’opera, alla ricerca di Carla Accardi, prima astrattista italiana riconosciuta a livello internazionale, il Museo del Novecento dedica la mostra “Contesti“. L’esposizione, che si inserisce nell’ambito dell’iniziativa “I talenti delle donne”, una nuova linea di indagine del Museo, presenta l’evoluzione dell’artista trapanese (1924-2014) in tutte le sue sfaccettature. Un percorso che si snoda attraverso 70 opere, tra dipinti, plastiche (sicofoil) e installazioni, realizzate dal secondo dopoguerra che testimoniano le differenti fasi della ricerca dell’artista incentrata su forme e colori, segni e gesti, strutture e alfabeti. Fino al 27 giugno 2021 Orari : da martedì a domenica 9.30-19.30; il giovedì 9.30-22.30 info T. 02 88444061.

Milano-  “Skrei – Il Viaggio”, di Valentina Tamborra è il titolo della mostra fotografica allestita nelle sale della Fondazione Stelline (c.so Magenta 61). “Skrei”, deriva da un antico termine di origine vichinga che significa appunto viaggiare nel senso di migrare, muoversi in avanti ma è anche il nome di un particolare tipo di merluzzo norvegese. Questo pesce compie ogni anno una vera e propria migrazione dal mare di Barents per tornare nella parte settentrionale della costa norvegese dove deporrà le uova. Migliaia di chilometri, come il viaggio di Valentina Tamborra che con il suo lavoro fotografico parte da radici lontane e dopo un lungo giro ritrova i punti da cui è partita. Circa 40 le opere esposte, anche di grande formato, con le quali la fotografa rende omaggio a Roma e Venezia arrivando alle isole norvegesi Lofoten, cuore del suo reportage. La mostra, inserita nel calendario della quinta edizione del Vogue Photo Festival (19-22 novembre) sarà visitabile sino al 22 novembre con i seguenti orari: martedì – domenica: 10-20.

Milano – Alla Galleria Il Milione è visitabile la mostra “Attraversamenti” di Sonia Costantini . L’esposizione di Via Maroncelli presenta opere realizzate dal 2010 al 2018. La ricerca dell’artista mantovana trova nella pittura, come lei stessa sottolinea, “il tramite per pensare meglio il mondo, luogo di transito dove le cose sembrano prossime a svelarsi; è l’urgenza del dire , frammento di spazi dove colori, figure, forme dicono l’ineffabile, visitati dalla luce”. In occasione della mostra la Galleria ha pubblicato il consueto Bollettino, questa volta in una duplice e innovativa veste. La versione cartacea, stampata in tiratura limitata e numerata, contempla le immagini delle opere in mostra, il testo del curatore Roberto Borghi e la conversazione dell’artista con Claudio Olivieri (esponente della Pittura analitica scomparso lo scorso anno) avvenuta nel 2001 in occasione della mostra al Padiglione d’arte contemporanea a Palazzo Massari di Ferrara. A disposizione anche la versione Web. Fino al 18 dicembre. Orari: da lunedì a venerdì 10.30-13/15.30-19. Sabato su appuntamento: T. 02 29063272 info@galleriailmilione.com.

Milano – Punta sull’evoluzione della figura femminile, dal Rinascimento alla Rivoluzione d’Ottobre e oltre, la mostra “Divine e avanguardie. Le donne nell’arte russa” allestita a Palazzo Reale. Il progetto presenta un viaggio che intreccia le trasformazioni della società e gli sviluppi dell’arte spaziando tra generi, stili e linguaggi artistici: dalle icone sacre alla scultura, dalla pittura modernista alla grafica, fino a preziose porcellane d’epoca. Circa cento opere raccontano, attraverso otto differenti sezioni, due grandi capitoli. Il primo si concentra sulla donna e il suo ruolo nella società, con figure di sante e Madonne, imperatrici, contadine, operaie, intellettuali, donne di potere, mogli, madri e serve della gleba, ritratte da grandi artisti. Il secondo capitolo è invece dedicato alle donne artiste che iniziano a descrivere il mondo dal proprio punto di vista. La mostra, realizzata in collaborazione con l’Ermitage di San Pietroburgo, sarà visitabile sino al prossimo 5 aprile; orari: 9.30-19.30 (escluso il lunedì); giovedì 9.30-20.30.

Milano – Le opere di Giancarlo Cerri esposte al Centro Culturale di Largo Corsia dei Servi 4 in occasione dell’’antologica dal titolo “Quando l’orbo ci vedeva bene”. La mostra, intende essere un omaggio all’incanto del bianco e nero, le due estremità della tavolozza, i “non-colori” che sembrano incapaci di interagire con l’anima ma che invece, come nessun altro, determinano fortissime tensioni emotive. Esposte 43 opere, la maggior parte disegni a carboncino o inchiostro su carta, divise su quattro sezioni: 20 figure tra ritratti e nudi femminili, 9 con paesaggi e nature morte, 8 sequenze e 6 dipinti di arte sacra. I lavori, molti dei quali mai esposti, sono stati realizzati tra gli anni Sessanta e il 2004, periodo in cui la grave maculopatia ha costretto l’artista prima a rallentare e poi a fermare, per oltre dieci anni, la propria attività pittorica. Un catalogo con un approfondito contributo critico della curatrice Elisabetta Muritti accompagna la mostra che rimarrà aperta sino al 15 novembre. Orari al pubblico: da lunedì a venerdì 10-13/ 14-18; sabato e domenica 15-19. Informazioni: T.02.86455162.

Padova – “I colori della vita” è il titolo della mostra dedicata a Van Gogh, allestita al Centro Altinate San Gaetano. Oltre 90 opere ripercorrono una parte del tormentato vissuto del pittore: dagli anni nelle miniere del Borinage in Belgio, al tempo trascorso nel Brabante (regione storica dell’Europa occidentale), fino agli anni francesi, condivisi con altri artisti come Millet, Gauguin, Seurat, Signac fino ai giapponesi come Hiroshige. Un percorso che affronta alcune trame del “privato” oltre all’opera di Van Gogh, che il curatore Marco Goldin ha voluto presentare come se fosse lo stesso artista a raccotarsi, attraverso le sue lettere, filo conduttore di un volume scritto da Goldin, intitolato “Van Gogh. L’autobiografia mai scritta”, uscito in occasione della mostra. L’esposizione presenta capolavori di ciascuno dei periodi della vita di Vincent: da quello olandese fino al tempo francese vissuto tra Parigi, la Provenza e Auvers-sur-Oise. Accanto a queste opere anche una selezione di altri 15 capolavori firmati da Millet, Gauguin, Seurat, Signac e Hiroshige oltre tre grandi tele di Francis Bacon che testimoniano come la figura dello straordinario pittore olandese abbia agito anche sugli artisti del XX secolo. Fino all’11 aprile 2021; orari: da lunedì a giovedì 10-18; venerdì: 10 – 19; sabato: 9 – 20 e domenica: 9 – 19. Si potrà accedere con prenotazione telefonando allo 0422 429999 oppure tramite il sito www.lineadombra.it.

Gallarate – E’ un viaggio nelle miniere siciliane di sale quello che propone la mostra di Marzia Migliora allestita al MA*GA. “Lo Spettro di Malthus“, questo il titolo, è un percorso esperienziale site specific, con installazioni ambientali e un’animazione digitale in realtà virtuale. L’esposizione è la conclusione del ciclo di ricerca che l’artista ha dedicato, negli ultimi anni, all’analisi sul rapporto tra produzione di cibo, merce e plusvalore del modello capitalista e allo sfruttamento delle risorse umane, animali e minerarie. Temi evocati fin dal titolo del progetto, che richiama la teoria enunciata da Thomas Malthus, economista e demografo inglese (1766-1834), con la quale teorizzava, già a fine diciottesimo secolo, il problema dell’insostenibilità tra crescita demografica e produzione alimentare, indicando come conseguenze di monoculture e allevamenti industriali, possibili carestie e pandemie a livello globale. Fino al 13 Dicembre 2021. Orari: martedì – venerdì 10– 17 su prenotazione. Sabato e domenica 11- 18. Per informazioni: +39 0331 706011.

Sacro Monte Varese – Nelle sale espositive della location Camponovo prosegue “Arte d’Autunno”, mostra collettiva degli artisti varesini Bruno Greco, Matteo Chiarelli, Alessandro Boldini e Massimo Ghelfi. L’esposizione presenta opere di pittura, scultura e fotografia. L’obiettivo della mostra – come sottolineano gli artisti – è quello di aggiungere ulteriori colori, forme ed immagini alla già colorata stagione in corso, esponendo opere orientate alla bellezza, alla serenità e all’armonia d’insieme con  forti richiami allo splendore della natura. L’esposizione che si concluderà a fine dicembre, è visitabile sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 12.30 e dalle 14 alle 18.