Milano – Al Museo del Novecento è allestita la mostra “L’intelligenza non ha sesso. Adriana Bisi Fabbri e la rete delle arti (1900 – 1918). L’esposizione si concentra sulla rilettura dell’attività artistica e delle vicende biografiche di Adriana Fabbri e del marito Giannetto Bisi. Pittrice e caricaturista, Adriana emerge come una figura autonoma nel complesso scenario artistico contemporaneo. Autodidatta, incuriosita da ogni tecnica e sperimentazione con cui entrava in contatto, affronta un’epoca in cui molti riconoscimenti e percorsi formativi erano preclusi alle donne. In mostra oltre 20 opere tra dipinti, documenti, lettere, disegni e grafiche. Fino all’8 marzo.Orari: lunedì 14.30-19.30, martedì, mercoledì, giovedì e domenica 9.30-19.30, giovedì e sabato 9.30-22.30.

Varese – sabato 1 febbraio, alla galleria Punto sull’Arte si apre, con inaugurazione alle 18, la personale di Sabrina Milazzo intitolata “Melting elting pop”. L’artista torinese si muove nell’ambito di una figurazione in bilico tra iperrealismo fotografico e una visione neosurrealista della realtà, tra immaginario pop e concettualismo. Quello che presenta è l’invito a un viaggio attraverso l’estetica Disney, scegliendo però di tornare indietro nel tempo e prendendo come modelli  pupazzi vintage. Personaggi che non vengono presentati nella loro interezza ma appena riconoscibili, ripresi nel momento intermedio di una liquefazione che arriverà a farli sciogliere completamente. Fino al 7 marzo. Orari: martedì – sabato: 10-13 / 15-19; domenica: 15-19.

Lugano – Alla Fondazione Extrafid Art di Via Canova si è aperta (ma il vernissage è in programma giovedì 6 febbraio alle 18) la personale di Natasha Melis. L’artista che predilige nel disegno il carboncino si dedica anche a installazioni che realizza con vetro, miele, legno, acqua, terra, luce e suono. Natasha Melis usa diverse tecniche, mezzi e forme che sono modalità di espressione differenti per esprimere gli stessi concetti ma con un altri linguaggio. Il suo vocabolario trova radici nel mondo naturale e nella botanica. Fino al 22 aprile Orari: da lunedì a venerdì 9-12/ 14-17.

Varese – Villa Grassi ospita, in occasione dell’apertura di una nuova filiale del Credito Emiliano la mostra “Capolavori di carta. I grandi maestri del Novecento nella collezione d’arte grafica Credem”. Esposta una selezione di opere grafiche firmate da alcuni dei più noti artisti italiani e stranieri del Novecento quali: Andy Warhol, Alexander Calder, Giorgio De Chirico, Emilio Tadini, Mimmo Rotella. Due sale monografiche sono dedicate ai “varesini “ Enico Baj e Renato Guttuso. La mostra, nella sale di via Bernardino Luini, prosegue sino al 9 febbraio con i seguenti orari: dal lunedì al venerdì 8.30-13.20 – 14.45-15.45.

Gemonio – Sabato 1 febbraio torna al Museo Civico Bodini “Real-Art”. La mostra d’arte collettiva coinvolge 14 artisti contemporanei che hanno aderito al progetto espositivo, a carattere benefico, affiancato dalla pubblicazione-portfolio contenente opere uniche e autografe. L’inaugurazione, della quinta edizione dell’evento, è in programma alle 16.30. L’edizione del volume #5, limitata a 130 copie (90 destinate alla diffusione), presenta lavori unici di Francesco De Molfetta, Gino Gini, Marco Grassi Hackatao, Massimo Kaufmann, Mark Kostabi, Max Marra, Fabrizio Molinario, Olinsky, Peter Hide311065, Isabetta Ricamonti, Max Hamlet Sauvage, Caterina Tosoni e Betty Zola. Fino al 23 febbraio. Orari: sabato-domenica 10.30-12.30/15-18. Info: T. 338 2303595.

Busto A. – “Raccontami una storia” è il titolo della personale di Silvia Cibaldi che si apre sabato 1 febbraio (inaugurazione alle 18) nella sede di Spazio Arte Carlo Farioli di via Silvio Pellico. L’esposizione presenta una serie di opere ispirate a tematiche alle quali l’artista si è dedicata nel corso dell’intensa carriera e rivisitate, come “Le Albere”, “I Troni” e i “Teatrini”, affiancate da nuovi lavori realizzati per l’occasione ed eseguiti attraverso l’uso di differenti linguaggi e materiali: tessuti, legno, resine e terre. Fino al 16 febbraio. Orari: da giovedì a sabato 16.30/19; domenica 10.30-12/16.30-19.

Milano – Gli spazi della galleria Gió Marconi ( via Tadino 20) ospitano la mostra “Mario Schifano. Qualcos’altro”. L’esposizione è dedicata ad un nucleo di monocromi realizzati tra il 1960 e il 1962 presentati per la prima volta a Roma, alla galleria La Salita, nella collettiva “5 pittori” . Nell’occasione parteciparono anche Giuseppe Uncini, Tano Festa, Francesco Lo Savio e Franco Angeli. Caratteristica di queste opere sono gli smalti industriali dall’effetto lucido e coprente; colore “grondante” steso in maniera libera e non uniforme sulla superficie ruvida della carta da pacchi. L’intento è dare l’idea di una pittura da cartellone pubblicitario. Schifano con i suoi monocromi non solo vuole azzerare la superficie del quadro, ma attribuirle un altro punto di vista, “inquadrarla”, proporre un nuovo modo di vedere e di fare pittura. Fino La mostra è visitabile da martedì a sabato dalle 11 alle 19.

Bologna – “AgainandAgainandAgainand” è la collettiva ospitata al MAMbo (Museo d’Arte Moderna di Via Don Minzoni), nella Sala delle Ciminiere. In mostra i lavori di sette tra i più noti artisti contemporanei tra i quali Ed Atkins, Luca Francesconi, Apostolos Georgiou, Ragnar Kjartansson, Susan Philipsz, Cally Spooner, e Apichatpong Weerasethakul. La mostra, si pone l’obiettivo di indagare il tema del loop, della ripetizione e della ciclicità nella contemporaneità, analizzandolo da diverse angolazioni attraverso le opere di artisti che hanno posto l’argomento al centro della propria ricerca.Fino al 3 maggio. Orari: martedì, mercoledì e venerdì 12-18; giovedì, sabato, domenica e festivi 12-20.

Bologna – A Villa delle Rose (via Saragozza ) si è aperta ” Muntadas. Interconnessioni”, prima personale allestita in un’istituzione museale italiana di Antoni Muntadas. L’esposizione presenta un’analisi trasversale del lavoro dell’artista, che va dai primi anni Settanta a oggi, stabilendo nuovi campi di significato e relazioni tra i temi ricorrenti nella sua ricerca interdisciplinare come, per citarne alcuni, la globalizzazione, il capitalismo transnazionale, la nozione di dispositivo, la relazione pubblico/privato, i rapporti tra monumenti e memoria, e l’immaginario politico veicolato dai media. Fino al 22 marzo. Orari: venerdì, sabato, domenica 14-18.

Milano – Ultimi giorni per visitare all’ICA, Istituto Contemporaneo per le Arti (Via Orobia) la mostra “Arte Povera e “Multipli”, Torino 1970-1975”. Seconda edizione di un viaggio meta-istituzionale attraverso i documenti (fotografie, libri, riviste, inviti, locandine, schede illustrative, scritti) e un’ampia selezione di opere, della galleria Multipli, aperta a Torino nel 1970 che ha dato vita, fino al 1975, a un importante lavoro sull’idea di multiplo, visto come motore per una nuova ricerca espressiva. In mostra opere di Giovanni Anselmo, Alighiero Boetti, Pier Paolo Calzolari, Giulio Paolini, Giuseppe Penone, Michelangelo Pistoletto, Gilberto Zorio, Marco Gastini, e Giorgio Griffa. Fino al 2 febbraio. Orari: 11-19. Ingresso libero

Origgio – Si conclude il 2 febbraio anche la mostra “Semplicemente Diva” ospitata nelle sale di Villa Borletti. L’esposizione presenta bellissime immagini a grandezza naturale di Valentina Cortese, attrice scomparsa lo scorso oltre a molti dei suoi oggetti personali, fra cui abiti e parte della personale corrispondenza con personaggi e figure di rilievo del mondo dell’arte e della cultura dello scorso secolo. Orari: sabato e domenica 9.30-12/16-19.

Busto A.- Continuerà sino al 9 febbraio la mostra“Légati da legami tessuti dal tempo”, personale di Giulia Nelli allestita nelle sale di Palazzo Cicogna. Il percorso si snoda attraverso opere che l’artista ha realizzato utilizzando vecchi collant strappati, tirati e ridotti a un filo da quale nascono nuovamente intrecci che creano e rielaborano nuove trame. orari: martedì, giovedì e sabato 14.30-18; venerdì 9.30-13/14.30-18; domenica 15-18.30.

Busto – Crespi 1977 Showroom di via Magenta 48A, nell’ambito dell’evento “Arte Natura” ospita la mostra di Marco Zambrelli. L’esposizione presenta opere che l’artista dedica e incentra sulla traduzione del paesaggio mediante una lettura informale del colore che giunge a rendere infinito lo spirito come ben rappresentato nelle ultime  produzioni , caratterizzate dai suoi grandi cieli. La mostra proseguirà sino all’8 marzo. Orari al pubblico: da martedì a sabato 9.15 / 12 – 14.30 / 19.

Brescia – A Palazzo Martinengo la mostra “Donne nell’arte. Da Tiziano a Boldini”. Una selezione di un centinaio di opere provenienti da musei, pinacoteche e collezioni private, testimoniano come la donna abbia da sempre avuto un ruolo fondamentale nella storia dell’arte italiana. Da Raffaello a Tiziano, da Caravaggio a Tiepolo, da Zandomeneghi a De Nittis fino a Boldini, tutti hanno dedicato a nobildonne, aristocratiche e popolane memorabili ritratti, dai quali emergono, oltre alla personalità, l’eleganza, e la sensualità le sfumature del mondo femminile. Fino al 7 giugno, orari: mercoledì, giovedì e venerdì, 9-17.30; sabato, domenica e festivi 10-20.

Brescia – Sabato 1 febbraio alle 18, alla galleria ab/arte (Vicolo San Nicola 6), si inaugura la collettiva “Pittura emozionale come relazione empatica. “Gruppo 9”. La mostra, a cura di Andrea Barretta, presenta le opere di artisti (che verranno presentati nel corso dell’inaugurazione) di varie residenze geografiche . Il gruppo, composto da Daniela Baldon, Fiorenzo Bellina, Daniel Bossini, Mara Dario, Natalia De Poli, Monica Maffolini, Mauro Ottuzzi, Giorgia Peri e Delfina Platto, condivide l’attenzione verso la natura alla quale si ispira con soggetti raccontati attraverso differenti e personali linguaggi. Fino al 29 febbraio; orari: da giovedì a sabato: 9.30 – 12.30 / 15.30 – 19.30.

Novara – Le sale del Castello Visconteo Sforzesco (Piazza Martiri della Libertà ) ospitano, sino al 5 aprile, “Divisionismo. La rivoluzione della luce”. Il percorso si snoda attraverso otto sezioni tematiche e presenta settanta opere, provenienti da importanti musei, istituzioni pubbliche e da collezioni private. Tra le firme dei grandi artisti, per citarne alcune, sfilano Tranquillo Cremona, Daniele Ranzoni, Giuseppe Pellizza da Volpedo, Angelo Morbelli, Gaetano Previati, Emilio Longoni, Vittore Grubicy e Giovanni Segantini. Orari: da martedì a domenica 10-19.

Milano – Palazzo Reale dedica a Emilio Vedova,in occasione del centenario della nascita del maestro, una grande mostra. L’esposizione, allestita nella Sala delle Cariatidi curata da Germano Celant è tra le più importanti dedicate all’artista tra i più grandi del ‘900. Il percorso presenta circa cinquanta opere, tutte di grandi dimensioni realizzate dagli anni ʼ40 agli anni ʼ90,. Fino al 9 febbraio. Orari: lunedì 14.30 -19.30; martedì, mercoledì, venerdì, domenica 9.30 -19.30; giovedì e sabato 9.30 – 22.30.

Busto – Prosegue con il secondo incontro il laboratorio di poesia e di lettura “Le Imperdonabili”, organizzato alla galleria Boragno. L’appuntamento, fissato per domenica 2 febbraio alle 16, è a cura di Matteo Mario Vecchio e Silvia Giacomini. Quattro gli incontri in calendario; diversi i protagonisti: Emily Dickinson, Antonia Pozzi, Piera Badoni e Nella Berther, con una “variazione” su Cristina Campo. Gli incontri sono volti ad analizzare, in modo dialettico, l’opera e la vita delle autrici e ad apprendere e praticare tecniche di lettura interpretativa dei testi. I successivi incontri sono fissati per il 9 e il 16 febbraio, sempre alla stessa ora.

Somma L.do – Sabato 8 febbraio alle 18, nella Sala Polivalente Giovanni Paolo II, sarà presentato il libro “Lontano dagli occhi” di Paolo Di Paolo. Il volume presenta tre storie diverse che si svilgono nella stessa città, Roma, all’inizio degli anni ottanta con lo stesso destino: smettere di essere soltanto figli e diventare genitori. Con questo incontro proseguono gli appuntamenti nell’ambito della seconda edizione del Festival del libro. Un totale di 10 incontri con un programma ricco di proposte che accontenta diversi target e interessi. La partecipazione è libera e gratuita.