Lugano – In occasione del centenario della nascita di Hans Josephsohn, il Masi dedica una grande mostra all’artista, uno dei principali scultori della seconda metà del XX secolo. L’esposizione presenta una selezione di opere in ottone realizzate tra il 1950 e il 2006, che si concentrano sull’essenzialità della figura umana  documentando tutte le tipologie del suo lavoro: figure in piedi, sedute, distese, mezze figure e rilievi. Sebbene il punto di partenza per le sue sculture siano modelli reali, il lavoro di Josephsohn rifugge un approccio realistico privilegiando immediatezza e vivacità, enfatizzando elementi anatomici e sommando diversi punti di vista che rendono difficile individuare la frontalità della scultura. Fino al prossimo 21 febbraio. Orari martedì, mercoledì e venerdì: 10 – 17; giovedì: 10-20; sabato, domenica e festivi: 10 – 18.

Varese – Sarà visitabile dal 29 settembre la collettiva “Estroversioni” in allestimento alla galleria Ghiggini. Protagoniste le opere di Riccardo Garolla, Federico Lissoni,Giulio Locatelli e Matteo Pizzolante. La mostra offre, attraverso la sensibilità creativa tutta al maschile, un personale punto di vista che tocca il proprio “sentire” rispetto alla realtà attuale inteso sia come un insieme di azioni fisiche sia di riflessioni in astratto. Quattro diversi percorsi per tematiche e tecnica che hanno saputo distinguersi a Premio Ghiggini Arte Giovane, divenuto ormai una istituzione capace di valorizzare le tendenze artistiche più innovative degli ultimi anni. La mostra, negli spazi di Via Albuzzi, continuerà sino al 31 ottobre. Orari di apertura: martedì e mercoledì 16-19; da giovedì a sabato 10-12.30/16-19.

Varese – Due giorni tra arte e ambiente con l’evento “Natura! il nostro Pianeta tra meraviglie e sfide”. Sabato e domenica 26 e 27 settembre Spazio Futuro Anteriore (Via Speri della Chiesa Jemoli, 3) una ventina di artisti espongono le proprie opere in un’alternanza di tecniche tra pittura, scultura, installazioni e performance con “Incontri Intessuti” di Francesca Zichi ed “Esecuzioni Musicali” di Federico Calandra. In programma anche reading itinerante di testi dedicati alla Natura letti, tra il  pubblico e le opere d’arte, da giovani attori. Sabato, dalle 10 apertura mostra; 15.30 -18.30 : reading itinerante e a seguire “Incontri Intessuti” di Francesca Zichi con “Gioielli e sculture sostenibili in scarti di tessuto e fili”. Domenica apre la giornata Francesca Zichi con il “Giardino verticale”. Sarà possibile visitare la mostra e nel pomeriggio, a partire dalle 15.30 permormance musicale di Federico Calandra.

Varese -“Immagini Stenopeiche” è il titolo della personale del fotografo Massimo Pelagagge che da sabato 26 settembre, alle 17, si apre alla Showcases Gallery (Via San Martino della Battaglia, 11). Massimo Pelagagge, vincitore del BAC 2019 (Biancoscuro Art Contest), da anni conduce una particolare ricerca formale ed artistica fondata sulla tecnica della fotografia stenopeica dove la lentezza di questo procedimento, l’imprecisione dei risultati, la vignettatura, l’incertezza, i materiali grezzi che si adoperano, sono la caratteristica che rende “speciali” queste immagini. La mostra proseguirà sino al 17 ottobre. Orari:da lunedì a venerdì 10-12.30/ 15– 19 (ingresso contingentato); su appuntamento T. 338 2303595.

Torino – In un rinnovato allestimento la Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea presenta al pubblico dal 26 settembre le sue collezioni permanenti del Novecento. Il nuovo percorso è studiato per consentire il confronto tra le diverse opere. Suddivise in diciannove spazi, le opere sono raccolte privilegiando un taglio che segue le principali correnti artistiche del secolo appena trascorso, dando rilievo alla storia delle collezioni civiche nel panorama artistico torinese, nazionale e internazionale. Inserite in questa narrazione si anche alcune sale “personali” che restituiscono il valore indiscusso di alcuni artisti. Orari al pubblico: giovedì e venerdì 12-19; sabato e domenica 10-19. Per quanto riguarda le mostre in corso alla GAM: “Helmut Newton. Works” ,”Cavalli costumi e dimore. La riscoperta della Fiera di Saluzzo (sec. XVII) di Carlo Pittara” e “Forma/Informe. La fase non-oggettiva nella fotografia italiana 1935 – 1958” la chiusura è stata posticipata all’8 di novembre. L’esposizione dedicata a Giuseppe Chiari, allestita in Videoteca, sarà invece visitabile fino a domenica 4 ottobre.

Torino – “Carousel” è la mostra organizzata da Camera-Centro per la Fotografia dedicata all’eclettica carriera di Paolo Ventura, uno degli artisti più riconosciuti e apprezzati in Italia e all’estero. Sin dalle sue prime opere l’artista milanese ha saputo unire la  grande capacità manuale a una visione poetica del mondo, costruendo scenografie all’interno delle quali prendono vita brevi storie fiabesche e surreali, immortalate poi dalla macchina fotografica. La mostra presenta alcune delle opere più suggestive realizzate negli ultimi quindici anni provenienti da diverse collezioni e dallo studio dell’artista. Il percorso espositivo è un’assoluta commistione di linguaggi che comprende disegni, modellini, scenografie, maschere di cartapesta e costumi teatrali. Sino all’8 dicembre; orari: da mercoledì a domenica 11- 19.

Milano – Ricordi di vedute e vissuti in giochi di cromie e trasparenze. Francesco Candeloro indaga i molteplici aspetti della realtà che prende forma negli skyline di città o sezioni di esse, realizzati in plexiglass esposti nelle sale della galleria Arte Invernizzi. Una realtà che si amplia in un continuo alternarsi di nascondimenti e rivelazioni come si può ammirare nella personale intitolata “Luoghi Misure Variazione”. In mostra anche nove “libri” dell’artista costituiti da fogli colorati con delle fessure che possono essere definite come occhi, disposti in giochi combinatori. Fino al 10 Novembre . Orari: da lunedì a venerdì 10-13/15-19. Sabato su appuntamento. 02 2940 2855

Busto Arsizio – “Della Natura e dell’Arte” è il progetto presentato in tre diverse sedi e che intende mettere in relazione tematiche ambientali attraverso i linguaggi di differenti artisti. Le esposizioni si svolgono alla Galleria Cristina Moregola, alla Fondazione Bandera e nelle sale dello Studio legale A & A. Con il titolo “Natura Svelata” si configurano i lavori fotografici di Umberto Corni e Andrea Penzo, le opere pittoriche e l’installazione di Giona Rossetti oltre i video degli svizzeri Johanna Gschwend e Moritz Hossli. Accompagnano l’evento, incontri e conferenze tenute dal Servizio Glaciologico Lombardo e dal Circolo Legambiente BustoVerde. Fino al 31 ottobre. Orari: giovedì – domenica 16-19.

 

Milano – Prosegue, nella sede di Pananti Atelier, la personale di Ferruccio Ascari intitolata “Secondo Natura”. Negli spazi di via Saffi si possono ammirare opere nate nel periodo della pandemia da Covid-19 dove l’artista rappresenta una natura ignara di equilibri, che sperimenta senza tregua nuove forme di vita il cui unico scopo sembra essere quello di riprodursi, germinare, anche in noi e attraverso di noi. Sono forme organiche che non rimandano ad alcunché di esistente ma piuttosto a manifestazioni di un’energia che è perenne dialettica tra permanenza e mutamento. Un’energia che, secondo natura, genera e distrugge.Fino al 20 ottobre. Orari: tutti i giorni, 10-19.

Arcumeggia – Nel borgo dipinto prosegue Photofestival 2020, importante rassegna dedicata alla fotografia d’autore, intitolata “Scenari,orizzonti, sfide. Il mondo che cambia”. Due le esposizioni, a cura di Sangalleria, allestite in differenti spazi. Al Museo dell’Arte Fotografica è ospitata “Arcumeggia storia e natura”, quindici scatti di Luigi Sangalli che, attraverso le opere esposte, corona una lunga e proficua carriera dedicata alla fotografia d’autore. Sono per lo più mmagini di flora e fauna del luogo, di visi e storie del passato. Sangalleria invece presenta “Convergenze e narrazioni visive”dell’artista milanese MAvi Ferrando. I suoi scatti accompagnano in paesaggi silenti, universi colti nell’attimo della visione tra superfici acquatiche e linearità architettoniche. Fino al 4 ottobre. Orari: Sabato 15– 18; domenica 10 – 12/15 – 18 e su appuntamento T. 338.6660262/339.5297073 .

Modena – E’ dedicata a William Henry Fox Talbot, inventore della fotografia su carta, la retrospettiva allestita alle Gallerie Estensi, intitolata “L’impronta del reale. Alle origini della fotografia”. L’esposizione documenta l’attività di questo pioniere mettendo a confronto il suo lavoro con quello di altri fotografi, artisti e scienziati, e i suoi legami con l’Italia, in particolare con Modena, dove risiedeva l’amico Giovanni Battista Amici. Il percorso propone infatti, oltre alle opere di Talbot, fra cui disegni fotogenici, calotipi, dagherrotipi, incisioni da dagherrotipi e fotografie contemporanee, la corrispondenza autografa con il modenese.Uno scambio epistolare, un’amicizia quella con l’ottico, matematico, astronomo e studioso di scienze naturali, testimoniata, come è possibile vedere in mostra, da alcuni strumenti scientifici che furono alla base del rapporto fra i due inventori. Sino al prossimo 10 gennaio; orari: sabato 8.30 – 19.30; domenica e festivi 10– 18.

Gemonio – “I realisti Esistenziali nella collezione grafica del Museo Bodini” negli spazi della sede espositiva di Via Marsala, 11. La mostra nasce dalla selezione di alcune opere della collezione del Museo Civico che fin dalla sua nascita ha puntato l’attenzione su questo periodo storico e ai suoi protagonisti. Si avrà l’occasione di ammirare le opere di Giuseppe Banchieri, Floriano Bodini, Mino Ceretti, Gianfranco Ferroni, Bepi Romagnoni, Tino Vaglieri realizzate tra la metà degli anni Cinquanta e il decennio seguente con testimonianze ispirate alla vita quotidiana, messaggi universali di un’umanità lacerata dal conlitto mondiale. In mostra anche lavori degli anni successivi al Realismo Esistenziale. Di Giuseppe Guerreschi viene proposta la cartella dedicata alle Figure Femminili (1977), accanto a quella realizzata con Bodini e Ferroni, nella quale le litografie dialogano con testi di Mario De Micheli, Davide Lajolo, Giorgio Seveso (1981).Fino al 4 ottobre. Orari: domenica 10.30-12.30 / 15-18. Prenotazione visita/visita guidata (max 8 persone) T. 3397596939 – info@museobodini.it

Napoli – All’ex lanificio di piazza De Nicola, nuova sede della Luigi Solito Galleria Contemporanea, è ospitata la mostra “Almost Home” di Ryan Mendoza. I soggetti sono le case celebrate come paradigma del proprio essere: metafora del nucleo familiare, origine delle complesse derive della personalità dell’uomo, punto di partenza dal quale si fugge alla ricerca di un affrancamento ma anche spesso punto di ritorno quando bisognosi di riappropriarsi delle proprie origini. In mostra, Mendoza presenta per la prima volta un importante gruppo di dipinti modulati a parete su altrettante quinte di carte da parati vintage (recuperate nel territorio napoletano) arrivando a concepire un ambiente dal sapore domestico, un paesaggio privato che rifugge dai parametri confortevoli di una casa. Dell’artista, in contemporanea si può ammirare nel cordile di Palazzo Reale il suo lavoro più massivo, la ricostruzione della casa di Rosa Parks (acquistata da Mendoza prima della sua demolizione): il luogo dove l’attivista americana visse a Detroit da rifugiata  smontata e ricostruita quale simbolo contemporaneo contro la segregazione razziale. L’installazione potrà essere ammirata fino al 31 dicembre mentre la mostra continuerà sino al 15 ottobre;orari: lunedì – venerdì 9 – 18; sabato e domenica su appuntamento. Info e contatti: 081 3041919 -451358 info@spazionea.it.

Busto Arsizio – La Sala Don Rossi di Palazzo Marliani Cicogna ospita la grande installazione intitolata Thūmós di Daniela Frongia. L’opera tessile, realizzata in cotone su un’anima di ferro, è impreziosita da speciali effetti luminosi. L’esposizione, organizzata in collaborazione con l’Associazione Arte&Arte di Como sarà visibile sino al 1 novembre. Orari: da martedì a giovedì 14.30 – 18; venerdì 9.30 – 13/14.30 -18; sabato 14.30 – 18.30; domenica 15 – 18.30.

Lugano – Alla Gipsoteca Gianluigi Giudici prosegue l’appuntamento con i “Dialoghi di scultura 3”. Le opere dell’artista al quale è intitolta la sede espositiva questa volta incontrano le creazioni degli scultori ticinesi Eva Antonini, Lorenzo Cambin e Antonio Tabet. Sino al 14 novembre. Orari: da mercoledì a sabato dalle 14 alle 18. Confermare la prenotazioe alla visita scrivendo a: info@fondazionegiudici.com.

 

Varese – Ulltimi giorni per una visita alla mostra “Le ragioni di una vita”, retrospettiva dedicata  a Gian Maria Ferrario allestita in sala Veratti. La mostra presenta oltre venti opere alcune delle quali inedite, che mettono in risalto la particolare formula espressiva con temi esistenziali appartenenti al passato, in uno spazio compreso tra sogno e realtà. In occasione della mostra, sabato 26 settembre alle 17.30 verrà presentato da Giuseppe Battarino,  il romanzo inedito postumo di Ferrario intitolato “Nel tempo finito”. Orari: venerdì 15 -18; sabato e domenica 10 – 12.30/ 15 -18.

Novara – Fino al 30 settembre sarà possibile vistitare “Gradazioni Spaziali” la personale di Alfredo Caldiron allestita all’Accademia del complesso monumentale del Broletto. Esposti gli ultimi lavori realizzati dall’artista caratterizzati dalle suggestioni di un astrattismo informale e da strutture geometrizzanti, dai colori decisi che raccontano scene, momenti e paesaggi. La mostra  è aperta al pubblico nei seguenti orari: da martedì a sabato 14-19; domenica 9-19.

Busto A. –  “Vetramica – Storia di un’amicizia tra vetro e ceramica” dell’artista Serenella Meoni è la nuova mostra ospitata alla galleria Boragno. L’esposizione sarà inaugurata venerdì 25 settembre alle 18. L’artista, da sempre affascinata dalla bellezza del materiale più povero da circa 5 anni si è avvicinata al mondo della ceramica e ha sperimentare l’uso del vetro, con cui crea, abbinando entrambi i materiali, le proprie opere. Fino a domenica 4 ottobre; orari: dal martedì al sabato dalle 15.30 alle 18.30; domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15.30 alle 18.30.