Milano – Si è aperta alla Cardi Gallery di Corso di Porta Nuova, la mostra personale dell’artista giapponese Shozo Shimamoto. L’esposizione presenta  la più tarda produzione dell’artista attraverso un importante nucleo di opere. L’artista è stato co-fondatore del movimento Gutai (‘concretezza’) che nel 1954 prese le mosse da una serie di fermenti che in quegli anni animarono il Giappone e favorirono un processo di radicale ripensamento della tradizione artistica soprattutto nella pittura. Il Gutai guarda alla tradizione occidentale, alle avanguardie europee, all’Informale, al razionalismo minimalista e mira a superarli, sperimentando nuove soluzioni linguistiche. Fino al 10 luglio; orari: da lunedì a venerdì 10 – 19; sabato 11 – 18.

Torino – La Galleria Alberto Peola (Via della Rocca, 29) ospita “Sleep Well Childhood”, prima mostra personale di Giuseppe Mulas (Alghero, 1995). Una pittura densa e stratificata dove ricordi e frammenti di vita si intrecciano offrendo una narrazione rivelatrice di memorie celate tra passato e presente. Rievocazioni si mescolano al gioco e al sogno, alterando ed estendendo il corpo in nuove proiezioni.  Sino al 14 marzo. Orari: martedì – sabato 15-19.

Busto A. – Sabato 22 febbraio, con inaugurazione alle 18, si apre alla Fondazione Bandera (Via Costa 29) la mostra “Can’t find a way there, try again” di Virginia Dal Magro. Inserita nell’ambito della XVI edizione di Filosofarti, festival volto a promuovere la relazione fra filosofia e arte, la mostra indaga la verità della cartografia, la reale esistenza di isole mappate ma destinate a scomparire a causa del riscaldamento globale, isole esistenti ma non mappate perché troppo lontane, piuttosto che coperte da segreto militare o politico e quindi invisibili a qualsiasi ricerca. Isole conosciute e dimenticate, sconosciute dalla cartografia ma ben presenti nella dimensione mitologica, letteraria, artistica. Fino al 22 marzo; orari: da giovedì a domenica 16 – 19.

Busto – “Ricordi dal futuro” è la personale dell’artista Gaetano D’Auria che si aprirà sabato 22 febbraio alle 18, allo Spazio Arte Carlo Farioli. L’esposizione presenta una selezione di recenti lavori su carta, legati fra loro dal tema e da una pittura smagliante che, pur tendendo verso l’astrazione, evoca visioni spaziali dal timbro positivo, divertito e talvolta ironico. Durante il periodo della mostra sono in programma due appuntamenti: mercoledì 4 marzo alle 19, l’artista  organizzerà un laboratorio di libera creatività. Domenica 8 marzo, in occasione del finissage, dalle ore 16, D’Auria omaggerà di una sua litografia a tiratura limitata le prime 20 signore che entreranno in galleria. Seguiranno letture dedicate alle donne a cura della scrittrice Giovanna Massironi e dello psicologo Carmelo Corrado Occhipinti, direttore della Casa Editrice Albaccara. Orari: da giovedì a sabato dalle 16.30 alle 19; domenica 10.30-12/16.30-19.

Busto A. – Alla Moregola Gallery si apre, da sabato 22 febbraio con inaugurazione alle 18 la mostra “Nella traccia del nero e del colore” di Giulia Napoleone. Inserita nell’ambito della XVI edizione di 𝗙𝗶𝗹𝗼𝘀𝗼𝗳𝗮𝗿𝘁𝗶, la personale presenta una selezione di stampe calcografiche realizzate con la tecnica del punzone e dell’acquatinta accompagnate da una serie di pastelli su carta Duchêne. La mostra, negli spazi espositivi di via Costa 29, rimarrà in calendario sino al 5 aprile. Orari: da giovedì a domenica 16-19.

Mantova – Nelle sale monumentali di Palazzo Te, è possibile ammirare la mostra multimediale “Giulio Romano Experience” che ripercorre la figura e la carriera dell’artista, genio del Rinascimento e allievo prediletto di Raffaello. L’artista arriva a Mantova nel 1524 chiamato da Federico II Gonzaga per il quale realizza il suo capolavoro: Palazzo Te. La vita di Romano è raccontata a tappe, in tre diversi ambienti narrativi, attraverso i linguaggi innovativi della multimedialità: visori di realtà virtuale, schermi di realtà aumentata, proiettori ad alta definizione e audio di prossimità che permetteranno ai visitatori di entrare nella bottega dell’artista e di vivere l’atmosfera di una delle più rinomate corti rinascimentali europee, scoprendo i segreti dell’opera architettonica e pittorica del celebre Maestro del Manierismo. Fino al 30 giugno. Orari: lunedì 13-18.30; mar-dom 9-18.30.

Torino – Prosegue con successo, la mostra “Andrea Mantegna. Rivivere l’antico, costruire il moderno”, in corso a Palazzo Madama. La rassegna, presenta il percorso artistico del grande pittore, dagli esordi giovanili al riconosciuto ruolo di artista di corte dei Gonzaga, articolato in sei sezioni che evidenziano momenti significativi della sua carriera e della sua personalità artistica, oltre ad alcuni temi meno indagati come il rapporto di Mantegna con l’architettura e con i letterati. Oltre 130 le opere, riunite grazie a prestigiosi prestiti internazionali da alcune delle più grandi collezioni del mondo. Il percorso è preceduto e integrato, da proiezioni multimediali. I visitatori potranno vivere un’ esperienza immersiva nella vita, nei luoghi e nelle opere dell’artista, anche nei capolavori che, per la loro natura o per il delicato stato di conservazione, non possono essere presenti in mostra. Fino al 4 maggio; orari: lunedì: 10-18 mercoledì, venerdì e domenica 10-18 ; giovedì e sabato: 10-21.

Ligoretto – Continua sino l’8 marzo, al Museo Vincenzo Vela, la mostra “Giappone. L’arte nel quotidiano”. La mostra presenta oltre 200 opere in ceramica, legno, tessuto e lacca giapponesi. Tra le più importanti raccolte di arte popolare nipponica al di fuori del Giappone, la collezione è stata costituita in oltre 50 anni di attività e di ricerca ed è conservata in Ticino. Oltre a oggetti di grande pregio e singolarità – databili dal periodo Yayoi (I sec. a.C.) alla metà del XX secolo- l’esposizione mette in luce aspetti centrali legati alla teoria del movimento Mingei (arte del popolo), costituitosi negli anni ’20 del Novecento. Orari: martedì – sabato 10-17; domenica 10-18.

 

Milano – L’opera di Georges de La Tour a Palazzo Reale. L’esposizione, per la prima volta in Italia, presenta le straordinarie opere del celebre pittore francese del Seicento al centro dell’interesse degli storici dell’arte e del pubblico. Una pittura quella di Georges de la Tour, caratterizzata da un profondo contrasto tra i temi “diurni”, spesso rappresentati nei volti segnati della povertà e dal trascorrere del tempo, e temi “notturni” raccontati nelle figure illuminate dalla luce di una candela. Figure assorte, silenziose, commoventi riprese dal popolo, come i mendicanti e gente di basso rango. Inevitabile è il paragone tra De la Tour con il Caravaggio, con il quale il francese condivide il senso drammatico, teatrale, della composizione e lo studio accurato della luce. Fino al 7 giugno; orari: lunedì 14.30 – 19.30; martedì, mercoledì, venerdì e domenica 9.30 – 19.30; giovedì e sabato 9.30 – 22.30.

Bologna – Il Museo Ebraico ospita sino all’8 marzo, Le Cariatidi di Luca Freschi. La mostra, inserita in ART CITY Bologna presenta le sculture monumentali dell’artista composte da elementi in terracotta ceramica dipinta ed oggetti trovati, si inseriscono nel percorso museale, quasi confondendosi con le riproduzioni, i video e i documentari che appartengono alla sezione permanente. Fondamentale nella ricerca di Freschi è il concetto di memoria, che si materializza nelle sue opere attraverso l’accumulo di oggetti che fanno parte dell’immagine storica collettiva e, scendendo nel particolare, nel vissuto di ognuno di noi lasciando allo spettatore una libera interpretazione. Orari: da domenica a giovedì 10-18, venerdì 10-15.30, chiuso sabato e festività ebraiche.

Milano – Allo Studio d’Arte Cannaviello (pizzetta Maurilio Bossi) espone, fino al 3 marzo, Federica Giulianini. La personale, intitolata “Odyssea” presenta 20 dipinti di piccolo e grande formato nelle quali l’artista racconta le proprie e più recenti sperimentazioni all’interno di una ricerca che si muove tra natura, mondo animale dove si incontrano poetica cultura e mitologia. Una pittura decisa dalla quale emerge una forte componente segnica e cromatica caratterizzata da grandi campiture di colore dalle quali prendono forma animali o silenziose figure umane, delineate con un tratto di matita che restituisce solo un’ombra, una sagoma appena riconoscibile. Orari: martedì-sabato 11-19.

Milano – Negli spazi espositivi di Art Studio 38 (via Canonica 38)  è visitabile sino a sabato 29 febbraio, la  mostra personale di Diana Forassiepi dal titolo “Voli… “. L’artista presenta un recente ciclo di opere sul tema del Volo, da lungo tempo, al centro del suo interesse indaga a lungo sulla mitica impresa di Icaro per poi passare all’osservazione delle penne remiganti nelle ali degli uccelli . Nascono così nuove simmetrie spaziali ed equilibri compositivi in opere che riflettono un passaggio dal Volo Eroico, salvifico e simbolico ad una dimensione segnata da uno sguardo dolente ed elegiaco. Orari: dal lunedì alla domenica 10-20.

Milano – “Franco Francese. Inquietudini notturne” è la mostra ospitata alla Casa Museo Boschi Di Stefano in occasione del centenario della nascita del pittore. L’esposizione, allestita  negli spazi della ex Scuola di ceramica “Jan 15” , rende omaggio a una figura fondamentale del panorama milanese del secondo ‘900 a partire dalle sue opere conservate nelle civiche raccolte e in altre collezioni pubbliche e private. Il percorso si articolata in macro nuclei tematici: le opere del periodo realista postcubista, seguite da un espressionismo che sfocerà per un breve periodo nell’informale, per finire con la complessa tematica dei “cicli”, legati alla vanitas e alla reinterpretazione della Malinconia del Dürer. Fino al 5 aprile; orari: 10-18 Lunedì chiuso.

Milano – Al Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci è possibile ammirare “La voce dei metalli”,  mostra monografica di Roberto Ciaccio. L’esposizione si concentra sulla realizzazione di opere su metallo, lastre di materiali diversi come ferro, rame, ottone, zinco. Ognuna con la propria fisicità e cromia instaurano luminose corrispondenze con gli ambienti del Museo creando una sottile trama di rimandi materici e assonanze musicali tra opere d’arte e oggetti della tecnica. Sino all’8 marzo; orari: da martedì a venerdì 9.30 – 17; sabato, domenica 9.30 – 18.30.

Origgio – Si conclude domenica 23 febbraio, nelle sale di villa Borletti, la mostra fotografica “Ospiti della natura”, di Stefania Ceriani e Walter Gallieni. 40 scatti nei quali gli autori raccontano l’estrema bellezza e la precarietà del creato. Il tema affrontato è quello della salvaguardia dell’ambiente che nelle foto viene raccontato dai due artisti con particolare sensibilità che dona alle immagini una bellezza struggente. Orari: sabato e domenica 9.30-12/16-19.

Busto A. – Anche quest’anno il Cab, Centro Artecultura Bustese, ripropone le conversazioni sull’arte. Tre appuntamenti che si terranno a villa Tovaglieri a partire da venerdì 28 febbraio. Per l’occasione la presidente Maria Cristina Limido incontrerà e dialogherà con l’artista Giancarlo Pozzi. Per la seconda e la terza serata saranno ospiti Elisabetta Cusato (27 marzo) e il collettivo di giovani artisti La Faretra (17 aprile). Accompagneranno gli appuntamenti le proiezioni  delle opere più significative degli artisti.

Cairate – Riparte dal 28 febbraio “Restauri Rari”, il ciclo di conferenze a tema, organizzato dalla Pro Loco che come ogni anno porta in cattedra personaggi e figure di rilievo del panorama culturale nazionale. Apre  la settima edizione, all’Auditorium alle 21, Ciro Castelli che parlerà del restauro sull’opera “Adorazione dei Magi” di Leonardo. Gli incontri continueranno sino al mese di aprile, sempre nei giorni  di venerdì alla medesima ora. Dei cinque incontri in programma solo quello del 6 marzo, tenuto da Nino Silvestri, relatore della conferenza intitolata “Restauro dei carri processionali liguri dei Maragliano” (scultori del ‘700) avrà luogo a Palazzo Branda Castiglioni.

Legnano – “Maschere detersivo” è il laboratorio creativo per bambini (dai 6 agli 11 anni) organizzato sabato 22 febbraio, dalle 15.30 alle 17, alla Biblioteca Civica Marinoni. L’incontro, tenuto da Marta Farina è dedicato alla realizzazione di coloratissime e simpatiche maschere scultura. Per partecipare gli interessati dovranno presentarsi con un flacone di detersivo vuoto e lavato. Il corso è gratuito ma occorre la prenotazione: biblioteca.legnano@csbno.net    tel. 0331 547370.

Busto A. –  Venerdì 21 febbraio, alle 18, alla Sala Monaco della Biblioteca comunale “G.B. Roggia”, si terrà la presentazione del libro “Non sono più mia” di Tito Olivato, romanzo storico sulla vita di Beata Giuliana. Il romanzo è ispirato alla storia vera della giovane Giuliana Puricelli, la figlia di una coppia di contadini destinata a diventare Beata Giuliana, sfuggendo tra mille difficoltà al matrimonio combinato dai genitori per prendere la via di Santa Maria del Monte. La presentazione sarà accompagnata dall’interpretazione di Marina De Juli e dall’esecuzione di brani musicali del tardo Medioevo a cura degli alunni della classe 3°M del Liceo musicale “Pina Bausch.