Roma – Per la prima volta la casa futurista di Giacomo Balla è aperta al pubblico. Un’opera d’arte totale che raccoglie pareti e porte dipinte, mobili e arredi decorati, utensili e abiti disegnati e realizzati, quadri, sculture e tanti oggetti che campeggiano nell’appartamento di via Oslavia dove il grande artista futurista visse con la moglie e le figlie Luce ed Elica dal 1929 fino alla morte avvenuta nel 1958. Il progetto romano, a cura della Soprintendenza Speciale di Roma e del MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI, prevede anche una mostra al Maxxi museo, esposizione che evidenzia la straordinaria contemporaneità della visione del maestro, attraverso le opere di artisti, architetti e designer. Tra questi: Ila Bêka e Louise Lemoine, Carlo Benvenuto, Alex Cecchetti, Jim Lambie, Emiliano Maggi, Leonardo Sonnoli, Space Popular e Cassina con Patricia Urquiola. Opere inedite ideate e create per l’occasione. Fino al 21 novembre. Casa Balla è aperta ogni fine settimana, con prenotazione obbligatoria. La mosta, alla galleria 5 del Museo Maxxi, è visitabile da martedì a domenica 11 – 19.  Info e prenotazioni su: maxxi.art.

Ligornetto (CH) – “Un’apparente leggerezza prima della tempesta” è il titolo del concerto organizzato domenica 22 agosto, alle 17, al Museo Vincenzo Vela. L’appuntamento, in calendario nell’ambito delle iniziative per il bicentenario della nascita dello scultore, riporta alle atmosfere di fine Ottocento e allo scoppio della Prima Guerra mondiale attraverso l’interpretazione del soprano Linda Campanella e del Walzertraum Trio. Un tuffo a ritroso nel tempo, ai fasti di Vienna e della Belle Époque, al periodo storico in cui l’artista, con la sua opera e l’attenzione all’attualità storico-politica e sociale, incideva la materia in difesa di ideali libertari. Ai brani, eseguiti dai quattro solisti, si alterneranno letture di cronache del periodo storico che va dal 1848 allo scoppio della prima guerra mondiale, a cura di Gianna A. Mina . Intanto prosegue, nelle sale del Museo sino al 5 dicembre, la mostra “Poesia del reale” allestita sempre in occasione delle celebrazioni della ricorrenza. Per informazioni T. +41 58 481 30 64 / +41 76 391 04 44.

Genova – Il Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce ospita un’ampia retrospettiva dedicata a Tomas Rajlic, grande interprete internazionale dell’astrattismo. La mostra, intitolata”Make it New! Tomas Rajlich e l’arte astratta in Italia”, pone i riflettori sui lavori dell’artista ceco naturalizzato olandese, in dialogo con alcune opere chiave della collezione museale (dall’astrattismo del secondo Dopoguerra alle ricerche percettiviste e preconcettuali degli anni Sessanta, fino all’arte Optical e alla Nuova Pittura – Pittura analitica – dagli anni Settanta e Ottanta). Il percorso si articola attraverso oltre ottanta opere in una panoramica inedita del peculiare percorso artistico e della vitalità espressi dalla pittura aniconica. Fino al 22 agosto; orari: giovedì dalle 15 alle 19; venerdì-sabato e domenica dalle 11 alle 19.

Milano – Fondali e suggestive creature marine, firmate da Vanni Cuoghi, nell’esposizione in corso all’acquario Civico. Un progetto  intitolato “Submariner” che presenta sedici opere recenti, molte delle quali inedite, i cui soggetti si ispirano al mondo subacqueo in un costante rimando con il luogo che le ospita, valorizzandone la storia e il patrimonio della Stazione idrobiologica milanese. La rassegna, oltre all’esposizione, a partire dal 3 settembre, presenta un secondo momento con una grande installazione su Capitan Nemo, personaggio tratto dai romanzi di Jules Verne. Cuoghi, seguendo il suo stile più caratteristico, fatto di citazioni surreali, ironiche, oniriche, arricchite da elementi misteriosi, accompagna i visitatori in uno straordinario viaggio all’interno di un panorama metafisico dai lineamenti reali. Una pittura oggettuale quella  dell’artista ligure, fatta anche di collage e carta intagliata, dove una narrazione apparentemente realistica, fa sognare, fantasticare e immaginare… Fino al 12 settembre; orari: martedì – domenica 10 – 17.30.

Laveno – Ultimo fine settimana per una visita alla mostra “Bianco Lombardo” dell’artista Antonio Pedretti ospitata alla Galleria d’arte Ottonovecento. L’esposizione è allestita in due sedi: a Villa Frascoli Fumagalli i(via Labiena) e nello spazio espositivo della Galleria in Lungolago De Angeli. L’opera dell’artista si focalizza sul marginale, su tutto ciò che compare nella nostra visione periferica. L’arte di Pedretti è composta dal “non più osservato”. Boschi innevati, campi incolti coperti di neve, montagne brumose e senza nome sono per noi soggetti privi di interesse e significato, ma per l’artista rappresentano invece i protagonisti. Pedretti si ferma, ascolta queste visioni e le propone a al pubblico accompagnando verso luoghi dimenticati come un monito, avvertendo l’urgenza di ricordarci che tutto questo potrebbe, un giorno, non esserci più…. Potrebbe non esserci più un “Bianco Lombardo” da osservare… Fino al 22 agosto. Orari Galleria:  venerdì, sabato domenica 10-13/16-22. Villa Frascoli Fumagalli: venerdì, sabato15-20; domenica 10-13/14-19

Varese – La civiltà delle palafitte. L’Isolino Virginia e i laghi varesini tra 5600 e 900 a.C. al Museo Civico Archeologico di Villa Mirabello. La mostra, nata dalla collaborazione tra Comune (proprietario dell’Isolino Virginia, il più antico sito palafitticolo dell’arco alpino) e la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Como, Lecco, Monza e Brianza, Pavia, Sondrio e Varese, presenta le più recenti conoscenze acquisite in ambito palafitticolo, i risultati delle ricerche condotte dagli anni ’90 del secolo scorso fino a oggi, negli insediamenti del territorio varesino. Esposti reperti conservati nel deposito del museo e nel deposito della Soprintendenza e, per la prima volta al pubblico dopo il restauro, l’elmo del “ripostiglio della Malpensa”.  Il percorso prevede proiezioni, schermi interattivi e ricostruzioni di interni di abitazioni e di un aratro dell’età del Bronzo. La mostra, che si articola in sette sezioni è accompagnata da una serie di eventi: visite guidate, laboratori per le scuole, dimostrazioni di archeologia sperimentale e, nel mese di novembre, è previsto un convegno specialistico dedicato alla presentazione delle più recenti ricerche in ambito palafitticolo. Per la prenotazione di visite guidate per le scuole e gruppi contattare: T. +39 328.8377206; mail: info@archeologistics.it. Fino al 4 settembre 2022 Orari: da martedì a domenica 9.30 – 12.30 /14 – 18.

Ardesio (BG) – Immaginette contemporanee alla Casa del Pellegrino. Si tratta del progetto espositivo di Nadia Nespoli creato per la seconda edizione del festival cinematografico Sacrae Scenae, prima rassegna internazionale dedicata alle devozioni popolari. Per l’occasione l’artista ha composto un archivio di rappresentazione e interpretazione dell’iconografia tradizionale della Madonna delle Grazie di Ardesio. La mostra è allestita negli spazi antistanti il sagrato del Santuario nel cuore del borgo antico. La chiesa, di ispirazione barocca, fu eretta a partire dal 1608 in memoria della prodigiosa apparizione di Maria a due bambine del paese. “Immaginette contemporanee” è costituita da un’installazione ispirata alla cripta del Santuario alle cui pareti sono esposti gli ex voto a Maria. In modo simile, Nadia Nespoli riproduce “un muro di Madonnine”: un’imponente parete di 16 metri quadrati ricoperta da 300 immaginette dipinte a mano. Fino al 29 agosto.

Ascona (Svizzera)- Continua al Museo Comunale d’Arte Moderna la retrospettiva dedicata a uno dei maggiori protagonisti della scena artistica internazionale: Michelangelo Pistoletto. Oltre 40 opere, tra dipinti, quadri specchianti, installazioni, video e rare immagini d’archivio, realizzate tra il 1958 e il 2021 scandiscono il percorso espositivo che si completa con due versioni del Terzo Paradiso, uno dei suoi lavori ambientali più significativi. La mostra dal titolo “La Verità di Michelangelo Pistoletto. Dallo Specchio al Terzo Paradiso”, curata da Mara Folini e Alberto Fiz, presenta anche alcune opere iconiche come La Venere degli stracci, Metro cubo d’infinito o i Quadri specchianti, altre esposte solo in rare circostanze, come quelle a tema politico degli anni sessanta, che fanno riferimento all’esperienza interdisciplinare dello Zoo. Il significato è esaltato dalla presenza a Monte Verità, punto d’incontro agli inizi del secolo scorso per artisti e intellettuali anticonformisti di tutta Europa, di un Terzo Paradiso realizzato con grandi sassi levigati dal tempo che verrà donato dall’artista e che rivela la continuità tra il suo pensiero e questo luogo emblematico di Ascona. Fino 29 agosto; orari: martedì – venerdì 10 – 12/ 14 – 17; sabato 10 – 17; domenica e festivi 10 – 16.

Roma – Opere fotografiche e piccole installazioni in teca nel percorso della mostra “La rivoluzione degli eucalipti” di Nina Maroccolo allestita nelle sale della galleria d’Arte Moderna. L’esposizione, realizzata nell’ambito delle iniziative per l’Earth Day 2021, la più grande manifestazione ambientale del pianeta. La mostra si concentra sul senso reale, delle mutazioni climatiche, della natura nell’esemplarità dell’eucalipto e dalle sue variazioni cromatiche, strutturali e intellettive che diventano arte per mezzo degli artifici tecnico-concettuali messi in atto dall’artista. L’esposizione comprende piccole installazioni in teca, opere in miniatura, frutto di una ricerca legata alla creazione di una nuova alchimia della materia. Ed ancora fotografie, percorsi iconografici non-figurali, strutture totemiche e mandala, ricreati mediante l’utilizzo degli scarti vegetali dell’eucalipto, riletti dalla Maroccolo come lacerazioni o meglio “macerazioni”, come la stessa artista le definisce, date dal “principio dello scarto” della Natura nel suo essere viva e palpitante. Fino al 29 agosto. Orari: 10-18.30 lunedì escluso.

Rovereto – E’ uno studio inedito e approfondito sul modo in cui l’arte di Raffello ha influenzato tre dei più importanti protagonisti del XX secolo: Picasso, de Chirico e Dalí. Questo racconta la grande mostra allestita nelle sale del Mart. L’esposizione si snoda attraverso 8 sezioni tematiche, tre delle quali approfondiscono il rapporto di ciascun artista con l’arte del grande pittore rinascimentale: colto e sistematico per de Chirico, più immediato e dissacrante in Picasso, animato da profonda ammirazione in quello di Dalí. Cento i capolavori provenienti da alcuni tra i principali musei internazionali compongono il percorso nel quale dialogano antico e moderno. A disposizione un ricco catalogo contenente, oltre ai saggi delle curatrici Beatrice Avanzi e Victoria Noel-Johnson, i testi di Vittorio Sgarbi, Daniela Ferrari e Lucia Moni. Fino al 29 agosto; orari: martedì-domenica 10-18; venerdì 10-21.

Domodossola –  Prosegue, nelle sale di Casa De Rosis la mostra “Vertigine. Visioni contemporanee della montagna“. La collettiva, che raccoglie le opere di 21 artisti contemporanei, intende svelare alcuni aspetti delle ricerche intorno alle suggestive atmostere che circondano le vette nonchè all’immaginario che le circonda. Tra gli artisti: Fabrizio Albertini, Salvatore Astore, Joseph Beuys, Enrica Borghi, Marta Dell’Angelo e Gohar Martirosyan, Frenzy, Daniele Galliano, Simone Geraci, Daniele Giunta, Marcovinicio, Irene Pessino, Federico Piccari, Laura Pugno, Pierluigi Pusole, Franco Rasma, Turi Rapisarda, Giovanni Rizzoli, Luigi Stoisa, Gosia Turzeniecka e Velasco Vitali. Il catalogo  che accompagna l’esposizione include un testo di Michele Bonuomo, storico dell’arte che, nella sua lunga e importante carriera, ha conosciuto anche Beuys, punto di partenza di questo viaggio montano. L’esposizione è visitabile sino al 5 settembre; orari: giovedì e venerdì 15-19, sabato e domenica 10-13/15-19.

Castiglione Olona – Sabato 28 agosto, ultimo appuntamento di “E quindi uscimmo a riveder le stelle… alla scoperta di Dante”, la rassegna organizzata e promossa dai Comuni di Castiglione e di Gorla Maggiore con le Pro Loco locale e di Gornate Olona, in occasione del settecentenario dantesco. Alle 21, al Portico d’Onore di Palazzo Branda Castiglioni (via Mazzini 23), si terrà l’incontro dal titolo “Viaggio in Italia nei luoghi di Dante”a cura di Alessandra Nardi in collaborazione con Milanoguida. La storica dell’arte racconterà il Sommo Poeta, guidando il pubblico in un affascinante viaggio lungo la penisola italiana alla scoperta dei viaggi e dei luoghi dello scrittore fiorentino. Si partirà da Firenze, città della giovinezza, per poi spostarsi a Verona, dove venne in buona parte composta la Divina Commedia, per poi arrivare a Ravenna, città che ancora oggi conserva le sue spoglie. La partecipazione è gratuita ma, vista la particolarità del luogo in cui si svolgerà l’incontro, i posti sono limitati ed  è quindi obbligatoria la prenotazione contattando il numero T. 0331.858301 (Ufficio Cultura) dal martedì al sabato dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18.

Varese – Torna, domenica 22 agosto al Sacromonte, la terza edizione  rassegna di Mani maestre con Artigiani in borgo. L’evento prevede l’esposizione delle creazioni degli artigiani selezionati provenienti dalle province di Varese, Como e Milano, tra le vie del borgo intorno alla location Camponovo. Il programma della giornata è fitto di eventi collaterali all’esposizione: dai laboratori per adulti e bambini, alla passeggiata guidata  alla Cripta del Santuario, antica chiesa di IX- X secolo, alla degustazione gratuita del Pandolce e dell’Amaro del Sacro monte all’Emporio di Via Beata Moriggi Caterina. Concluderà la giornata il concerto “Regioni e ragioni della musica popolare” dei De Terra con brani e strumenti di antiche tradizioni. La partecipazione ai laboratori è gratuita con obbligo di prenotazione inviando una mail a manimaestre@gmail.com o un messaggio al T. 3396177718. Per la visita, che ha un costo di 7 euro a persona, prenotarsi scrivendo a info@sacromontedivarese.it o telefonare al T. 3664774873.

Varese – Prosegue a Villa Panza la mostra “Sudden Time” di Chiara Dynys e Sean Shanahan, organizzata dal Fondo Ambiente Italiano. La mostra presenta lavori, alcuni dei quali appositamente concepiti per questi spazi, frutto della ricerca dei due artisti, apprezzati dal collezionista Giuseppe Panza, (già presenti infatti con alcune opere nella storica collezione). La selezione dei lavori e il loro allestimento dialogano con quelli della collezione oltre che con l’architettura e il paesaggio. La mostra riunisce otto grandi installazioni di Dynys e Shanahan, realizzate tra il 2018 e il 2021, ed esposte qui per la prima volta, nel percorso che comprende gli spazi dei rustici della Villa al piano terra: la scuderia grande e quella piccola, le due rimesse per le carrozze e nel parco. Fino al 5 settembre. Orari: tutti i giorni dalle 10 alle 18.