Un'opera di Antonio RecalcatiUn'opera di Antonio Recalcati

Preziosità artistiche – A Varese si apre una mostra importante che ricorda l'arte del milanese Antonio Recalcati. Già promossa nei mesi scorsi negli spazi del Museo Civico Floriano Bodini di Gemonio, che purtroppo hanno visto, come spesso accade, una scarsa affluenza di pubblico, una ricca selezione del cospicuo materiale artistico viene ora riproposta al pubblico in Sala Veratti. Una scelta espositiva firmata dal direttore del museo dedicato a Bodini, Daniele Astrologo Abadal e da Daniele Cassinelli, conservatore dei Musei Civici di Varese. L'impronta nella materia, l'arte plastica di Recalcati vengono presentate attraverso la preziosità di una decina di vasi collocabili nella produzione della bottega Gatti di Faenza. Verso la fine degli anni '80, infatti, Antonio Recalcati trova profonda ispirazione nella lavorazione della ceramica nei luoghi in cui quest'arte la fa da padrona, da Faenza a San Giorgio di Albissola Marina.

Il vaso profanato – "Le mani dell'artefice, colte nell'atto di modellare l'argilla, hanno in mente la forma del vaso ma di fatto la profanano. Infatti se nella fase iniziale della lavorazione si riconosce un modello di riferimento , un'idea generale di partenza questa andrà mutando in fase di realizzazione fino alla sua trasfigurazione", scrive Daniele Astrologo. Il vaso perde nelle mani dell'artista la forma originaria e consueta per diventare altro, altra entità, altra realtà. Il colore poi, inconsueto e luccicante, lontano dalle cromie a cui la ceramica è abituata, dona un tono di vivacità alle opere del maestro.

Dettaglio Sala VerattiDettaglio Sala Veratti

Fuori dal giro – "Mi auguro sia l'inizio di una nuova collaborazione", afferma Daniele Astrologo in merito alla sinergia instaurata per questo evento tra il Museo e Sala Veratti. "E' un'occasione per mostrare nuovamente le opere a chi non ha avuto modo di vederle al Museo e diffondere notizie artistiche e culturali sul patrimonio esistente", conclude il Direttore. "Nonostante Antonio Recalcati sia più conosciuto come pittore, le opere esposte sono di grandissima qualità – specifica Daniele Cassinelli – la mostra è un'ottima occasione per conoscere l'operato dell'artista e saldare una collaborazione felice con il territorio".

L'arte si fa conoscere – Niente di eclatante, un allestimento semplice quello pensato per le ceramiche dell'artista milanese che ne risaltano la preziosità e le caratteristiche. L'esposizione non si ferma a Varese, ma proseguirà il suo "personal-tour" a Besozzo dal 20 febbraio al 20 marzo, dove troverà sede nella sala-mostre del comune. Il catalogo racchiude i prestigiosi contributi di Daniele Astrologo Abadal nel testo 'Antonio Recalcati. Il vaso violato' e, per quanto concerne la parte tecnica della lavorazione della materia, lo scritto di Volker Feierabend.

'Antonio Recalcati. L'impronta nella materia'
a cura di Daniele Astrologo Abadal
23 gennaio – 10 febbraio 2010
Sala Veratti
Via Veratti, Varese
Orari: da martedì a domenica 10.00-12.30 e 15.00-18.30.
tel. 0332-820409
ingresso libero
www.varesevive.it