Le sale a pianterreno del Chiostro di Voltorre accolgono una personale di Marco Saporiti dal titolo "Albero, mistero e vita", involontariamente ammiccante alle mostre varesine di Arcangelo Ciaurro, anch'esse consacrate all'arborea bellezza da dipingere.

Siccome l'albero da solo non basta – eppure se c'è una realtà eloquente di per sè è proprio quella – ecco che i due pittori in questione vi aggiungono dell'altro, tante parole e spiegazioni eventi conferenze miranti a supportare i dipinti, a creare loro un alone di significato e di spiritualità aggiunta, sospetta proprio perchè additiva.

 

nevicata tra i boschinevicata tra i boschi

Saporiti, a dire il vero, si limita al titolo evocativo dell'esposizione, difficile da sostenere a fronte dei quadri stessi. Questi illustrano in maniera piuttosto ingenua, anche se non priva di fascino, brani di paesaggio dove la presenza dell'albero non è proprio trascendentale, ma vale al pari delle erbe, dei fiori e di ogni altro elemento naturale meticolosamente descritto.

La precisione calligrafica della pennellata è tale, il colore così soppesato, la luminosità controllata, che l'effetto di questi paesaggi risulta straniante, garbatamente allucinato. Purtroppo, il fare diligente di Saporiti lo preserva da un discorso pienamente naif, che avrebbe una forza e un dramma sconosciuto a queste tele.

Esse denunciano l'artificio della stilizzazione, affidandosi a una tecnica troppo scoperta. Lo sguardo del pittore costruisce una natura senza luogo e senza tempo, con gli alberi nudi che accennano a un dramma, con i cieli a nuvolette troppo sereni, piena di maniera più che di vita e di mistero.

"Albero, mistero e vita"
Dipinti di Marco Saporiti

dal 2 al 31 dicembre 2007
Voltorre (Gavirate – VA), Chiostro di Voltorre
a cura di Fabrizia Buzio Negri
martedì-domenica, 10-13 / 14-19
lunedì chiuso
ingresso libero
info: 335 5443223 – 333 4892952