Si inaugurerà sabato 4 luglio, alle Fornaci Ibis di Cunardo, l' "Esposizione internazionale di ceramica contemporanea 1960-1980". Organizzano, Giorgio Robustelli -Associazione culturale Amici delle Fornaci Ibis, poi Associazione CunArt, Antonio Bandirali-Arti Visive-Comitato culturale Jrc di Ispra.
La mostra prende avvio da un'epoca specifica, gli Anni Sessanta, quando nacque prima l'associazione Amici delle Fornaci poi l'associazione CunArt. E' il momento in cui la già storica fornace di calce si trasformò nella fucina di idee che, in un luogo dalle caratteristiche ambientali e artigianali uniche, sarebbe diventata luogo di attrazione, sperimentazione, scambio culturale per artisti da ogni nazione. Paesi e mondi d'arte diversi dunque che oggi riaffiorano permettendo di seguire quell'itinerario che fu anche un modus familiare originato dalla passione e dall'esperienza di Paolo Robustelli, della moglie Pina e poi dei figli Giorgio e Gianni, entrambi ceramisti e artisti nel senso più completo.
A Cunardo il visitatore troverà alcune testimonianze lasciate dagli artisti che alla fornace sono approdati animandola e lavorandovi dal 1960 al 1980, che vi hanno lasciato frammenti di vita, storie e aneddoti, adesso raccolti e riofferti al pubblico in un gesto di continuità e rinnovata fruibilità.
Venticinque gli artisti di fama internazionale esposti. I loro nomi: Hsiao Chin e Ho Kan (Cina), Peter Nyborg, Nes Lerpa, Claus Boyensen (Danimarca), Richard Graham (Usa), Emil Schumacher e Pierre H. Lindner (Germania), Fadhil El Ukrufi e Fuad Aziz (Iraq), Dean Jokanovic-Toumin (Bosnia), Jean Hans Arp (Francia). Accanto ci sono italiani di nascita o adozione, come Lucio Fontana, Giancarlo Sanfìgregorio, Renato Guttuso, Vittorio Tavernari, Mario Benedetti, Alessandro Medini, Carlo Fayer. Con loro anche tre varesini che erano all'avvio del percorso artistico: Vittore Frattini, Gottardo Ortelli, Nino Cassani.

Info.
Fornaci Ibis, via Fornaci 3, Cunardo
La mostra resterà aperta fino all'8 agosto.
Orari, da mercoledì a sabato ore 9-12 e 15-18, domenica ore 15-18, lunedì e martedì chiuso.
Inaugurazione ore 17.30. Seguirà un concerto di Marco Casiraghi, musicista e titolare dell'omonima liuteria antica di Merate (Lecco), dove vengono prodotti strumenti medioevali ad arco e a pizzico.