
Il Comune naturalmente contribuirà al mantenimento dei 52mila metri quadrati del parco che rappresenta un costo notevole per la Camera di Commercio.
Inizia così a prendere corpo il sogno di creare la via dei parchi varesini che potrebbe avere il primo tassello nel collegamento con il parco della vicina Villa Panza. «Questa scelta è importante – ha spiegato Albertini – perché il fatto di poter celebrare la cerimonia nello stesso luogo dove si svolgeranno i festeggiamenti è un elemento che determina la scelta della location. Quindi siamo ben lieti di offrire questa opportunità a chiunque voglia sposarsi alle Ville Ponti».
«Da oggi – ha detto Galimberti – i varesini e i turisti avranno a disposizione un parco in più da ammirare e visitare. È il senso di una città che si apre e che rende fruibili le proprie ricchezze naturalistiche, storiche e artistiche. Questo è uno storico risultato».

Un ambiente di straordinaria bellezza, che è stato di recente reso ancor più attrattivo grazie all'allestimento, a cura dell'Associazione Florovivaisti Varesini, di un percorso botanico che consente di addentrarsi nei luoghi storici del parco, alla scoperta delle specie arboree di maggiore interesse naturalistico. Nuovi pannelli informativi dotati di QRcode e foto panoramiche aiutano a riconoscere gli esemplari presenti, offrendo un approfondimento scientifico e soddisfacendo la curiosità di chi voglia godere appieno delle bellezze naturali offerte dal parco del Centro Congressi Ville Ponti.