Luisa Oprandi, Roberto Genuardi, Mario ChiodettiVarese è curiosa – E' stato chiesto di ripresentare la mostra delle foto di Gino oprandi da parte dell'organizzazione della rassegna 'Bianco Natale', in programma a Varese nel periodo natalizio. Gli scatti dello storico reporter de La Prealpina, hanno affascinato molto il pubblico. In più occasioni i varesini hanno potuto vedere tali documenti. Tra queste la 'Notte Bianca' dello scorso guigno e la mostra tenuta in occasione del 75° anniversario dell''Istituto A.Manzoni'.
Ieri-oggi – 50.000 sono i negativi conservati nell'archivio storico di Gino Oprandi. L'esposizione che inaugura sabato 8 dicembre a Palazzo Estense, proporrà fotografie già viste ma anche molte inedite. "La mostra ha ottenuto molto successo di pubblico – spiega Luisa Oprandi, figlia del fotografo – mi è stato così chiesto di riproporla. Cerco sempre di aggiungere qualcosa di nuovo, nonostante i costi per stampare le fotografie dai negativi originali". In questo aspetto del lavoro, entra in gioco Roberto Genuardi. E' lui l'autore di tutte le ristampe, in bianco e nero, proposte al pubblico nelle varie manifestazioni. "Genuardi sviluppa tutte le foto, grazie anche agli strumenti di mio padre che ora utilizza lui – continua Luisa Oprandi – nessuna fotografia è ritoccata o sistemata. Sono riprodotte fedeli al negativo originale".
Ricordi senza nostalgia – Le fotografie ripercorrono momenti della vita cittadina in cui gran parte dei varesini si riconoscono. "Gli scatti si collocano a metà tra passato remoto e presente – racconta la figlia del fotografo – non sono ancora finiti nel dimenticatoio dei varesini, ma per le generazioni più giovani sono già storia".
Genuardi, Piazza Monte GrappaTra strade, persone e tradizioni – Dall'obiettivo di Oprandi riaffiorano vecchi negozi, angoli di strade che non ci sono più, palazzi ormai demoliti e volti di un tempo. Da edifici storici come il Calzaturificio in Viale Belforte alle vecchie botteghe in centro città, al mercato in Piazza Repubblica. Ma anche momenti di divertimento come le giornate trascorse alla Schiranna o le corse affascinanti su un tram. Molti gli scatti rubati ai politici e ai personaggi noti in città, di 30-40 anni fa. E ancora cartelloni pubblicitari e elettorali di allora, piazze e vicoli visti dall'alto.
Il confronto – Accanto alle fotografie di Gino Oprandi, saranno collocate 15 stampe di Roberto Genuardi. I soggetti saranno i nostri politici, da Fini a Bossi. Ritratti di un tempo presente, di gente di oggi, accostati al passato e alle espressioni dei varesini anni '60/'70.
Mostra fotografica "Ciockesiamo"
Dall' 8 dicembre
Curata da Luisa Oprandi, Mario Chiodetti e Roberto Genuardi.
Palazzo Estense, Varese
