Una foto di Franco PontiggiaUna foto di Franco Pontiggia

Anche Click Art's, la meritoria associazione di Castellanza che da qualche anno ha il merito di tenere in pugno un serio progetto di diffusione e promozione della fotografia sul territorio della provincia di Varese, si ricorda di Franco Pontiggia, il compianto fotografo varesino scomparso il 15 febbraio dello scorso anno.

E mentre nel capoluogo il Foto Club Varese, in collaborazione con la famiglia dell'artista promuove in sua memoria il concorso fotografico I luoghi amati, a Castellanza, Villa Pomini, chiusa da tempo ma aperta proprio in occasione della 5° Festa della Fotografia d'autore (6-20 maggio) ospiterà, tra le altre, una retrospettiva, del cantore per immagini che più di tutti ha saputo cogliere della sua Varese e di altre città di elezione l'aspetto incantato, il gioco dell'attimo, la magia della bellezza, l'incanto del fascino, il potere quasi taumaturgico dello scatto.

Anche per l'occasione la famiglia Pontiggia si è messa a disposizione aprendo i propri archivi ai responsabili di Click Art's, al presidente Claudio Argentiero e ai colleghi, dando così la possibilità di rivedere le immagini che hanno fatto di questo ingegnere con il pallino della macchina fotografica, un dilettante capace di vincere già nel 1970, a trentadue anni, l'Obelisco di Cristallo alla Photokina di Colonia.

Da allora Pontiggia ha alternato la sua attività imprenditoriale alla sua passione, celebrando la terra varesina in innumerevoli libri contornandosi con indubbia lungimiranza di firme in grado di fare sapiente controcampo alle sua visioni senza mezzi toni: Piero Chiara, Gaspare Morgione e in ultimo Chiara Zocchi.

Una foto di Mario VidorUna foto di Mario Vidor

Quella a Franco Pontiggia sarò solo uno dei tanti appuntamenti che costellano il fitto programma del Festa dedicata alla Fotografia d'autore. Spazio ci sarà per i bianchi e neri magistrali di Mario Vidor, interprete del nudo, ma anche della fotografia di matrice paesaggistica e sociale, per la fotografia naturalistica di un grande vecchio come Vittorio Pigazzini, gli onirici viaggi nelle Soglie visive di Stefano Bernardoni; le opere, infine, dei fotografi che danno vita e corpo all'Associazione Click Art's: Argentiero, Armiraglio, Fabris ed altri.

Per gli appassionati il clou sarà la giornata inaugurale, domenica 6 maggio: oltre alle visite guidate alle mostre, in mattinata ci sarà la possibilità di iscriversi alla lettura dei propri portfolii, una attività sempre più diffusa nelle manifestazioni dedicate alla fotografia. La lettura avverrà nel pomeriggio ad opera di esperti del settore come Sandro Iovine, direttore della rivista Il fotografo, il giornalista Giulio Piovesan, il grande fotoreporter Francesco Cito e Paola Riccardi, consulente dell'Agenzia Grazia Neri.

Al vasto programma espositivo si aggiunge poi quello piu spettacolare della proiezione di multivisioni dedicate a diversi generi e a differenti autori. L'appuntamento sarà a Villa Pomini, martedì 15 maggio alle 21.30. E sempre in Villa, sabato 19 alle 21.30, la Marco Polo Multivisioni, società leader nella realizzazione di eventi e spettacoli audiovisivi, a livello nazionale, presenterà con più proiettori in contemporanea 6 reportage fotografici.

Il programma