Busto A. – Si conclude domani, (sabato 5 novembre) la terza edizione della rassegna Della natura e dell’Arte , un percorso artistico e culturale proposto in diverse sedi e strutturato in 5 mostre con altrettanti incontri di approfondimento focalizzati sulla questione uomo/ambiente.

In occasione del finissage, domani alle 17, alla Fondazione Bandera di via Costa, verrà presentata la performance di due giovani talenti che, ciascuno attraverso il proprio linguaggio espressivo, affronterà il il tema della natura e dell’ambiente.

Caterina Costa, presente nell’ambito della rassegna con la mostra Come foglie al vento, disegnerà uno dei suoi personaggi seguendo le note della musica di Fabrizio Buzzi, giovane contrabbassista, secondo classificato quest’anno all’ottava edizione del Concorso internazionale Bottesini.

Note Biografie

Caterina Costa, conosciuta anche con il nome d’arte Cheit.jpg, è una giovane illustratrice e fumettista di 22 anni. Laureata in Illustrazione e animazione, la sua specialità è il fumetto: le sue storie parlano spesso di esperienze personali e si incentrano sul tema della salute mentale.
Il suo stile è in continua evoluzione e il suo obiettivo è quello di farci sentire meno soli, parlando delle emozioni, anche quelle più imbarazzanti, in modo sincero e trasparente, con sensibilità e dolcezza.

Fabrizio Buzzi  nasce a Cittiglio il 22 settembre del 2001. All’età di 8 anni intraprende gli studi come chitarrista Blues, Rock e Metal passando successivamente, all’età di 14 anni, allo studio del contrabbasso presso il liceo Musicale “Alessandro Manzoni” di Varese, sotto la guida del maestro Mauro Quattrociocchi.
Viene ammesso all’età di 17 anni al conservatorio Giuseppe Verdi di Milano dove studierà per 2 anni con il maestro Eustasio Cosmo, successivamente con il maestro Piermario Murelli.
Studia attualmente anche a Cremona all’accademia di perfezionamento W. Stauffer con il maestro Franco Petracchi e ha frequentato i corsi estivi dell’accademia Chigiana 2021 con il maestro Giuseppe Ettorre ottenendo il diploma di merito.
Ha inoltre effettuato masterclass con i Maestri Alberto Bocini, Francesco Siragusa, Giuseppe Ettorre, David Desimpelaire, Lorraine Campet e Wies de Boevé.

Vince diversi concorsi già dai primi anni di studio nel territorio varesino, ma è nel 2020 che diviene vincitore del “Premio Nazionale delle Arti” nella sezione contrabbasso, affermandosi a livello nazionale; a seguito di questa vittoria sarà ospite su Rai 1 al programma “uno mattina in famiglia”.
Nel 2021 vince il Primo Premio del conservatorio di Milano nella categoria “strumenti a corda”, nello stesso anno vince il concorso Nazionale “W. Benzi” per contrabbasso solista nella categoria Triennio e si diploma nel suo strumento con 110 e lode.
È stato finalista nel 2022 al concorso per contrabbasso di fila indetto dal Teatro alla Scala di Milano, dove, pur non potendo partecipare alla finale a seguito della positività al covid-19, è risultato primo idoneo dopo il vincitore.
Nello stesso anno si afferma come solista a livello internazionale vincendo Il primo posto per la giuria dei “solisti aquilani” al concorso internazionale per contrabbasso solista “Massimo Giorgi” tenutosi a Roma presso il conservatorio di Santa Cecilia.
Fabrizio viene regolarmente invitato come solista o orchestrale ricevendo sempre alte considerazioni dalla critica.