Un vero cofanetto culturale, una squadra di esperti che hanno reso possibile un grande studio. Vengono presentati al pubblico i due volumi: "Cadegliano Viconago. Il paese più antico della Valmarchirolo" e "La chiesa di Sant'Antonio Abate a Viconago".

Si tratta di un corposo e duplice affondo dedicato alla storia, alla cultura, alle tradizioni ed all'arte di Cadegliano Viconago, paese tradizionalmente considerato tra i più antichi della Valmarchirolo. Tale progetto di racconto ha preso forma dalla volontà e dall'esigenza di raccogliere le tante e diverse testimonianze accumulatesi negli anni, fissando su carta una memoria storica di volti e vicende da trasmettere non solo alla gente del posto ma anche ad una più ampia platea di lettori, che scoprendo le innumerevoli suggestioni di questo territorio potranno diventarne fruitori, contribuendo ad avviarne un processo di riscoperta e valorizzazione.

Anima dell'idea fu la chiesa di Sant'Antonio Abate a Viconago, l'antica parrocchiale già dichiarata monumento nazionale per il suo straordinario valore storico-artistico e recentemente restituita allo splendore di cui si leggeva nelle testimonianze più antiche grazie ad un importante e complesso intervento di restauro. Proprio l'attenzione dedicata da numerosi studiosi a questo tempio sin dalla metà del Novecento ha prodotto una specifica bibliografia di articoli ed approfondimenti che necessitavano di un contenitore capace di offrire una panoramica completa ed esaustiva sull'argomento. Esigenza su cui da tempo ragionava l'Associazione Recupero e Tutela Chiesa S. Antonio e che ha trovato concretizzazione grazie alla caparbietà della sua Presidente, Graziella Croci.

Lo sviluppo del progetto iniziale ha presto fatto nascere la

suggestione di affiancare il testo sulla chiesa con un volume sulla storia di Cadegliano Viconago, incontrando il favore dell'attuale amministrazione da sempre attenta a certe tematiche culturali e all'esigenza di costruire un tracciato che annodasse la morfologia del territorio con il vissuto delle generazioni che vi hanno prodotto l'evoluzione dell'ambiente naturale che oggi osserviamo.
Quella che doveva essere una "semplice" raccolta si è così trasformata in una più complessa indagine in cui l'elemento storico e la ricerca d'archivio si sono arricchiti di prospettive etnografiche e della ricerca sul campo, incontrandosi in un'accattivante sistemazione.

"L'esigenza di raccogliere e riordinare quanto già era stato scritto – spiega Alessia Bianchi, autrice dei volumi e curatrice del progetto – riconoscendogli il giusto spazio e l'innegabile valore, si è accompagnata alla volontà di realizzare un testo che, pur senza trascurare un certo rigore scientifico, si traducesse in uno strumento di agevole lettura e di massima fruibilità".
Obiettivo che si può dire raggiunto grazie a questi due saggi che, strutturati alla stregua di una guida storico-artistica, letteralmente accompagnano alla scoperta di Cadegliano, Viconago, Arbizzo ed Avigno, con i loro luoghi, la loro storia ed i loro protagonisti. Il tutto arricchito da particolareggiate gallerie fotografiche che costruiscono un suggestivo corredo di racconto per immagini.

"Cadegliano Viconago. Il paese più antico della Valmarchirolo" – Testo dal carattere storico-etnografico che ripercorre le vicende del territorio

considerato in un ideale viaggio nel tempo intercalato dalle parole dei protagonisti. Un excursus che prende avvio dalla protostoria e che, attraverso le molteplici dominazioni succedutesi e le alterne sorti amministrative, conduce sino alla nascita di Cadegliano Viconago come comune, qui considerato nella sua completezza territoriale, nell'unicità della comunità di abitanti che lo popolano e quale summa delle diverse identità che lo connotano.

"La chiesa di Sant'Antonio Abate a Viconago" – Testo pensato alla stregua di una guida storico-artistica, per accompagnare il lettore nella visita, ideale o reale, di questo tempio d'insospettata bellezza.
La volontà di promuoverne la conoscenza si è in queste pagine armonizzata all'esigenza di raccogliere gli studi prodotti sull'argomento negli ultimi quarant'anni. Quanto ne è scaturito può quasi essere definito un "tascabile elegante", un volume di facile lettura, esaustivo, ricco di immagini e di approfondimenti. Dopo un capitolo introduttivo dedicato alla figura di sant'Antonio Abate, il racconto prosegue ricostruendo le vicende storiche dell'edificio, datato nella sua fase primitiva tra X e XII secolo. Il valore dei cicli pittorici ritrovati è ampiamente sottolineato nei capitoli dedicati agli affreschi ed ai restauri, nella cui stesura l'autrice, Alessia Bianchi, si è avvalsa della preziosa collaborazione rispettivamente di Mauro Brusa, storico dell'arte, e di Massimo Maria Peron, responsabile degli interventi di restauro. Un valore artistico ancor più evidenziato da un articolo di approfondimento di don Andrea Straffi, direttore dell'ufficio di arte sacra della diocesi di Como.

320 pagine per Cadegliano Viconago
Presentazione dei volumi:
"Cadegliano Viconago. Il paese più antico della Valmarchirolo" e "La chiesa di Sant'Antonio Abate a Viconago"

L'evento si terrà sabato 29 marzo 2014 alle ore 17.00