Due corsari dell’arte

Un'opera di Lombardo

Tra amici – Un messinese trapiantato a Laveno e un pittore di Brebbia, si tratta di Ferruccio Marinosci e Spartaco Lombardo. Sono loro i due nuovi protagonisti della mostra Tracce che apre ad Arcumeggia il 27 settembre. Doppia sede, Sangalleria e Bottega del pittore ospiteranno una quarantina di dipinti dei due artisti. Linguaggi differenti dialogano negli spazi del borgo dipinto. "Ci è voluto grande impegno" spiega Flavio Moneta, responsabile della Sangalleria "ma siamo contenti del risultato, abbiamo puntato sull'arte locale contemporanea. Sono due bravi artisti speriamo che ci sia una buona risposta di pubblico".

Il coraggio della pittura – Un omaggio alla natura e alla sue affascinanti forme quello di Marinosci che si dedica da tempo alla pittura figurativa realizzando delicati paesaggi dai toni accesi che ricordano la pittura romantica dell'Ottocento.
La figura umana reinterpretata con innovazione e lirismo è il soggetto preferito da Spartaco Lombardo, amico di sempre del collega Marinosci, l'artista di Brebbria reinventa i suoi soggetti donandogli una nuova vita, romantica ed emozionale. Definiti "Corsari della pittura" dal critico d'arte Rolando Bellini che ha scritto anche un testo in catalogo per la mostra di Arcumeggia

Un'opera di Marinosci

L'opinione del critico – Scrive Bellini: "Spartaco Lombardo scava in un magma vibrante di stratificati colori una figura metamorfica che piglia slancio vitale incarnandosi in una forma, quella sua forma attraente, condotta senza incertezze dal felicissimo disegno. E che, all'improvviso, pare adombrare altro da sé. Un'altra forma. Così, reiteratamente. Vi è qualche suggestione di troppo anni Settanta, forse, in questa pittura, ma di contro vi è anche una coraggiosa libertà figurale e quel colore che muta macchiandosi senza tregua di segni cromatici…". Mentre il critico toscano definisce così Marinosci: "Ferruccio Marinosci crea anch'egli, fin troppo suggestionato da certe proposte anni Settanta (sicché entrambi… ma allora non è un caso, indagheremo), una trama di segni figurali intrisi di colore; dipinge pittura, anch'egli, ma secondo altra proposta rispetto all'amico Spartaco, secondando un proprio lessico e timbro. (…) Ogni elemento del quadro, ogni sua trama è impastata di élan vital bergsoniano, di sentimento goetheiano, di forza eraclitea".

Affinità – Diversi i punti d'incontro tra i due, entrambi autodidatti amano l'arte e condividono un immensa passione per la pittura. Tele in cui si cerca al di là del dato reale, in  cui l'introspezione e la meditazione personale porta a reinterpretare la realtà aggiungendo una poesia nuova. Legati al luogo dove lavorano a volte gli dedicano dei bei ritratti. La natura condivisa ma elaborata autonomamente e tradotta con un linguaggio personale che stupisce ed emozione.

Tracce
mostra di Spartaco Lombardo e Ferruccio Marinosci
Sangalleria e Bottega del pittore
Arcumeggia (VA)
Orari di apertura: giovedì e sabato 15.00/18.00; domenica 9.00/12.00-15.00/ 18.00.
Inaugurazione 27 settembre ore 16
Per informazioni
Flavio Moneta, Cell 339 5297073
email: monetaflavio@libero.it
Sangalleria cell. 338 6660262