Ad ospitare le quattordici tele della Via Crucis (1999) di Willima Xerra è la suggestiva Chiesa di Sant'Antonio a Gallarate, esposizione nata dalla proposta che il Museo della Basilica Santa Maria Assunta ha rivolto a Officina Contemporanea.

Il desiderio di William Xerra (Firenze 1937) di confrontarsi con l'arte sacra nasce dall'acquisto, nel 1998, di una serie di tavole relative alla pittura piemontese del Settecento raffiguranti la Via Crucis.
Da quel momento matura in Xerra l'esigenza di operare una matrice espressiva in stretto riferimento con la figurazione sacra.

La valenza del doppio è l'estrazione fondante della mostra , a partire dall'idea di percorrenza.
Accanto alla narrazione storica, sacra e iconografica del sacrificio terreno del figlio di Dio, si snoda la creatività, in alcuni frangenti non oggettiva, pittorica e profondamente meditativa di Xerra.

Nell'imperscrutabilità del segno della materia, del colore e della parola scritta, scorre il pulsare di un artista che della sintesi fa, nel caso specifico, il suo valore supremo.
Il doppio torna nel momento in cui, poste le une accanto alle altre, le tavole settecentesche si incorporano con la contemporaneità degli interventi di Xerra.

Tale accostamento impone, in prima istanza, al visitatore due distinte letture per arrivare in seguito ad una compenetrazione delle differenti visioni.
Gli archetipi presenti nella Via Crucis di Xerra, promuovono più chiavi interpretative tali da offrire spiegazioni e suggerire chiare linee di condotta.

Nella dilatazione temporale vigente nelle opere sono messi a confronto elementi distinti e contingenti, essi varcano costantemente i rispettivi spazi incontrandosi idealmente e confluendo l'uno nell'altro al fine di dare compimento all'istanza suprema della rappresentazione.


Willam Xerra – "Via Crucis"
Gallarate, Chiesa di sant'Antonio, P.zza Ponti
Fino al 31 maggio
Orari: da martedì a venerdì 15,30-19,30; sabato e domenica 10-12/15,30-19,30
Lunedì chiuso: su appuntamento 0331-773836