S. Caterina del SassoIl percorso – “Vie Sacre” parte l’11 settembre da Leggiuno (dall’Eremo di S. Caterina) per arrivare a Santa Madonnina in Prato di Varese il 20 dicembre. Il percorso di concerti, che vede protagonista la Camerata dei Laghi accompagnata da solisti del nostro territorio, traccia un percorso spirituale ed artistico attraverso alcune delle Chiese storiche più belle della nostra provincia.

Conoscere o riscoprire una parte un po’ dimenticata del patrimonio di casa nostra: con questo intento, la musica passerà attraverso le architetture antiche di S. Celso a Comerio, S.Antonio ad Azzio, S. Clemente a Caravate, del Chiostro di Voltorre, S. Pietro a Gemonio, S. Maria del Monte a Bregano, per poi arrivare nella città giardino (S. Martino, S. Giuseppe, S. Stefano a Bizzozero, S. Giorgio).

La conoscenza dei luoghi sacri non sarà semplicemente formale: oltre ad essere sedi dei concerti, i Santuari saranno oggetto di visite guidate prima e dopo le esibizioni musicali.

E per rispondere alla necessità di essere più aperti e disponibili alle richieste del pubblico, sono state scelte come date solo le domeniche pomeriggio.

 

Camerata dei LaghiTra sacro e profano – Il progetto, realizzato dall’Associazione Incontrarti di Gallarate, estende il valore della proposta culturale classica, fondendo con arte, spiritualità e musica anche il video. Negli ultimi appuntamenti della rassegna (quelli varesini), infatti, i concerti saranno accompagnati da proiezioni delle opere di Fratel Venzo, l’artista gesuita scomparso, conosciuto per le cappelle della Via Crucis di Grottaferrata.

Ecco l’ennesimo elemento artistico-spirituale, tema che, intrecciandosi con le note della musica classica d’autore, va a fondamento del progetto. Il tutto per la modica cifra di 15.000 euro: “un modo” fa sapere Sandro Pignataro, Direttore Artistico di Incontrarti, “per dimostrare che anche i progetti a basso budget funzionano, ed anche senza cifre vertiginose si possono organizzare eventi e rassegne di alto spessore culturale”.

 

La sfida – Prosegue Pignataro “la vera sfida è quella dell’offerta e dell’opportunità culturale. Mi piacerebbe, entro la fine del prossimo anno, garantire un concerto settimanale nelle chiese e nei santuari varesini”.

Bisognerà attendere Natale per scoprire se sarà possibile, quando si potranno tirare le somme di questa iniziativa che, negli intenti e nel suo spirito eclettico, racchiude i germogli del successo. Tocca ai varesini, agli amanti della musica classica, a chi ama l’arte sacra e a chi cerca suggestioni culturali per alimentare la propria spiritualità sancire la riuscita o meno di “Vie Sacre”.

“Incontrarti” sposa un’idea della Provincia di Varese per promuovere l’architettura sacra, tanto presente quanto poco conosciuta dagli stessi varesini. Dal celebre Eremo di S. Caterina al piccolo gioiello romanico di S. Stefano a Varese: la musica ci prepara all’avvento.