Un omaggio alla bellezza del nostro territorio varesino, grazie a foto d'autore – È stata inaugurata lo scorso sabato a Villa Recalcati la mostra fotografica dal titolo "Varese, una provincia da amare – I luoghi, la storia, gli sguardi" che comprenderà opere fotografiche di Claudio Argentiero, Andrea Bertani, Roberto Desio, Marco Colombo, Marco Introini e Davide Niglia.
La mostra è promossa dall'Afi – Archivio Fotografico Italiano, e trova sintesi in un volume omonimo, presentato anch'esso in occasione dell'inaugurazione della mostra.

Così ha commentato l'iniziativa uno dei suoi autori, Claudio Argentiero, spiegandone il senso e le motivazioni di fondo: «Operare culturalmente con l'arte, la fotografia, la poesia, la scrittura e ad altre forme espressive, significa porsi delle domande, stimolare delle riflessioni, reagire alle sopraffazioni attraverso il linguaggio, scritto o visivo, provocare ma anche educare, incrociare esperienze capaci di domare le paure per generare dibattiti, fornendo gli strumenti a chi è meno attento o interessato per valutare quello che ci sta attorno e che in pochi percepiscono».

E continua, riferendosi al territorio varesino: «Un territorio non può e non deve essere in svendita. Per generazioni è stato curato e impreziosito, ferito e biasimato, i suoi abitanti lo amano, lo sentono proprio, lo proteggono, dalle brame voraci di un sistema burocratico che confonde il patrimonio intellettuale con l'economia, affossando il vero respiro che è quello dei popoli che lo abitano, considerando raramente che le peculiarità dei luoghi sono esse stesse ricchezza e sistema economico, se amministrate a dovere e con lungimiranza.
Così abbiamo deciso di dare alle stampe un volume, a noi molto caro, che pone l'accento su alcune delle singolarità della Provincia, considerando la varietà di ambienti e scenari

che hanno fornito stimoli ai fotografi che vi hanno lungamente lavorato, scoprendo aspetti spesso celati».

L'iniziativa contiene anche un aspetto di denuncia, nei confronti di una visione politica di gestione del bene comune che non tiene in sufficiente considerazione le peculiarità tipiche di un territorio ricco, variegato e diversificato come quello del varesotto.
Quindi l'indagine fotografica diviene anche analisi sociale, che racchiude la ricchezza di un patrimonio e ne dà testimonianza, nello stile di ogni singolo autore: ognuno dei loro sguardi si trasforma in prospettive e percezioni, in cui gli elementi naturali e gli edifici sono costantemente in relazione dialogando con lo spazio circostante e con l'uomo che lo abita.
Di conseguenza la fotografia assume una duplice funzione: quella della memoria, che ci rimanda al passato e al vedutismo romantico, e quella attuale, che tende ad analizzare più criticamente gli spazi, costruiti dall'uomo che non sempre valuta quello che lascerà ai posteri.

Dal progetto e dalle opere in mostra scaturisce perciò una visione articolata e complessa della nostra realtà territoriale, che esplora la varietà dei paesaggi, le grazie architettoniche, gli spazi urbani e storici, ma anche il concetto di armonia e di viaggio.

Varese, una provincia da amare
Mostra fotografica
Dal 1 al 16 marzo 2014
Varese, Villa Recalcati, Piazza Libertà
Orari: dal martedì al sabato dalle 15.00 alle 19.00
domenica dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 19.00
Ingresso libero
Info: http://www.archiviofotografico.org/
afi.fotoarchivio@gmail.com

Claudio Argentiero: 347 5902640