Progetto di Alterstudio PartnersProgetto di Alterstudio Partners

Un bando e 42 progetti – E' stato ufficialmente presentato martedì 19 maggio, il progetto di Alterstudio partners, vincitore del bando per la realizzazione della biblioteca di Samarate. Presenti all'inaugurazione il Sindaco di Samarate, Vittorio Solanti, l'Assessore alla Cultura Marisa Mazzucchelli, la Dottoressa Sessa, responsabile del FAI e un folto pubblico. Ebbene sì, un bando. Anche se ormai è sempre più raro sentir parlare di concorsi per progetti architettonici pubblici, a Samarate il Sindaco Solanti, nel 2008, ha deciso che la scelta del progetto della futura biblioteca della città sarebbe stata affidata ad un vero e proprio bando, con tanto di commissione giudicatrice, partecipanti e vincitore. E così è stato: da quarantadue progetti  presentati per il bando, la commissione ha scelto quello di Alterstudio Partners di Milano, con Ariatta Ingegneria dei Sistemi e lo Studio dell'Ing. Iorio, progetto premiato per la sua funzionalità, per la sua capacità di integrazione col paesaggio circostante e per la compatibilità dei costi con il budget messo a disposizione dal Comune.

Il progetto – A spiegare dettagliatamente il progetto della futura biblioteca, Marco Muscogiuri, capofila di Alterstudio partners: il complesso sarà composto da due corpi, uno per l'auditorium (con foyer vetrato sulla strada e su un palco apribile verso l'esterno) e l'altro per la biblioteca. La struttura sarà giocata sul contrasto tra vuoto e pieno, luce e ombra, levigatezza del metallo

Solanti, Muscogiuri, MastrilloSolanti, Muscogiuri, Mastrillo

brunito e del vetro e scabrosità degli intonaci. Asimmetrico, si eleverà poi, un monolite in vetro opaco (con scale e ascensore), una sorta di faro che di sera si illuminerà con colori, immagini e video retroproiettati. Gli interni saranno giocati sulla massima flessibilità, con scaffali su ruote, sedie mobili e un auditorium da vivere come spazio polifunzionale. Cuore della struttura, la 'piazza dell'informazione', a doppia altezza, affacciata su un rigoglioso giardino e comprendente un angolo caffetteria e le sezioni musica e spettacolo, (e una sala video), novità, narrativa, e l'emeroteca. Saranno previste anche una sala per bambini, una per corsi (componibili tra loro) e, al primo piano, settori a scaffali aperti e sala studio con una loggia e una terrazza di lettura all'aperto.

Sostenibilità ambientale –
Il progetto riserva grande attenzione anche all'illuminazione e alla sostenibilità ambientale, adottando tecniche bioclimatiche attive e passive, collettori solari e sistemi di riscaldamento e raffreddamento con pompe di calore geotermiche. Saranno inoltre realizzati orti didattici per bambini, piantate erbe aromatiche e giochi d'acqua.

Spazio polifunzionale –
La flessibilità e la varietà degli spazi progettati da Alterstudio Partners non sono certo casuali. La biblioteca, grazie a queste soluzioni, sarà, indubbiamente, un affascinante e moderno spazio per l'informazione, la consultazione e l'approfondimento culturale; ma la sua piazza, gli spazi aperti e polifunzionali sono stati studiati per fare di questo ambiente un catalizzatore sociale, un luogo di aggregazione per target di tutte le età, un punto di riferimento per incontrarsi, comunicare, creare e consolidare il senso di appartenenza a una collettività, contro l'esclusione e l'isolamento.