La grande musica torna a risuonare nelle sale della Casa Museo Lodovico Pogliaghi. Quest'anno, il ciclo concertistico, giunto alla sua quarta edizione, saliranno sul palcoscenico dell'atelier i vincitori del concorso per giovani musicisti "Un Pianoforte per Casa Pogliaghi".
La conferenza stampa di presentazione ha visto la partecipazione del direttore artistico del progetto musicale Chiara Nicora, della responsabile della gestione della casa museo Marina Albeni e dei giovani musicisti selezionati tramite il concorso Un Pianoforte per Casa Pogliaghi.
Il concorso musicale è stato organizzato con il sostegno di Fondazione Comunitaria del Varesotto e in collaborazione con l'Associazione Cameristica di Varese. Grazie a questo progetto, la casa museo ospiterà un pianoforte che verrà messo a disposizione di giovani musicisti di conservatori ed istituti musicali che potranno esibirsi con proprie composizioni, esecuzioni e performance artistiche di ampio respiro. Il concorso è stato possibile anche grazie alla generosità della sig.ra Serena Klemm che ha messo a disposizione della casa museo un pianoforte a mezza coda Pleyel.
Il direttore artistico Chiara Nicora si è occupata della selezione dei giovani talenti che avranno, così, il privilegio di portare la propria musica in un contesto culturale di grande prestigio all'interno del calendario dell'ormai tradizionale ciclo concertistico di Casa Pogliaghi.
"Ciò che sta alla base del concorso musicale e della stagione concertistica 2016 di Casa Pogliaghi – ha dichiarato Chiara Nicora – è la volontà di riproporre l'ambiente di un salotto dell'Ottocento attraverso la presenza di un pianoforte che ne è il simbolo e il fulcro. I salotti ottocenteschi erano luoghi di creatività e condivisione dove si chiacchierava, suonava, parlava di arte, politica e musica. Un pianoforte non mancava mai. Quello che abbiamo voluto fare quest'anno è stato cercare di ricostruire – a partire dal pianoforte che finalmente la casa museo ha a disposizione – il clima libero e stimolante di questi luoghi d'aggregazione e riflessione cercando di fare del pubblico una cerchia di amici riunita per ascoltare proposte musicali.
I giovani che hanno partecipato al concorso hanno studiato la complessa ed eclettica figura di Lodovico Pogliaghi e hanno strutturato proposte che potessero omaggiare l'artista e avvicinare un pubblico eterogeneo".
Nel corso della conferenza stampa sono stati annunciati i nomi dei giovani musicisti selezionati e le date delle loro esibizioni.

Aprirà la rassegna un duo clarinetto e pianoforte, composto da Alessandra Rizzardi e Loredana Aisoni che si esibiranno sabato 2 aprile alle ore 17.00 con musiche di Berg, Scarponi e Debussy. Il duo cameristico, nato nel 2013 nelle aule del Conservatorio Verdi di Como, proporrà un repertorio di musica sperimentale del Novecento che si sposa perfettamente con il gusto eclettico ed esoterico che informa la casa museo.

Sabato 30 aprile alle ore 17.00 la casa museo ospiterà Da Beethoven a Gershwin con Simone Petrucci e Francesco Corriga al pianoforte con musiche di Beethoven, Schubert, Chopin, Rachmaninov e Gershwin. In questo caso il repertorio, eseguito al pianoforte a quattro mani, spazierà in due secoli di produzione musicale, ripercorsi attraverso le note di grandissimi della storia della musica mondiale.
Il terzo appuntamento vedrà l'esibizione solista della giovanissima pianista varesina Silvia Franzi con musiche di musiche di Chopin, Brahms e Mendelssohn. Sabato 28 maggio alle ore 17.00 verrà offerta la possibilità ai presenti di godere della bellezza artistica e musicale attraverso un repertorio di grandi classici della musica dell'Ottocento, considerato "il secolo del pianoforte".
Il ciclo di concerti si chiuderà venerdì 24 giugno alle 21.00 con Fragments, performance concepita come unione di musica, poesia e arti visive. Frammenti di linguaggi diversi all'interno di un unico momento comunicativo ed espressivo, in omaggio all'eclettico allestimento della casa museo. Anna Maria Colonna Preti e Alessandra Gilberti al violoncello, Andrea Pioppo ed Elisa Lemma al pianoforte eseguiranno musiche di Beethoven e Brahms. Durante l'esecuzione è prevista la lettura di poesie da parte di alcuni ragazzi del Liceo Classico di Varese e la proiezione di tre video d'arte di Gianfranco Brebbia, film-maker varesino d'avanguardia degli anni '70, dedicati al Sacro Monte di Varese.
Marina Albeni – rappresentante di Archeologistics società di servizi per i musei che si occupa della gestione operativa di Casa Pogliaghi per conto della Veneranda Biblioteca Ambrosiana – ha infine presentato il fittissimo calendario di eventi dedicati alle diverse tipologie di pubblico per la stagione 2016.

La casa museo, riaperta il 19 marzo in occasione delle Giornate FAI di Primavera, da giugno a settembre riproporrà gli apprezzatissimi apertivi di Casa Pogliaghi dei venerdì sera estivi: un'occasione unica per scoprire e riscoprire questo scrigno di tesori con un'appassionante visita guidata e gustare golosi apperizer ammirando il Sacro Monte. Tantissimi saranno anche gli appuntamenti e i laboratori per bambini, gli eventi tematici per adulti e gli incontri e convegni di settore.