Un' opera dell'artistaTra architettura e fantasia – Dopo Novara e Gallarate la mostra "Geo metropoli" di Vito Marmo approda anche a Busto Arsizio, presso l'associazione Cascina dell'arte. Dal 20 marzo sarà possibile ammirare le opere dell'artista gallaratese che propongono un mix di geometrie e colori sgargianti. Le metropoli di Marmo sono il frutto di una perfetta combinazione tra il rigore di una pittura geometrica, quasi astratta e l'estro fantasioso e leggero che trasforma queste vedute in paesaggi urbani impossibili. L'architettura sfocia così in una geometria dell'assurdo, proposta però sempre con spirito giocoso e spensierato, a cui l'osservatore è chiamato ad abbandonarsi, grazie al richiamo delle vivaci policromie.
Passione interiore – Non mancano, inoltre, i richiami, più o meno consapevoli, al cubismo e alla pop art, che mettono in risalto, attraverso colori brillanti in contrasto con i lucidi bianchi, una gioia interiore, che viene immediatamente trasmessa all'osservatore. Del resto la passione per l'arte anima Vito Marmo sin da piccolo, grazie all'influsso del nonno scultore. Autodidatta compie molti studi approfondendo dapprima l'arte figurativa, soprattutto rinascimentale, e poi, dando sfogo alla sua originalità, ricerca forme e tecniche nuove. Nella sua fase paesaggistica infonde nei suoi dipinti tutto il colore ed il calore della sua terra d'origine (nasce a Stio Salerno nel 1948). Ricordiamo tra le tante mostre quelle a Gallarate (Va) alla Galleria On the Road Art Gallery, a Firenze alla Galleria del Centro Storico e al Campidoglio di Roma dove ottiene la Medaglia d'Oro delle Città d'Italia.
