Che cosa si nasconde nel segno tracciato da un artista? Nei suoi gesti, nelle linee che traccia, nei suoi tocchi di pennello, è celata tutta la profondità della sua passione, del suo talento e della sua creatività: traspare la realtà per come essa viene vista dai suoi occhi, e per come viene sognata dalla sua fantasia.
Questo emerge nella recente mostra di Massimo Piazza, significativamente intitolata "Sogni e realtà nel segno", inaugurata sabato 15 Marzo a Macherio, allestita nella sala espositiva della Corte del Cagnat.
La mostra ci permette di conoscere e ammirare l'operato di un'artista, piacentino d'origine e milanese d'adozione, che si avvale della tecnica mista pastello, olio e acrilico per proporci una modernissima ed assai contemporanea interpretazione di una cultura dalle profonde radici del passato.

Sono esposte una trentina di opere, in cui ci si ritrova immersi in un mondo fantastico, dove la natura plasma ed avvolge evocative e sinuose figure femminili.
La sua pittura è caratterizzata da una stesura ritmica del colore, unita al tratto segnico tipico del pastello, che combinandosi crea una sorta di texture capace di frantuma gli schemi, quasi in uno scambio di ruolo dello sfondo scenico con il primo piano.

La trama che viene così a formarsi arriva ad avvolgere i soggetti presenti, inondandoli di una potente carica dinamica, quasi come se fossero invasi da forze e da tensioni provenienti da più direzioni.

Così le commenta Luigi Consonni, curatore della mostra: «Le opere di Massimo Piazza non sono certamente figlie del realismo della rappresentazione, non una riproduzione del reale o pura impressione; bensì una visione, una sensazione filtrata della realtà, un realismo dell'immaginazione, del sognato, una sorta di trasposizione sulla tela di sensazioni, emozioni interiori che nell'artista nascono nell'atto del dipingere».
Massimo Piazza nasce a Pontenure (Pc) nel 1943. Frequenta il biennio di architettura e si diploma al liceo artistico di Brera a Milano. Nei primi anni ottanta ha inizio la sua attività artistica come pittore.
Nel 1989 é presente alla XXXI Biennale nazionale d'arte Città di Milano e da questo momento inizia un'intensa partecipazione, su invito, ad esposizioni personali e collettive anche all'estero: Zagabria, Zurigo, Berlino, Ankara, Smirne, Amburgo, Seoul, Buenos Aires, Madrid, Praga, Daegu, San Paolo, Pécs, Damanhour, Bucarest.

Sogni e realtà nel segno
Personale di Massimo Piazza
Dal 15 al 30 marzo 2014
Corte del Cagnat, via Roma 38, Macherio
Orari: giovedì, venerdì dalle 16.30 alle 18.30
sabato e festivi dalle 10.30 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 19.00
Ingresso libero
Info: tel.3205788799
visite scolaresche su appuntamento istruzione@comune.macherio