Milano – La seconda fase del programma “MY30YEARS – COHERNCY in DIVERSITY” ideato dal critico Lóránd Hegyi quale omaggio ai 30 anni di carriera della gallerista Annamaria Maggi vede la Galleria Fumagalli proporre attraverso le opere di Enrico Castellani, Maurizio Nannucci e Peter Wüetrich, “Sistema – Determinazione – Testo”.

Le estroflessioni che hanno determinato nel tempo la cifra stilistica di Castellani paiono territoriali punti cardine che idealmente uniti con linee verrebbero a comporre una trama reticolare di estrema lievità.

Quei punti tesi oltre la superficie della tela paiono anche minimi sospiri trattenuti come piccoli segreti della quotidianità.

Con sottesa ironia le scritte al neon di Maurizio Nannucci muovono a riferimenti notturni da commedia poliziesca hollywoodiana alla Raymond Chandler dove la metafisica dei sentimenti si fonde con l’estetica degli spazi metropolitani costellati dalle intermittenti pulsioni delle scritte al neon.

Con altrettanta raffinata ironia i lavori di Peter Wüethrich paiono negare l’utilità di strumenti tradizionali quali tela, pennelli e colori poiché i libri per l’artista svizzero divengono moduli formali e cromatici i cui accostamenti tendono a definire un distinto rapporto tra oggetto e spazio.

In essi compare la valenza del mistero, in quanto privi di riferimenti quali titolo, autore e casa editrice, a suggerire come a volte sono le assenze ad accordare legittimità all’immaginazione.

“Sistema – Determinazione – Testo” – Milano, Galleria Fumagalli, Via Bonaventura Cavalieri 6. Fino al 5 novembre. Orario: lunedì – venerdì 13-19

Mauro Bianchini