Saronno – Nelle sale del Museo Giannetti, di via Carcano, è in apertura da sabato (19 novembre) con inaugurazione alle 18, la personale di Serena Zanardi dal titolo “Biancomangiare”.

La mostra, a cura di Mara De Fanti e Gabriele Resmini, presenta installazioni in ceramica che, partendo da fotografie di inizio del secolo scorso, ripropongono soggetti e scene conviviali, in dialogo con il contesto storico del museo Gianetti.

Attraverso le opere si concentra la poetica dell’artista, fatta di atmosfere personali e familiari. All’inaugurazione sarà presente l’artista. La mostra, realizzata in collaborazione con Officina 900 di Albisola Superiore (SV) proseguirà sino al 22 dicembre e sarà visitabile il martedì e giovedì dalle 15 alle 18; sabato 15-19. Per informazioni: info@museogianetti.it – 02 9602383.

Note Biografiche

Serena Zanardi, nasce a Genova nel 1978 dove vive e lavora. Dopo essersi diplomata all’accademia di Belle Arti di Carrara, segue il corso di specializzazione in tecnologie e linguaggi del progetto fotografico contemporaneo presso CPFR Bauer di Milano. In seguito, ha frequentato lo studio di Adriano Leverone dove ha potuto apprendere la conoscenza della ceramica ad alta temperatura. Nel 2017 vince al concorso “Open To Art” una residenza artistica a Sasama in Giappone dove realizza una mostra personale sperimentale nella sua stanza in stile tradizionale giapponese: Utopia. Nel 2013 vince il “Premio San Fedele” a Milano presentata da Chiara Gatti. Tra le altre mostre personali, Cromlech alla 3D Gallery di Venezia Mestre a cura di Giulia Bortoluzzi e Apologia Vegetale alla Fondazione Rivoli 2 di Milano. Partecipa a diverse collettive tra cui Naturel pas Naturel presso Palais Fesch, museé des Beaux-Arts di Ajaccio, Terra! 56ª Mostra della Ceramica di Castellamonte presso Palazzo Botton a cura di Olga Gambari. Diverse le esperienze di residenza d’artista tra cui BoCs Cosenza, CAIR Ceramic Artist Residence (Neümunster), JCE Montrouge, Paris), FRAC Corse (Ajaccio), e Albisola artisti cercasi.