
Nell'intento dei curatori "la mostra e il relativo catalogo hanno pertanto l'obiettivo di focalizzare la grandezza del maestro del Barocco, che sta nell'aver trasmesso ai suoi contemporanei, e a chi è venuto dopo di lui, uno spirito critico mosso da grande libertà di pensiero e di indipendenza rispetto a schemi prefissati: in questo si riscontra ancor oggi la sua forte modernità".
Conosciuto soprattutto come pittore e poeta "filosofo", a Chiasso viene presentato il Salvator Rosa incisore grazie ai disegni preparatori, alle preziose matrici in rame e alle stampe corrispondenti. Personalità complessa, collerica e al tempo stesso geniale, Salvator Rosa esprime nelle sue pitture stoiche, mitologiche e filosofiche una continua curiosità e spirito di meraviglia che tocca anche l'aspetto esoterico, alchemico e magico fino a quello musicale e poetico.

La mostra al m.a.x. museo presenta 66 stampe, 3 matrici, 50 libri, 2 dipinti, 1 tarsia, 3 disegni riprodotti, con prestiti dalla Civica Raccolta delle Stampe "Achille Bertarelli" di Milano, dall'Istituto Centrale per la Grafica di Roma (Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, MIBACT), dalla Graphische Sammlung del Politecnico Federale di Zurigo, dal Gabinetto dei Disegni e delle Stampe degli Uffizi di Firenze, dal Museo Civico Ala Ponzone di Cremona e da importanti collezioni private.
Evento collaterale– Visita guidata gratuita – con il pagamento del biglietto d'ingresso – a cura della direttrice Nicoletta Ossanna Cavadini, domenica 12 aprile 2015 con inizio alle ore 10.00. È comunque sempre possibile organizzare visite guidate su prenotazione per associazioni, gruppi e scolaresche (eventi@maxmuseo.ch).
Info.
Salvator Rosa incisore. Trasformazioni tra alchimia, arte e poesia
a cura di Werner Oechslin e Nicoletta Ossanna Cavadini
fino al 12 aprile 2015
Trasformazioni di stato. La stampa calcografica
M.A.X. MUSEO
Via Dante Alighieri 6
+49 (0)91 6950888
Giorni di apertura e orari: martedì-domenica ore 10.00-12.00 e 15.00-18.00, lunedì chiuso. Entrata gratuita: ogni prima domenica del mese.