Un'opera dell'artistaUn'opera dell'artista

Contesto – Un importante progetto di sensibilizzazione alla cura e alla salute cutanea, esteso dalla medicina alla cultura al giornalismo e all'arte con l'invito straordinario rivolto all'artista Janja Arnolj che da tempo lavora a Cunardo, offre una base solida per i prossimi eventi mondani di Salsomaggiore Terme, la città che ogni anno elegge la più bella d'Italia. Nel luogo in cui si creano i canoni estetici della bellezza contemporanea nasce ora l'esigenza di comunicare la vera bellezza. All'idea sempre più artificiale e spersonalizzante di bellezza, come sorta di oggetto esterno alla persona che può essere conquistato attraverso manipolazioni e interventi chirurgici, vincente negli ultimi anni, si vuole sostituire un nuovo ideale di bellezza, funzionale ai processi di salute e benessere dell'individuo, che operi nella dimensione intrapsichica di ogni uomo e di ogni donna in tutte le fasi della vita e che si rifletta nella capacità sociale di sviluppare un nuovo sguardo che considera la bellezza di un soggetto come l'espressione della propria unicità inimitabile. E Antonino Di Pietro, presidente dell'ISPLAD (International-Italian Society of Plastic-Aestethic and Oncologic Dermatology), apre una promettente collaborazione con la città di Salsomaggiore, nella persona del suo sindaco, l'onorevole Massimo Tedeschi, per avviare un ‘Rinascimento della bellezza', un movimento cioè composto di medici specialisti e giornalisti orientato a sviluppare l'idea che la bellezza c

L'artista durante la presentazione dell'iniziativaL'artista durante la presentazione dell'iniziativa

onsiste nel coltivare la propria unicità e non l'adesione ad un canone imposto dall'esterno ed utile ad informare i cittadini sulla specificità della Dermatologia Plastica attraverso incontri periodici a tema.

Cultura – Su questo sfondo, fatto di anni d'esperienza medica allenata sul campo della Dermatologia Plastica internazionale, l'ISPLAD propone il Convivium nazionale intitolato appunto ‘Comunicare Bellezza'. Nel corso del primo appuntamento, previsto per il prossimo 13 settembre nella Sala Moresco del Palazzo dei Congressi di Salsomaggiore, si parlerà delle modalità per mantenere la pelle sana utilizzando le più moderne tecnologie strumentali, i progressi della dermocosmesi ed i nuovi sviluppi della dermatologia termale, non dimenticando di sottolineare l'importanza di una sana alimentazione ed integrazione nell'ambito di un corretto stile di vita. Verrà presentato inoltre un manifesto, il decalogo di comunicare bellezza, che promuoverà idee e stimoli capaci di aiutare l'intera società ad abbandonare l'idea che la bellezza è salute, per abbracciare il benefico principio che la salute è il presupposto della vera bellezza.

Arte – In questo contesto altamente specialistico e di notevole valore culturale verranno consegnati cinque premi alle eccellenze nel 'comunicare bellezza', a coloro cioè che si sono distinti nell'ambito della propria area di competenza, radio televisione stampa internet e campagne pubblicitarie. Ed i premi saranno realizzati appunto dall'artista di origine slovena Janja Arnolj, unica a trovare nel plexiglas materiale indispensabile per la realizzazione di forme animate da trasparenze e opacità di grande evanescenza. Le opere dell'Arnolj, sculture e quadri, risultano così straordinariamente capaci di assorbire la luce per restituirla in precise emozioni di spiritualità e bellezza attraverso giochi di forme di matrice naturalistico-surreale che prendono energia dalla luce che li sfiora trasformandole in magici scenari di vita spirituale. Con cinque delle sue Sculture di Luce verranno premiati i giornalisti meritevoli ed altri lavori verranno ospitati periodicamente nel contesto delle ‘Stagioni della bellezza'.

Opera di J.ArnoljOpera di J.Arnolj

Due parole con l'artista. Qual è il rapporto di Janja Arnolj con la bellezza?
"Ho un passato da modella, quindi la bellezza ha sempre fatto parte della mia vita, dalle passerelle alla vita di tutti i giorni. Amo circondarmi di cose belle, in casa e in giardino. Nella mia arte il plexiglas, per me, riesce ad esprimere la bellezza al massimo proprio per la sua trasparenza che cattura la luce e che mi permette di plasmare le forme che io seleziono in un'armonia perfetta, come quella che la natura mi offre ogni giorno. Attraverso il plexiglas riesco ad esprimere la mia idea di bellezza e riesco ad esprimere me stessa".

Quanto la bellezza contribuisce alla crescita di una società?
"La bellezza esteriore aiuta, perché si vede, è evidente, ma è la bellezza interiore, quella che si percepisce sottilmente, ad avere un valore assoluto. La bellezza interiore si esprime nel bene che si fa, nel poter creare cose belle e positive nel rispetto della natura e degli altri, nell'aiutare il prossimo. La nostra società ha bisogno di luce e spero, con la mia arte di poter offrire un valido aiuto alle persone, attraverso la luce, dei miei lavori, ed il suo potere di far vedere le cose intese come atto di una straordinaria e perfetta creazione. La bellezza interiore è luce e amore, perché solo con amore possono essere create cose belle e perfette".

Hai già pensato all'opera che realizzerai per i premi del Convivium?
"Sarà una scultura di luce. Ho già elaborato il disegno per il taglio del plexiglas con l'aiuto di un amico architetto e già settimana prossima potrò lavorare al prototipo. Posso anticipare che sarà una scultura formata da tre pezzi colorati che rappresenteranno un'onda d'acqua, il cielo ed il sole: il tutto naturalmente giocato sulle trasparenze e sulla straordinaria potenza della luce".