Quindici mostre in chiusura

Opera di S.Vanetti

C'è chi apre… – Interessanti sono le mostre che inaugurano il prossimo week end. Si parte con  "Il roseto di Marinellia", personale di Marinellia Pirelli, ospitata all'Atelier Capricorno di Cocquio Trevisago, esposizione che  rimarrà aperta sino al 4 novembre. A Bodio Lomnago, presso la Biblioteca Civica apre una mostra dedicata all'arte di due pittrici, Paola Delfino e Simona Vanetti. Infine a Tradate, in Villa Truffini, sarà di scena la pittura di Basfi (Giorgio Bassi).

…e chi chiude – Domenica 28 ottobre, dopo più di 3 mesi, termina la mostra "Il racconto del silenzio, lo stupore dell'umano nelle scene misteriche del Gran Teatro dei Sacri Monti prealpini", allestita nei locali della nuova sede comunale di Villa Baragiola. La mostra a cura di Paolo Zanzi, fornisce una visione panoramica della realtà dei sacri monti, non solo quello varesino. E' in chiusura anche l'esposizione al Cavedio, in centro Varese, delle ultime creazioni di Samuele Arcangioli, "Urli". Rimanendo in città, sono gli ultimi giorni anche per visitare presso il Restaurarte di via Corridoni, le ceramiche di Silvio Monti.

Opera Gaia Clerici, Officine Creative

Chiusura sabato 27 ottobre – A Cavaria con Premezzo è allestita fino a sabato la mostra dedicata all'artista Idillio Pozzi e alla sua arte teoretica. A Olgiate Olona è in chiusura "Diagrammi II", tappa di un percorso creativo del pittore Azelio Corni; in contemporanea chiude anche domenica 28, l'esposizione del medesimo artista allestita a Castelletto sopra Ticino, "L'impronta del segno, il tratto della forma".

Di tutto un pò – Domenica 28 chiudono ben 8 mostre d'arte. Il Museo Civico Floriano Bodini 'saluta' i marmi di Adolfo Wildt, artefici di un successo senza precedenti; Morazzone chiude l'esposizione delle opere pittoriche di Sergio Vasco, artista torinese. Ultimi giorni per visitare alla Badia di Ganna i 'cantieri' di Francesco Cucci. Anche il primo esperimento di mostra collettiva, con tanto di ospiti, fatto alle Officine Creative di Barasso è giunto al termine. A Tradate chiude "Storie da ricucire", esposizione che ha unito attraverso le antiche macchine da cucire, l'arte contemporanea e il passato. Anche "21 in giardino", le sculture esposte a Maccagno, in riva al Lago Maggiore, a cura di Giugi Bassani, saranno visibili solo fino a domenica. In ultimo, è giunta al termine anche "Contrasto. Mostra di Carmine Caputo di Roccanova e Vito Mele", mostra presente allo Spazio Zero di Gallarate.

Incisione di G.B.Piranesi

Ancora arte – Due sono le mostre ancora visitabili fino a mercoledì 31 ottobre: "Cieli" di Giancarlo Cazzaniga alla Galleria Palmieri di Busto Arsizio e "Incisioni originali di Giovanni Battista Piranesi", allestita dall'11 agosto alla Sangalleria di Arcumeggia. In ultimo, ma prima chiusura in ordine di tempo, è la mostra del giovane Lorenzo Fasola a Lainate (MI), dal titolo "Dov'è il nostro futuro?". Veramente l'imbarazzo della scelta in questo ultimo fine settimana di ottobre, su cosa e chi scoprire, tra le opere e gli artisti che danno vita in diversi modi e momenti all'arte del nostro tempo.