Allestimento della mostra in Villa Baragiola, partic.Allestimento della mostra in Villa Baragiola, partic.

Il bilancio – Più di 2.000 persone hanno visitato la mostra "Trasformazioni architettoniche e urbane nella città di Varese, centro e periferia" promossa dall'Accademia di architettura di Mendrisio (Università della Svizzera italiana) in partnership con la città di Varese. L'esposizione, che ha chiuso i battenti domenica 20 febbraio allo Spazio Museale di Villa Baragiola, ha presentato i progetti di diploma e suggestivi modelli territoriali, elaborati dagli studenti di Mendrisio, suggerendo una città nuova. Numerose le visite guidate organizzate con le scuole superiori della Provincia di Varese e gli ordini professionali, che hanno generato un interesse diffuso nei confronti dei 110 progetti esposti.

Una mostra che ha attirato non solo i professionisti del settore, ma anche molti cittadini di Varese e delle zone limitrofe, incuriositi dagli indizi progettuali per una Varese ripensata e ridisegnata dagli studenti (ora neo-architetti) dell'ateneo ticinese con freschezza, ottimismo e audacia. Progetti che potrebbero donare una nuova identità e nuove vocazioni alla città, come il nuovo teatro della città in Piazza Repubblica, l'unificazione delle stazioni ferroviarie e il nuovo rapporto con il vicino centro storico grazie alla realizzazione di un parco urbano, un polo tecnologico legato all'industria e un'università del design nell'ex area industriale Aermacchi, l'ampliamento del cimitero di Belforte, nuove strutture turistiche per lo sport sul lago di Varese, la nuova biblioteca della città a Palazzo Estense e tanto altro ancora.

L'identità della Varese futura sarà oggetto della tavola rotonda in programma per domani, alle ore 17.00 a Palazzo Estense. Per l'occasione, sarà presentato al pubblico un ricco catalogo pubblicato da Editrice

L'architetto Botta ai nostri microfoniL'architetto Botta ai nostri microfoni

Compositori di Bologna e Mendrisio Academy Press dove sono illustrati i centodieci progetti realizzati dagli studenti della scuola elvetica, oltre alle attività collaterali che hanno caratterizzato l'intenso percorso dell'edizione 2010 del diploma. L'appuntamento, rivolto a tutti gli interessati, non segna una tappa conclusiva, ma un vero e proprio momento di riflessione sul lavoro svolto dall'Accademia di architettura di Mendrisio e dai suoi partner.

Alla tavola rotonda prenderanno parte Attilio Fontana, Sindaco del Comune di Varese, Fabio Binelli, Assessore all'Urbanistica e alla Pianificazione Territoriale del Comune di Varese, e Mario Botta, Direttore del diploma dell'Accademia di architettura di Mendrisio. Inoltre, interverranno Laura Gianetti, Presidente dell'Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Varese, Roberta Besozzi, Presidente dell'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Varese, Sergio Bresciani, Presidente ANCE Varese, Luigi Zanzi, Docente di Metodologia delle Scienze Storiche all'Università di Pavia, Daniele Rallo, Estensore PGT Varese – Venetoprogetti, e Gabriele Cappellato, Docente all'Accademia di Mendrisio e Curatore del catalogo dei diplomi.

L'Accademia di Mendrisio e la città di Varese a confronto
Tavola rotonda e presentazione del catalogo

Sabato 26 febbraio 2011, ore 17.00
Salone Estense, Palazzo Estense, Varese
L'incontro è aperto a tutti gli interessati
L'ingresso è gratuito