Legnano:

Il museo di LegnanoIl museo di Legnano

Privati e museo – La manifestazione è resa possibile grazie all'iniziativa congiunta di un privato, Laura Nova, e del Rotary International Club, responsabili del finanziamento del restauro di alcuni reperti, dei pannelli esplicativi e delle vetrine in cui saranno esposti i materiali. Promotori dell'evento da un punto di vista organizzativo, promozionale e scientifico sono la direttrice del Museo Civico "Guido Sutermeister", Gabriella Nebuloni, e la conservatrice, Annamaria Volonté.

Custode di nuovi materiali – Da sabato 27 settembre, presso la Sala Previati saranno esposti i reperti, molti dei quali inediti, provenienti dalle necropoli di età celtica e romana collocate tra Legnano e i paesi limitrofi, dati in consegna alla sede museale dalla Soprintendenza ai Beni archeologici di Milano perché ne assicuri conservazione, studio e divulgazione.

In linea con la mission del museo – "Proprio perché custode di nuovi reperti e perché in linea con la mission del museo", spiega il responsabile scientifico, Annamaria Volonté, "si è ritenuto necessario allestire una mostra per mettere il pubblico all'occorrente delle recenti scoperte archeologiche". "D'altro canto l'esposizione mette in evidenza la vivacità del nostro istituto museale", sottolinea l'archeologa, "e permette ai ricercatori di proseguire il percorso di ricostruzione della storia antica di Legnano". "Poco alla volta", continua la Volonté, "si arriverà a disseppellire anche le vie di comunicazione e i centri abitati collocati vicino alle necropoli, così da avere un quadro completo dell'ambiente e della vita quotidiana nel periodo compreso tra I a.C. e IV-V secolo d.C.".

Corredi funebri – L'esposizione conta di una scelta di materiali, consistenti prevalentemente in corredi provenienti da diverse necropoli collocate nei paesi di San Giorgio su Legnano, di Inveruno, Bernate Ticino e nel quartiere Casina Pace non lontano dall'asse viario che collega la città legnanese a Saronno. Gli scavi delle tombe, a cremazione e a inumazione, hanno restituito materiali belli e preziosi, come braccialetti, specchi, anelli, ceramiche e oggetti vitrei, che saranno esposti nelle quattro vetrine allestite secondo un percorso cronologico che va dal I secolo a.C. al IV d.C..

Ampliamento cronologico e tematico – La mancanza di spazio non ha reso possibile l'esposizione di reperti archeologici di età longobarda e di alcuni materiali di età celtica provenienti da Castellanza e Canegrate, per questo gli organizzatori hanno realizzato dei pannelli esplicativi che amplieranno lo spettro cronologico considerato in mostra e approfondiranno, per immagini e parole, temi inerenti civiltà come quella dei Longobardi, già rappresentati tra l'altro da un piccolo nucleo facente parte della collezione permanente del museo.

"Celti, Romani e Longobardi tra Ticino e Olona"
Nuove acquisizioni del Museo Civico Guido Sutermeister

Museo Civico Archeologico
C.so Garibaldi 225
Legnano
Dal 27 settembre 2008
Inaugurazione: 27 settembre 2008 ore 16.30
Orari: mart-sab. 9-12.30; 14-17.30
dom. 9-12.30