Un uomo, un pastore, un pontefice. 

La figura di Giovanni Battista Montini, per tutti Paolo VI, nell'anniversario dell'elezione episcopale, è al centro di un importante convegno a Villa Cagnola di Gazzada, promosso dall'Arcidiocesi di Milano, dall'Istituto Paolo VI, dall'Istituto Superiore di Studi Religiosi Villa Cagnola e dalla Fondazione Ambrosiana Paolo VI. 

Organizzato in due giornate, giovedì 15 e venerdì 16, verranno presentati da relatori di alto livello i grandi tratti dell'episcopato di Montini, soprattutto quelli più profondi: l'Istituzione ecclesiale, come lui pensava globalmente la chiesa; l'attività pastorale, come va edificata la chiesa; società e cultura, la promozione cioè del dialogo in tutte le sue sfaccettature. 

Ad esso si affianca la mostra, che resterà aperta al pubblico fino all'8 febbraio nelle sale al piano superiore della villa, che ricostruisce, attraverso fotografie e documenti inediti, i momenti fondamentali della biografia montiniana e le vicende della Chiesa e della società, in Italia e nel Mondo.

La prima parte ricostruisce l'ambiente bresciano, attraverso testi e documenti che non è facile sempre disporre, come la "pagella" del Papa. 

La seconda grande tappa è l'arrivo a Milano come arcivescovo. Nel suo mandato di vescovo a Milano non solo ha saputo esprimere le sue potenzialità ma ha anticipato quei grandi filoni che poi avrebbe sviluppato da Papa, come i viaggi apostolici. 

E infine la figura di Pontefice, la terza grande tappa, quindici anni di pontificato, dal 1963 al 1978, caratterizzata da quello slancio apostolico e dall'intento evangelizzatore che si coglie già dal nome che ha voluto assumere. 

Info.
Paolo VI Beato. L'uomo, L'Arcivescovo, il papa
15 gennaio – 8 febbraio 2015
Villa Cagnola – Gazzada
martedì e giovedì dalle 15 alle 17; domenica dalle 15 alle 18
tel 0332 461304