Palazzo Estense vara la Commissione per il Paesaggio

Panorama dal Sacro Monte di Varese

Avviso pubblico – Sarà composta da 5 membri la Commissione per il paesaggio voluta dalla Regione Lombardia per tutti gli Enti titolari di funzioni paesaggistiche. Il Comune di Varese si è attenuto alla richiesta e da qualche giorno è apparso sull'home page sul sito comunale il bando per la candidatura. Fa da referente l'Area IX Gestione del territorio ufficio qualità del paesaggio, di cui è dirigente l'architetto Gianluca Gardelli. La presentazione delle candidature è permessa fino al 12 novembre 2008, in modo tale che previo ritardi, il 1° gennaio 2009 la Commissione possa già essere al lavoro.

Quale ruolo avrà – Ogni proposta in ambito ambientale – paesaggistico dovrà passare attraverso il parere della Commissione stessa per poi approdare alla soprintendenza dei Beni Ambientali. Sul bando per la partecipazione al progetto è richiesto che 'i professionisti chiamati a far parte della Commissione del Paesaggio dovranno impegnarsi con atto formale a non assumere incarichi professionali nel territorio del comune di Varese per tutto il periodo di durata in carica della commissione'. Questa clausola avrebbe ristretto eccessivamente la possibilità di partecipazione da parte di soggetti partecipi delle attività territoriali. Problematica emersa in questi giorni, che ha suggerito ai responsabili del progetto di ipotizzare per la selezione anche chi è già attivo nel settore ambientale. Quindi il bando è diretto principalmente ad architetti, ingegneri, paesaggisti, agronomi, che avranno così la possibilità di avere un occhio di riguardo sulla trasformazione e gestione del nostro territorio. Inoltre per una decisione politica, la partecipazione alla Commissione sarà a titolo gratuito.

Il Lago di Varese

I commenti – "In linea di principio è un'idea positiva. L'unico elemento che potrebbe portare scompensi è la gratuità del servizio, come troppo spesso avviene in altri settori altrettanto importanti per lo sviluppo. Rimane il fatto che è una sorta di 'giuria' utile per 'premiare' i progetti più interessanti " commenta Riccardo Blumer, architetto. "Io farò domanda", conferma l'agronomo Daniele Zanzi, spesso in prima linea per le sue prese di posizioni in fatto di tutela dell'ambiente. "Perché considero la creazione di tale commissione un fatto del tutto positivo. Il compito che a mio parere deve avere tale realtà è quella di definire delle linee guida dettate in base alle peculiarità del territorio e del paesaggio varesino. Su questa sorta di griglia valutare poi i differenti progetti che vengono presentati, che a quel punto non verrebbero più valutati dalla Commissione, ma da semplici funzionari, perchè si ha già un criterio unitario di giudizio dettato dalle linee decise dai cinque membri". Anche Luigi Zanzi si è espresso sull'argomento: "E' necessario che la clausola, posta, oltretutto in rilievo, all'interno dell'avviso pubblico, venga eliminata. In caso contrario, la Commissione verrebbe a crearsi con persone che non sono a conoscenza del territorio varesino e la cosa non avrebbe molto senso. E' inoltre necessario che gli architetti o chi per essi entrino a far parte di tale gruppo di lavoro siano leali e motivati, in modo da poter valutare obbiettivamente i progetti proposti. Bisogna studiare formule intelligenti in questo senso: se un architetto è partecipe ad un progetto che viene presentato al giudizio della Commissione, deve dichiararlo o astenersi di conseguenza. Se questo non avviene si creano conflitti di interessi. Rimango dell'idea che la creazione di tale Commissione sia un fatto importante e positivo; nella provincia di Varese manca cultura, basti pensare ad alcune brutture realizzate in città per i Mondiali".

Informazioni e domanda di partecipazione al progetto:
www.comune.varese.it