Sangregorio e il Sindaco di SommaSangregorio e il Sindaco di Somma

Sensibilità mai mutata – E' stata inaugurata domenica 25 maggio a Somma Lombardo la mostra personale di Arsenio De Boni, veterano artista di Sesto Calende dove da oltre trent'anni trasmette ai suoi allievi del Laboratorio di arti figurative la passione e lo studio dell'arte e della pittura. Proprio uno dei suoi allievi più famosi, Vitaliano Forlani, ha presentato le circa quaranta opere esposte descrivendo attraverso esse il percorso ampio e variegato del maestro: dalle nature morte ai nudi femminili e ai paesaggi, dagli oli ai pastelli, dall'encausto ai più recenti carboncini. "Una vitalità sorprendente e mai sopita, nonostante siano prossime le 87 candeline – specifica Vitaliano Forlani – quella che si evince dalle opere di De Boni; una conferma che la passione e la sensibilità è sempre la stessa da molti anni, mai mutata nel tempo".

Un posacenere da 10milioni di copie – Un'opera sulle altre colpisce l'attenzione, l'unica in cui il titolo, all'apparenza senza senso, compare nel dipinto con la stessa importanza del soggetto che identifica. Bottiglie di vino, vasetti di vetro, un bicchiere e un posacenere trasparenti si stagliano su uno sfondo dai colori caldi, arancione e rosso. "Il dipinto si intitola Ricordo di un lavoro – spiega Arsenio De Boni – proprio perché ho voluto rappresentare le opere che ho creato durante il mio primo impiego. Molti anni fa, dopo la scuola, trovai posto come modellista in una fabbrica artigianale che lavorava vetro. I primi oggetti che disegnai e produssi furono vasi e

De Boni e ForlaniDe Boni e Forlani

bottiglie molto particolari, dalle forme strane; con l'avvento della produzione industriale e seriale invece le forme degli oggetti si semplificarono. I soggetti del dipinto sono tutti oggetti che ho creato negli anni, tra questi il posacenere è l'ultimo mio progetto; pensate che ne furono create 10milioni di copie".

Omaggio a sorpresa – Le ultime opere create da De Boni vogliono essere un vero e proprio omaggio all'amico Giancarlo Sangregorio, in concomitanza a una serie di eventi dedicati al grande scultore e culminanti nella cittadinanza onoraria e nell'inaugurazione della Sala Sangregorio al Palazzo Comunale. Arsenio De Boni ha ritratto con particolare maestria l'amico e le sue sculture, riuscendo a rendere la consistenza dei diversi materiali che compongono le opere mediante il solo chiaroscuro. Sopra i disegni è collocato un ritratto di Giancarlo Sangregorio, ispirato a una fotografia dell'artista presente nel sito Artevarese scattata da Federico Masedu. "E' stata una vera sorpresa – ci dice Sangregorio presente all'inaugurazione – e mi ha fatto davvero molto piacere. Apprezzo molto le ultime opere a carboncino di Arsenio, perché con pochi tratti piccoli e veloci riesce a rendere l'idea di movimento e a cogliere perfettamente la personalità dei suoi soggetti".

 

Dal 25 maggio al 2 giugno 2008
Arsenio De Boni
(un omaggio all'amico Sangregorio)

Sala Civica Oriana Fallaci, via Briante – Somma Lombardo
Orari: festivi 10,30 – 12,30 / 17,00 – 19,00
Feriali 17,00 – 19,00
Ingresso libero