Olgiate Olona – Nel 2005 donò al Comune la sua eccezionale biblioteca specializzata in Storia dell’Arte e della Musica con oltre dodici mila volumi raccolti nell’arco di settant’anni. A cento anni dalla sua nascita Olgiate Olona ricorda Guido Ceriotti, appassionato e colto bibliofilo, curatore del coordinamento editoriale della “Storia sociale e culturale d’Italia”, per la storica casa editrice Bramante, grande benefattore, grazie al quale oggi cultori della materia, studiosi ed appassionati possono consultare la preziosa biblioteca che negli anni, con ulteriori acquisti, conta oltre 15mila volumi.
La Biblioteca Ceriotti, attualmente ospitata in alcune sale del Municipio, conserva una significativa antologia di volumi monografici e cataloghi d’arte, volumi di Architettura e Urbanistica, Scultura, Disegno e Grafica, Storia del Libro, della Fotografia e del Cinema, oltre a numerosi cataloghi d’arte di collezioni pubbliche e private, italiane ed estere, opere e trattati dei maggiori critici e storici e diversi volumi dell’800 accuratamente restaurati. Gli appassionati di arti decorative possono invece consultare monografie dedicate ad argomenti specifici come avori, argenti, arazzi e peltri, ferri battuti, smalti e maioliche, tappeti, vetri, tarsie, alabastri e porcellane, orologi e miniature. Accanto ai volumi anche le principali riviste di settore: Paragone, Arte Lombarda, Arte Veneta, Burlington magazine, Apollo, Gazette des Beaux Arts, F.M.R., Kulturchronik, Art e dossier.
“Siamo orgogliosi di poter offrire non solo ai cittadini olgiatesi ma a utenti di tutto il mondo questo prezioso patrimonio raccolto nel corso degli anni da Guido Ceriotti con amore ededizione – ha ricordato il sindaco Giovanni Montano – … Grazie alla sua donazione, che ci ha consentito l’apertura della Biblioteca a lui intitolata, Guido Ceriotti ha voluto offrirci preziose memorie intese non solo come sguardo sul nostro passato, ma strumento per ri-pensare e ri-modellare il futuro.”
“E’ intenzione dell’amministrazione comunale, trasferire la Biblioteca Ceriotti – ha poi evidenziato l’assessore alla cultura, Paolo Maccabei – nelle sale di Villa Gonzaga, una volta restaurate, secondo un progetto già approvato, così da trovare per questa preziosa raccolta una degna collocazione che aggiunge valore e qualità”.