Il chiostro di BreraIl chiostro di Brera

Dagli esordi alla tecnica – A Brera si continua a parlare di Caravaggio. Per quattro giovedì, a partire dal 5 febbraio, dalle 17 alle 19 nella Sala della Passione al pianterreno della Pinacoteca, si alterneranno alcuni studiosi del maestro del naturalismo lombardo. Un'occasione per approfondire alcuni aspetti della sua arte partendo proprio dai capolavori attualmente esposti a Brera. La mostra organizzata per il bicentenario sta già ottenendo un successo altissimo – nella sola giornata di domenica sono stati raggiunti i 2500 visitatori. I quattro incontri prenderanno in esame diversi aspetti dell'arte caravaggesca e forniranno informazioni utili per esperti e non. A dare il via sarà Gianni Papi studioso di pittura del '600, che parlerà della produzione giovanile di Caravaggio messa in rapporto con il mercato artistico lombardo e romano, che coinvolge l'artista fra la fine del Cinquecento e primi anni del Seicento. Nella stessa serata si terrà l'incontro con Roberta Lapucci, storica dell'arte e restauratrice, che dimostrerà come Caravaggio sfruttasse lo strumento ottico della camera oscura per costruire le sue composizioni, sperimentando e mutando nel corso della sua carriera anche il sistema di proiezione della luce.

Cena in Emmaus, National Gallery LondraCena in Emmaus, National Gallery Londra

Un confronto a tre – Giovedì 12 febbraio Mina Gregori, una tra le più famose studiose di Caravaggio e curatrice della mostra, Gerardh Wolf direttore del Kunsthistorisches Institut di Firenze e Stefano Levi Della Torre noto saggista, metteranno a confronto le due versioni della Cena in Emmaus attualmente esposte a Brera. La prima proveniente dalla National Gallery di Londra e la versione successiva, realizzata quattro anni dopo, di proprietà della stessa Pinacoteca. Un vivace dibattito che analizzerà differenze e analogie fra le due opere. La prima Cena appare debitrice della tradizione pittorica lombarda del Cinquecento: attorno ad una tavola imbandita, alla presenza di un oste, Cristo spezza il pane e col gesto benedicente si rivela ai due attoniti pellegrini di Emmaus. La luce fortemente convergente, evidenzia in modo uniforme lo spazio prospettico e le azioni, e dà risalto alla realistica natura morta. La pala milanese appare invece più buia ed essenziale; l'azione e i personaggi sono spostati e radunati a destra, i gesti appaiono più semplici e naturali. L'unica fonte di luce entra nella scena da un lato accentuando i gesti dei personaggi. Strutture compositive, fonti di luce, posizioni e gesti dei personaggi, presenza e qualità degli oggetti e offrirà nuovi spunti di lettura e interpretazione dei due capolavori, con particolare attenzione ai contenuti simbolici e alle loro trasformazioni.

Novità dagli archivi –
La settimana successiva Amalia Pacia presenterà gli ultimi risultati dei suoi studi svolti su documenti ritrovati nell'Archivio della Soprintendenza di Brera in merito all'ingresso in pinacoteca della Cena di Emmaus in un incontro intitolato: 'Ettore Modigliani e gli Amici di Brera a metà degli anni 30'. Lo storico dell'arte Giacomo Berra offrirà invece una nuova interpretazione del noto dipinto della Galleria Borghese, 'Ragazzo con canestro di frutta' (Fruttaiolo), quale personificazione allegorica di un'antica divinità pagana legata ai mutamenti di stagione e alla maturazione dei frutti autunnali. Giovedì 5 marzo Marco Bona Castellotti, studioso di Caravaggio e Marco Carminati, giornalista del Sole 24 ore, terranno un incontro su 'Le carte di Caravaggio. I documenti caravaggeschi tra scoperta e

Cena in Emmaus, Pinacoteca di BreraCena in Emmaus, Pinacoteca di Brera

divulgazione'. Un incontro in cui verranno presentate le ultime novità sulla vita e sulle opere di Caravaggio, l'artista è stato al centro dell'attenzione di numerosi studiosi, soprattutto negli ultimi vent'anni e questo ha permesso di recuperare documenti con informazioni inedite. Gli avventurosi ritrovamenti e i clamorosi scoop a mezzo stampa saranno il tema della conversazione

Ancora da definire – In attesa della conferma ufficiale l'equipe di Brera sta preparando anche delle visite guidate gratuite che dovrebbero svolgersi ogni sabato mattina, alle 11 e alle 12. Introduzioni generiche che aiuteranno a collocare le quattro opere esposte a Brera nell'intera e vasta produzione caravaggesca. Un percorso teorico e pratico intorno alla 'luce di Caravaggio' sarà invece il tema del nuovo laboratorio didattico rivolto ai più piccoli che sarà organizzato all'interno della Pinacoteca.

Pinacoteca di Brera – Via Brera, 28 – Milano
Tutte le conferenza sono ad ingresso libero fino a esaurimento posti
Informazioni tel. 02.72263204 – 02.72263268 – 02.72263239 – 02.72263262
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