Secondo la tradizione, Cecilia, una nobile romana convertita al cristianesimo, avrebbe
ascoltato gli angeli cantare nel giorno delle sue nozze e, mentre gli strumenti musicali
suonavano, avrebbe pregato Dio di conservare intatti il suo cuore e il suo corpo. La festa
liturgica di Santa Cecilia si celebra ogni anno il 22 novembre, giornata in cui musicisti e appassionati di musica si riuniscono in tutto il mondo per celebrarla.

(Articolo di L.C.)

Ha 35 anni ed è già Maestro di Cappella e Organista titolare degli organi del Santuario
Notre Dame de Lourdes; oggi conosciamo Isaia Ravelli che torna al Santuario della Beata Vergine Addolorata di Rho nel giorno della Patrona della Musica.

Il Maestro di Capella di Notre Dame di Lourdes e i Padri Oblati Missionari di Rho
Ravelli conosce i Padri Oblati Missionari di Rho da più di 25 anni. Quando era bambino, infatti, ricorda di essere stato intervistato da P. Chiodi durante una trasmissione radio all’occasione di una missione da loro organizzata a Pogliano Milanese.
In un tempo più recente, dopo Busto Arsizio, Ravelli è stato organista in Santuario a Rho per 2 anni circa, prima di partire per Lourdes.

Inno del Giubileo
Nel 2022 ha composto il bellissimo inno del GIUBILEO del Santuario dell’Addolorata
di Rho, “Questa è la casa di Dio” in occasione dell’Anniversario dei 500 anni della
costruzione e dei 100 anni dalla dedicazione a BASILICA del Santuario. La stesura avviene
a seguito della richiesta del Padre Superiore, P. Patrizio Garascia. Tutto nasce in maniera molto spontanea, al termine della S. Messa di un sabato sera, succede che P. Francesco Ghidini e Fratel Adriano Resconi gli consegnino una immaginetta col testo della preghiera scritta da alcuni giovani e indirizzata alla Beata Vergine Maria e da lì Ravelli la mette in musica.

Lo Strumento che completa la preghiera
Ravelli afferma “trovo che la voce umana sia lo strumento migliore che Dio poteva donarci per rendere l’uomo ancora più immagine dell’Eterno. La voce viene dal soffio, dal respiro, dallo Spirito. La musica riesce sempre a dire qualcosa in più che la parola detta da sola non riesce a comunicare. Trovo che l’organo sia uno strumento che unisce più voci diverse (i registri) ma che nascono da un unico vento, dall’aria dei mantici… l’organo ha tante caratteristiche simili a quelle della voce umana. E allora è come se l’organo fosse un grande coro che esprime la sua preghiera davanti a Dio.”

Organo e tromba al Santuario di Rho, per Santa Cecilia. Il 22 novembre ci sarà anche il trombettista Marcello Manfredi Bassi che collabora con il servizio musica del Santuario Notre Dame de Lourdes, la loro è anche una storia d’amicizia. Dalla nomina a maestro di cappella del santuario, Ravelli ha instaurato diverse collaborazioni con realtà musicali affermate in Francia e all’estero. E’ il caso ad esempio del conservatorio S. Cecilia di Roma: la classe di tromba guidata dal maestro Roberto Antinolfi mette a disposizione alcuni allievi che in Santuario rendono servizio durante le liturgie.

La missione musicale di Isaia Ravelli a Lourdes

‘Ognuno di noi ha una missione su questa terra. La propria storia personale ne è il binario.
In questo tempo che mi è dato da vivere a Lourdes sento di dover proseguire la grande
opera dei miei predecessori primo tra tutti Jean-Paul Lécot, poi l’Abbe Decha e il canonico
Lesbordes.

Sono stati per me guide “musical-spirituali” di grande valore ed ora, nel mio piccolo, cerco di proseguire nel loro solco. Quando avevo 20 anni chiedevo a Lecot di darmi alcune dritte per comporre dei nuovi canti, mi ha sempre risposto “non saprei che dirti, è qualcosa di istintivo”. Ora questa è la stessa risposta che dò alle persone che mi pongono la stessa domanda.’ Ho riflettuto a lungo in questi mesi, sono certo che sia lo Spirito che agisce in noi, come in
tutte le professioni d’altronde. Il mio obiettivo è quello di essere sempre più libero per
ascoltarLo al meglio. Quindi vivo questo incarico con un grande senso di responsabilità e rispetto verso Qualcosa che non mi appartiene ma di cui sono solo strumento.’ 

L’appuntamento irrinunciabile è per sabato 22 novembre alle ore 21 presso il Santuario
della Beata Vergine Addolorata di Rho, l’ingresso è libero.

Serata di raccolta fondi in favore del restauro conservativo della Cappella San Giovanni posta all’interno del Santuario