E' da tempo uno dei simboli del degrado del vecchio centro storico di Busto Arsizio, per il quale si sono susseguite diverse proposte di ristrutturazione. Tutte tanto suggestive quanto inattuate. Perchè tra il dire e il fare ci sono di mezzo diversi miglioni di euro.

Ora, per far rinascere l'antica casa Canavesi Bossi, ossia il cosiddetto "Conventino" di via Mattetotti, la giunta Antonelli si è giò messa al lavoro per provare a fare arrivare finanziamenti unendo le forze con altre realtà, che dovrebbero dar vita ad un progetto ambizioso, per il quale, l'assessorato alla cultura ha partecipato ad un bando della Fondazione Cariplo presentando un pre-progetto per una vera e propria rinascita della decadente struttura, da attuare con associazioni socio culturali del territorio.

Stessa strategia di reperimento fondi per altro messa in campo per la vicina villa Ottolini Tovaglieri, per cui servono finanziamenti sia per il "lifting" dei ferri liberty, sia per gli affreschi della sala del Camino. Un doppio intervento, quest'ultimo, di importo minore e per cui, dunque, ci sono forse più speranze di reperire i fondi richiesti rispetto a quelli necessari per il Conventino.

Il sopralluogo.