Il Presepe della Maddalena a MorazzoneIl Presepe della Maddalena
a Morazzone

Non un presepe qualsiasi – Un sacro presepe a dimensione reale. E' questa la cifra significativa che caratterizza la natività allestita nella collinetta della Maddalena a Morazzone. Sono Bruno Puricelli, Silvano e Luciano Valerio, Luigi Vanoni, Franco Rossetti, Roberto Azzalin, Roberto Scremini, Pasquale e Rosetta Ranghetti gli artefici del presepe che va in scena da una decina d'anni. Per l'edizione 2009 la capanna, rigorosamente fatta a mano dai volontari, è stata allestita sul retro della collinetta che ospita i resti della chiesetta datata XIII secolo; uno stimolo in più per i visitatori per lasciare la macchina ai cigli della strada e percorrere a piedi il vialetto che porta alla vera e propria natività. Ad attenderci la Madonna adornata dal classico velo azzurro, il San Giuseppe fasciato dalla sua tunica arabeggiante e una culla piena di paglia pronta ad accogliere il bambinello. A completare la cornice non potevano mancare il bue, in cartapesta fatto a mano, e l'asinello.


Parliamo di numeri – Una trentina di statue e venticinque pecore: questi i numeri del presepe della Maddalena. Molti i visitatori che ogni anno, a ridosso del Natale, fanno visita al piccolo capolavoro morazzonese. Le protagoniste sono le scene della vita di tutti i giorni. Una voglia di normalità e di semplicità che accomuna gli "Amici della Maddalena", spinti dall'unico spontaneo desiderio di augurare buone feste ai propri concittadini. Ed ecco i commercianti che si scambiano i pregiati tessuti, il pescatore che rincasa dal lavoro, la massaia

Una scena della NativitàUna scena della Natività

che cucina la polenta, le donne del villaggio che si procurano la legna da ardere, i Re Magi che accorrono per portare i loro doni. Un impianto di illuminazione regala al presepe quel tocco di finale perfezione.

Un augurio per far si che non si ripetano spiacevoli fatti dell'anno scorso – Come alcuni di voi ricorderanno, lo scorso Natale alcuni vandali non ben identificati hanno trafugato il presepe della Maddalena. Il bambinello è stato tolto dalla sua culla e appeso alla croce e al suo posto è comparso un bebè di colore. Alla scena della natività sono state addirittura aggiunte delle statue provenienti dal presepe di Castronno. Un anno dopo i veri colpevoli non sono stati trovati. L'unico augurio che gli "Amici della Maddalena" si fanno è quello che quel genere di avvenimenti non si ripetano anche nel Natale 2009, una festività che, purtroppo, molti varesini passeranno senza la certezza di un lavoro, visto la contingente crisi economica.
Per chi volesse visitare la suggestiva natività? Avrete tempo fino al 25 gennaio.