Ghirla –  Seconda tappa estiva per la programmazione estiva di mostre al Maglio di Ghirla. In un allestimento più consono al luogo, magnifico esempio di archeologia pre-industriale, si trova l'opera di Diego Penacchio Ardemagni, da anni specializzato nella lavorazione del vetro.

Egli lavora a Milano ma risiede a Marzio, distinguendosi per una conoscenza approfondita della tecnica di modellazione e decorazione del vetro. Materia di nobile incomparabile fascino, nel suo caso lavorato con tale maestria e competenza da divenire pezzi d'artigianato di pregio e raffinata bellezza, quindi piegata a valenze espressive giocate sull'intensità cromatica e su un segno violento che forse non rendono piena ragione delle qualità più intrinseche del vetro.

Queste ultime fanno capo alla lucentezza e alla leggerezza, alla fin fine, quasi si trattasse di luce fattasi solida. Ardemagni sta tentando nuove possibilità espressive del mezzo che più conosce e ama, con esiti non del tutto convincenti, annunciati e accompagnati da una serie di pitture astratte insistenti sul motivo della deflagrazione e della violenza cromatica, con vaghe allusioni cosmiche.

Nelle opere in vetro, si danno forme a disco poco diafane e anzi sature di contrasti cromatici, che curiosamente riaprono al figurativo nel motivo delle ali spiegate in volo, appendici orizzontali alla forma-base. Anche i titoli alludono per lo più all'esperienza del volo e all'anelito di libertà ed evasione dal contingente.


Dove ritroviamo l'Ardemagni mastro vetraio ad hoc è nell'officina ombrosa del Maglio, illuminata dalle magiche e suggestive presenze delle vetrate.
Montate in una cassa provvista di illuminazione, legate con il filo di piombo, restituiscono al vetro una tradizionale sempre gradevole percezione e funzione.

Qui si tratta di decorazioni e figurazioni tratte da grandi maestri e celebri scuole: Chagall, per le cui riproduzioni a vetro Ardemagni ha l'esclusiva, Picasso, Tiffany, lo stile Liberty o Déco.

Come a dire: trattare il vetro come mezzo artistico autonomo è un rischio, è quasi tradirne la storia e la vocazione. Dall'artigianato all'arte – del resto – il passo non è breve, e la tecnica non è mai stata sufficiente per fare arte. L'artigiano Ardemagni non si discute, l'artista deve ancora trovarsi.

                   

Diego Penacchio Ardemagni
La magia dell'Arte tra vetro e colore

dal 29 luglio al 23 agosto
Ghirla (Valganna)
Maglio di Ghirla
a cura di Fabrizia Buzio Negri
mercoledì: 15.30-18.30; sabato e domenica: 10.30-12.30/15.30-18.30
ingresso libero
info: 0332 590224; 335 5443223