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Un'altra buona occasione – A Varese c'è posto per l'arte contemporanea e a confermarlo con coerenza e continuità è Ermanno Cristini. L'artista oltre a farsi portavoce di progetti espositivi che raggiungono mete europee – come nel caso di Roaming – mette anche a disposizione il suo studio per interessanti conferenze e piccole mostre. L'ex docente del liceo artistico Frattini ha da poco dato il via ad una nuova iniziativa intitolata Enciclopedia Celeste, un vagabondaggio nell'arte contemporanea in forma di conversazioni. Si tratta di incontri dove, come spiega lo stesso Cristini: "Di volta in volta artisti, critici, curatori, persone, parleranno di artisti, arte, mostre, fenomeni, opere, persone. Che stanno accadendo intorno a noi. Frammenti di osservazione. Non volti a tracciare dei quadri, sagomando la realtà, ma ad esibire il frammento ricercando in esso il potere significante (…)Conversazioni con una periodicità non periodica: una sera alla settimana o due volte all'ora. Conversazioni per addetti ai lavori e non; per chi ha curiosità o lo spirito del viaggiatore, ben sapendo che il fine ultimo del viaggio è il viaggio".

M. Tallone, White memory, 2010 - CaraglioM. Tallone, White memory, 2010 – Caraglio

Altro giro, nuova corsa – Ma oltre alle novità lo studio varesino prosegue anche con i progetti iniziati ormai da qualche tempo, come L'ospite e l'intruso, un'esposizione in cui sono sempre coinvolti due artisti, uno di cui viene dichiarato il nome preventivamente, l'altro che viene invece scoperto solo al momento dell'inaugurazione.
Una formula inconsueta che destabilizza sia lo spettatore sia l'artista ospite che si trova a far dialogare il proprio lavoro con quello di uno collega "sconosciuto".
Dall'11 al 23 novembre ad animare l'atelier di Cristini, trasformando per l'ennesima volta lo spazio dove il varesino vive, saranno gli interventi di Miki Tallone. L'artista, già coinvolta in Roaming nella tappa di Caraglio, ha deciso di creare un'opera inedita. Un lavoro col quale prosegue una ricerca suggestiva sul peso semantico di cose e segni lievi.

M. Talone, White memory, 2010 - CaraglioM. Talone, White memory, 2010 – Caraglio

Seconda chance – Miki (Michela) Tallone gioca con la materia e sceglie di utilizzare dei fogli leggeri, usati come protezione delle lastre offset e separati dalla macchina di fotoincisione solo un attimo prima che le lastre vengano incise. L'artista permette così a queste veline leggerissime di avere una seconda possibilità di riscattarsi da "un destino anomalo per dei fogli di cellulosa: il dover rimanere orfani del linguaggio. Infatti solo la lastra metallica viene incisa, mentre questi fogli, ancor vergini, vengono tolti e buttati via", spiega Cristini. Il titolo dell'installazione, Mute, appare evidentemente plurisemico, con molteplici significati in italiano, inglese, francese.

Chi sarà? – Per stuzzicare la curiosità riportiamo le poche informazioni che si conoscono in merito al secondo artista, l'intruso: "Si intrufola nello spazio casa-studio, e annusando l'aria, cerca dei luoghi da animare.
Anche se in uno spazio casa l'aspetto accogliente e confortevole è un elemento presente, l'idea è di creare delle oasi di sosta, momenti sottratti al tempo, dove potersi fermare e prendere fiato; momenti di cui si ha proprio bisogno…".

L'OSPITE (e l'intruso)
Miki Tallone
dal 11 al 23 dicembre 2010
nello studio di Ermanno Cristini
via S. Pedrino 4, Varese (suonare a Dessert)
tutti i giorni su appuntamento 335 8051151
inaugurazione sabato 11 dicembre 2010 ore 19